Francia, condannati per aver profanato una moschea. Ok. Ma allora perché le [link url=https://www.tempi.it/francia-tre-persone-profanano-una-moschea-condannate-al-carcere-giusto-ma-allora-perche-le-femen-sono-state-assolte-e-risarcite#.VBrtwy5_tQY]Femen[/link] sono state assolte (e risarcite)?
Profanare la cattedrale più importante della Francia è meno grave che profanare una moschea? Due pesi e due misure
Due donne sono state condannate in Francia a nove mesi di prigione, di cui tre effettivi e sei con la condizionale, per aver profanato una moschea a Mayotte, deponendo davanti all’entrata del luogo di culto la testa di un maiale.
«INCITAMENTO ALL’ODIO». La condanna è stata emessa oggi dal giudice del tribunale penale di Mamoudzou. I fatti sono avvenuti la notte di Capodanno, quando, dopo un veglione accompagnato da molto alcol, per onorare una scommessa persa una donna ha deposto la testa di maiale davanti alla moschea, mentre il marito guidava l’auto. L’altra donna aveva fornito ai due la testa di porco. Le tre persone sono state condannate per «incitamento all’odio, alla violenza e alla discriminazione in ragione dell’appartenenza a una religione».
FEMEN ASSOLTE. La sentenza è sacrosanta ma ha lasciato perplessi molti francesi. Perché, si sono chiesti in tanti, se tre persone profanano una moschea con una testa di maiale vengono condannate al carcere mentre se nove Femen profanano la cattedrale di Notre-Dame a Parigi, entrando a seno nudo, gridando slogan contro il Papa e rovinando un’antica campana d’oro, vengono assolte? Non solo, il giudice del tribunale penale di Parigi ha anche disposto che le “sex-tremiste” vengano risarcite con 1.500 euro a testa, perché allontanate dai sorveglianti della Cattedrale con troppa forza. Se fossero entrate in una moschea sarebbe finita allo stesso modo? Profanare la cattedrale più importante della Francia è meno grave che profanare una moschea? Due pesi e due misure.
Articoli correlati
22 commenti
I commenti sono chiusi.
I commenti sono aperti solo per gli utenti registrati. Abbonati subito per commentare!
In altre occasioni ho parlato di Islam violento ed aggressivo che nel corso dei secoli ha ripetutamente tentato la conquista dell’Occidente, sempre e soltanto fermato dal muro che l’Occidente stesso ha opposto. L’attuale tentativo però (perché di questo si tratta) mi preoccupa assai in quanto, questa volta, è validamente supportato 1) da una invasione interna, apparentemente pacifica, di migranti, in funzione di quinta colonna, e 2) da un completo rimbecillimento, sia della nostra classe politica, sia delle masse che sembra si siano innamorate del musulmano, delle moschee, della cristianofobia che si è impadronita della nostra società e di cui l’episodio delle femen è la cartina di tornasole. Per cui mi chiedo; come si può “fare muro” quando i mattoni sono marci? Qualcuno mi conforti!
Una domanda per Leone Grotti l’articolista; qualcuno ha fatto appello contro l’assoluzione delle terroriste di Notre Dame?
E’ che offendere i Cattolici è “chic”, fa tendenza e ci sono sempre media e cittadini comuni pronti a battere le mani,offendere l’Islam invece…….la paura fa 90 !
Anche le femen andavano condannate! Questa è discriminazione allo stato puro!
Mi auguro che mai in Italia arrivi questa mentalità 2 pesi 2 misure: il reato è lo stesso e la pena da applicarsi deve essere la stessa! Tenete duro e vigilate
2 pesi e 2 misure è in atto da tempo anche qui da noi. In ambito politico è una formula collaudata con successo su Berlusconi e tutti gli esponenti di cdx. In ambito religioso basta vedere le numerose volte in cui è stato offeso il sentimento religioso cattolico senza essere mai avuta una sanzione di contrasto
Visto che è notoriamente risaputo che le Femen si fanno pagare per le loro iniziative proporrei ai lettori di Tempi di fare una colletta per affittare un paio di femen e mandarle a fare lo stesso show in una moschea francese a loro scelta. Non lo farei certo per disprezzo verso l’islam, ma per uno scopo scientifico: comparare da un lato la valutazione che la magistratura francese darebbe rispetto alla sentenza sui fatti di Notre Dame e dall’altro valutare la reazione dei sorveglianti e dei fedeli della moschea stessa rispetto alla reazione dei sorveglianti e dei fedeli di Notre Dame, poi se della somma raccolta con la colletta dovesse avanzare qualcosa proporrei di acquistare una corona di fiori per il funerale delle due poverette.
Sarebbe più divertente, e meno suicida, spedirle con slogan cattolici dentro una loggia francese.
Galcian 79 la butta lì. Se 79 è l’anno di nascita, ha già 35 anni, quindi – come diceva Dante – è “nel mezzo del cammin di sua vita” (salvo proroghe che gli auguro sinceramente). Sarebbe quindi ora di accendere e cominciare ad usare il cervello. In alternativa, trasferirsi in Corea del Nord, Cuba, Arabia Saudita, o altri paesi del genere, per vedere e sperimentare personalmente in anteprima il loro codice penale, in attesa che tra un po’ ne arrivi uno simile in Europa.
A meno che non ci svegliamo per tempo dal torpore politicamente corretto che ormai pervade l’intero continente.
Forse perchè il diritto a protestare pacificamente è costituzionalmente garantito, mentre l’offfesa gratuita è un reato?
L’ho buttata lì.
E da quando si protesta pacificamente con delle mazze? XD
galcian, più che BUTTATA LI’ l’hai proprio FATTA LI’. se questo è il massimo che il tuo cervellino riesce a SECERNERE…sei messo male.
Forse perché se si profana Notre Dame, con insulti e si rovina una campana (ma pure a fare cose peggiori) …. è sempre visto un diritto a protestare pacificamente. Mentre se si profana una moschea …. l’offesa diventa gratuita e diventa reato.
Per me è che questi sono tempi che vedono il comando e le decisioni dei vigliacchi, questi stabiliscono le cose come devono andare.
dunque entrare nude in un luogo di culto, urlare e insultare a squarciagola il massimo rappresentante di quella religione non è’ un’offesa gratuita ma una protesta pacifica. anch’io voglio buttare lì un’ipotesi. Secondo me, lei ci fa.
Beh, per buttarla l’hai proprio buttata. Però facevi meglio a tenertela, qualcuno deve pure avertelo insegnato che non si fa la cacca per strada e davanti a tutti. E men che meno ci si vanta poi di averla fatta.
Quando leggo “protestare pacificamente” mi viene in mente:
1) Ghandi
2) Martin Luther King e la marcia su Washington
3) Rosa Parker e il boicottaggio dei bus a Montgomery
4) Manif Pour Tous
5) Solidarność
6) Marco Pannella
L’ultima cosa che mi viene in mente sono delle ragazze con le tette al vento dentro una chiesa intente a danneggiare arredi sacri, monumenti… per motivi ancora non ben definiti.
Così, tanto per buttarla li… eh!
Oddio, Pannella potevi anche risparmiartelo.
4) Quelli l’ha hanno fatto degli scontri per dire che il matrimonio era solo per vagina e pene
Sean, abbi pazienza, ma con “quelli l’ha” intendevi forse “quelli là”?!
Perché in caso di risposta affermativa alla suddetta domanda diventerebbe lecito interpretare il nomignolo “Sean” come la contrazione della frase “SE ANdavo a squola ero imparato a scrivere”.
Poi, per carità, chi in vita sua non ha mai scritto sfondoni scagli la prima pietra…
Manif non è un movimento violento. Gli scontri di cii parli sono stati opera di facinorosi di destra. Hollande ne ha approfittato per scatenare unacrepressione poliziesca senza precedenti.
sean, quali SCONTRI hanno fatto quelli della manif? per quanto riguarda il matrimonio , pene e vagina si sono sempre trovati a loro agio.
Caro ANDREA UDT, io depennerei dall’elenco Giacinto Pannella detto Marco, ed aggiungerei, al suo posto le “Sentinelle In Piedi”. Che ne dici?
Galcian 79 è stanco , ha bisogno di relax !