Ecco gli slogan del corteo pro aborto che non avete letto su nessun quotidano

Hai voglia a raccontare che quella di sabato 14 gennaio a Milano è stata una manifestazione pacifica in cui nonne, madri e figlie si sono trovate assieme a sfilare solo “per difendere il loro diritto a scegliere”. Tranquilla sarà stata per l’ordine pubblico, ma non per gli slogan. Eccoli: «Ribellati al Papa, sbattezzati», «Zapatero santo subito», «Il Vaticano in casa, ognuno la sua croce», «Ratzinger vaffanculo», «Son tornati i tempi bui; Ratzinger, Ruini fatti i cazzi tui», «Ratzinger, Ruini, Hitler, Mussolini», «Contro l’aborto abbiamo la soluzione, eliminiamo l’eiaculazione», «L’aborto non è per forza un dramma», «Più donna, meno Vatikano», «Il Papa ad Avignone», «La madre dei Papi è sempre incinta», «La maternità non è un destino», «Eminenza l’aborto non è una via Crucis», «La vita comincia quando la donna dice sì», «Col cardinal Ruini ci facciamo gli spiedini», «Fuori i mercanti dal nostro tempio», «L’abbiamo già detto: la 194 non è di Bendetto», «Aborto clandestino, profitti di milioni, è questa la morale di preti e padroni», «Papa Benedetto lasciaci stare, pensa all’Ici che non vuoi pagare», «Ru486, con o senza il permesso della Cei», «Fuori la Chiesa dalle nostre mutande». (eb)