Bravo è bravo. Ti sa condire polpettine di documentari che sembrano infusioni di scienza. E invece è Piero Angela, il Costanzo della Rai (il 4 giugno 1999 ha festeggiato in trasmissione le 2000 puntate). Il suo segreto? La convinzione di essere per l’Italia quello che la Bbc è per il resto del mondo. Cioè il massimo. Angela però tiene famiglia e, soprattutto, tiene alla Tv father&son. Sì, come fa lui in Rai. Divulgazione scientifica? Mah… Ultimamente nel suo Superquark si sente molto l’impronta del “servizio”. Pubblicitario. Dall’esperto d’agricoltura biologica che fa molto trend-ecologia-da-Supermercato (ma perché non ci spiegano mai che se l’agricoltura biologica fosse applicata su vasta scala porterebbe alla deforestazione del pianeta?); al guru del viaggio in Amazzonia col mito del buon selvaggio (che poi finisce in “eccezionali immagini” di grande eleganza esotica: beh, non capita tutti i giorni di assistere al rito del vomito di massa degli Yanomani, no?). Angela è uno dei più brillanti animatori del Comitato Italiano per il Controllo delle Affermazioni sul Paranormale. Appunto, urge un Cicap anche per Superquark.
Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994
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