Cenerentola di Kenneth Branagh è il film più visto del week end. Siamo andati a vederlo per voi e lo abbiamo raccontato sul numero di Tempi di questa settimana che potete trovare ancora in edicola. Ci siamo trovati di fronte alla grandezza della fiaba tradizionale, ben lontana dal politicamente corretto a cui Hollywood ci ha abituati.
Dimenticate dunque le donne guerriere in perenne carriera. E dimenticate pure il cartone Disney. Il coraggioso regista non si pone il problema di aggiungere una propria visione. Salva l’irriducibilità di una storia già scritta, dà corpo alla grandezza della fiaba originale di Perrault. Dove gentilezza, coraggio e una bontà spiazzante sono le caratteristiche di una Cenerentola che non si lascerà schiacciare da matrigna e sorellastre. E nemmeno da una realtà che parrebbe avversa. Cenerentola non deve dimenticare il presente per vivere il suo sogno, come si cantava nella canzone del cartoon Disney. Deve affrontarlo, sfidarlo.
A tutto questo aggiungete quel pizzico di magia della fata madrina. Quella magia che per Chesterton non è propria solo delle fiabe ma serve a spiegare anche l’arbitrarietà e il mistero della vita reale.
Andate in edicola, abbonatevi, leggete questo articolo. Noi abbiamo incontrato una principessa d’altri tempi, una donna che racconta qualcosa di vero alle ragazze di oggi. Andate al cinema e diteci cosa ne pensate.