Contenuto riservato agli abbonati

Casca il mondo

Figli postumi e fidanzati mancanti

Di Annalisa Teggi
26 Febbraio 2024
La legge che permette alle vedove dei soldati ucraini di avere dei bambini con loro. Una nuova “fobia” per dire (e banalizzare) la nostalgia piantata nei cuori solitari
Fecondazione in vitro
Foto Ansa

I soldati ucraini saranno presto in grado di avere figli dall’oltretomba, così ha titolato la Cnn per riferire dell’approvazione da parte del parlamento ucraino di una legge che consente l’uso dello sperma congelato dei soldati in caso di morte. Si tratta della revisione di una legge precedente che autorizzava l’uso dello sperma (estratto e crioconservato prima di andare in guerra) nel caso in cui i soldati fossero tornati feriti e privati della possibilità di procreare, ma autorizzava lo smaltimento dello stesso se il soldato fosse morto.
Tante voci a sostegno della “paternità postuma”, si parla di risposta alla grave crisi demografica e addirittura di misura atta a preservare il pool genetico del popolo ucraino. Ma la voce più amplificata e struggente è quella delle vedove che piangono una perdita e desiderano continuare ad amare un compagno crescendo un figlio.
Rispondere alla guerra con la vita, realizzare un desiderio di famiglia maturato prima di dirsi addio. Sono sempre i dolor...

Contenuto a pagamento
Per continuare a leggere accedi o abbonati
Abbonamento full
€60 / anno
oppure
Abbonamento digitale
€40 / anno

Articoli correlati