George Clooney ne ha per tutti: “I miei colleghi attori mi hanno scocciato”

Di Elisabetta Longo
13 Novembre 2013
Il re di Hollywood racconta a Esquire che non ha buoni rapporti con Russel Crowe, e che Di Caprio gli fa pena. Salvando solo il suo amico Brad

George Clooney è uno degli attori più potenti di Hollywood, forse il più potente. Stranamente si lascia andare a commenti fuori luogo o azzardati, per questo sembra molto strana l’intervista rilasciata a Esquire, l’importante rivista di cinema. Qui l’attore ne ha detta una per tutti i suoi colleghi superstellati.

RUSSELL. Si comincia con Russel Crowe, che qualche anno fa aveva definito Clooney un “venduto”. E ora Clooney riattacca: “Per fare pace mi ha spedito un libro di poesie, ma chi si crede di essere? È un aspirante Frank Sinatra, con il pallino della musica, ma mi ha sinceramente scocciato”. L’intervista prosegue poi con un attacco a Leonardo Di Caprio. “Non ho mai avuto un buon rapporto con lui. Una volta abbiamo giocato a basket insieme, ed era incredibile come, pur giocando male, i suoi amici gli facessero molti complimenti. Mi ha fatto strano vedere come non avesse amici veri nella vita”.

BRAD. E George sì che invece ne ha. Il suo migliore amico è Brad Pitt, l’unico che si salva nel flusso acido di questa intervista: “E’l’attore più famoso al mondo, quello che ha avuto più successo, eppure cerca di essere sempre modesto. Ho molta ammirazione per lui”.

 

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