Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Interni

Delitto di Perugia, Sollecito fermato al confine. Amanda piange in tv: «Non torno in Italia»

La giovane è stata condannata nell'appello bis a 28 anni (25 anni per Raffaele). Oggi alla Abc: «È stato come essere travolta da un treno». Il giurista Dershowitz: «Estradizione molto probabile»

Chiara Rizzo
31/01/2014 - 15:48
Interni
CondividiTwittaChattaInvia

Sono 14 i punti intorno a cui gira il perché Amanda Knox e Raffaele Sollecito ieri siano stati condannati per l’omicidio di Meredith Kercher il 2 novembre 2007 a Perugia (qui le tappe della vicenda). La Knox è stata condannata a 28 anni di carcere, a 25 l’ex fidanzatino sollecito. Per il delitto e per violenza sessuale era stato inoltre condannato in via definitiva Rudy Guede (a 30 anni per il rito abbreviato). Questo è il secondo processo d’appello a Sollecito e Knox: il primo si era concluso nell’ottobre 2011 con un’assoluzione che rimetteva tutta la vicenda in discussione, ma questo verdetto è stato bocciato con rinvio dalla Cassazione nel marzo 2013.

MOTIVI DELLA CONDANNA. In attesa di leggere le motivazioni più dettagliate per cui la corte d’appello di Firenze, dopo dodici ore di camera di consiglio, ha considerato colpevoli Amanda e Raffaele, si sa già che sulla decisione hanno influito i paletti imposti dalla Cassazione nel rinvio del processo. La Suprema corte aveva infatti chiesto di «Delineare la posizione soggettiva dei concorrenti di Rudy Guede, a fronte del ventaglio di situazioni ipotizzabili, che vanno dall’accordo genetico sull’opzione di morte, alla modifica di un programma che contemplava inizialmente solo il coinvolgimento della giovane inglese in un gioco sessuale non condiviso, alla esclusiva forzatura ad un gioco erotico spinto di gruppo, che andò deflagrando, sfuggendo al controllo». Per i giudici era chiaro insomma che Knox e Sollecito con il delitto c’entrassero eccome, anche solo come «concorrenti» di Guede: ma di sicuro per la Suprema corte non era passata la linea difensiva che li voleva del tutto estranei o che reputava estraneo quanto meno Sollecito. Nella sentenza la Cassazione metteva in luce come nell’altro processo concluso, quello a Guede, i giudici avessero accertato «il dato della presenza di altre persone» che «andava necessariamente correlato con quello sulla disponibilità della casa». Amanda e Raffaele erano presenti sul luogo del delitto senza ombra di dubbi, così come per la Cassazione e ieri anche per la corte d’Appello fiorentina un altro dato è certo: Amanda ha mentito lucidamente, quando ha accusato Patrick Lumumba, il suo datore di lavoro, mentre veniva interrogata dai poliziotti della squadra mobile di Perugia.Già i giudici di Cassazione infatti hanno sottolineato che «È vero che si tratta di riflessioni (quelle di Amanda su Lumumba, ndr.) di dubbio significato sostanziale, ma è anche vero che non potevano essere liquidate – come furono – sul presupposto della pressione psicologica a cui fu sottoposta l’autrice».

COSA ACCADRA’ ORA. Sia l’avvocato di Raffaele Sollecito, Giulia Bongiorno, che il team difensivo di Amanda Knox guidato da Luciano Ghirga hanno annunciato che faranno di nuovo ricorso in Cassazione. «Si tratta di una richiesta di revisione più difficile da far passare, ma non rinunciamo alla nostra battaglia per la verità» ha detto Ghirga. In effetti sebbene la Cassazione avesse chiesto all’appello bis di chiarire esattamente dove si trovassero Amanda e Raffaele nella scena del delitto rispetto a Guede (l’unico per cui vi sono prove certissime della sua presenza), di legare tutti i vari indizi emersi e soprattutto rivalutare quelli fino ad ora trascurati, le perizie svolte non hanno dato alcun risultato che cancelli dubbi o domande. Per esempio l’ancora presunta arma del delitto, un coltello trovato a casa di Sollecito. È vero che ci sono tracce certe del dna di Amanda, ma non ce ne sono di Meredith, la vittima. Per quanto riguarda intanto la pena, ieri i giudici fiorentini hanno decretato anche il ritiro del passaporto per Sollecito. Nessun provvedimento speciale invece è stato adottato per Amanda. Il giurista e docente di Harvard Alan Dershowitz (qui la sua intervista a tempi.it sul caso) ha spiegato che l’estradizione di Amanda è probabile: «Siamo il Paese che chiede più estradizioni al mondo e dovremmo rifiutarla per una persona condannata per omicidio? È comunque la seconda volta che viene condannata»

LEGGI ANCHE:

Covid, le riaperture in zona gialla

Undicesimo, abbi sempre paura del Covid

2 Maggio 2021
dante alighieri immagine divina commedia

Che senso ha celebrare un Dante “depurato”?

26 Marzo 2021
Sollecito lascia la Questura di Udine

SOLLECITO FERMATO AL CONFINE. Oggi intorno al mezzogiorno il ragazzo è stato fermato nei pressi della frontiera con l’Austria. Il ragazzo è stato infatti svegliato dalla polizia in un albergo in provincia di Udine, nel quale aveva passato la notte insieme ad un’amica. Sollecito è stato portato in questura dove semplicemente gli è stato tolto il documento valido per l’espatrio. «Per noi Sollecito è un cittadino libero. Nei suoi confronti al momento non c’è nessun provvedimento» ha sottolineato il questore. Secondo quanto sta trapelando, Sollecito ieri da Firenze si sarebbe diretto in provincia di Treviso dove vive una sua amica, e con lei sarebbe andato per alcune ore in Austria. Poi sarebbero tornati indietro per la notte in Italia.

AMANDA: «NON TORNERO’ MAI IN ITALIA». Al mattino ora statunitense, Amada è apparsa davanti alle telecamere della Abc, nel programma Good Morning America. La ragazza ha raccontato di aver seguito dalla tv italiana la lettura del dispositivo in aula: «La mia prima reazione è stata: “Oh no, questo è sbagliato, non è possibile, è una cosa orribile”. È stato come essere travolta da un treno, non potevo credere a quello che stava succedendo… Aspetto le motivazioni, ma è stata una cosa orribile. Ora ho bisogno dell’aiuto di tutti» ha detto piangendo. Poi ha aggiunto: «Non sono preparata, non potrò mai desiderare di tornare in Italia, ma aspetto di leggere le motivazioni. Voglio combattere sino alla fine».

Tags: Amanda Knoxdelitto di PerugiafirenzeMeredith KercherperugiaRaffaele Sollecito
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Covid, le riaperture in zona gialla

Undicesimo, abbi sempre paura del Covid

2 Maggio 2021
dante alighieri immagine divina commedia

Che senso ha celebrare un Dante “depurato”?

26 Marzo 2021

Quanti cinesi ci vogliono per fare un caso Suarez?

29 Settembre 2020

«A Perugia ennesima sentenza creativa. Non esistono figli di due mamme»

29 Marzo 2018

«Studiare è un incontro». Ecco la XVII edizione dei Colloqui Fiorentini

18 Febbraio 2018

Che enormità è scoprire l’acqua calda dei concorsi truccati in università?

26 Settembre 2017

Video

Video

Artsakh, il conflitto invisibile. «Anche fare una zuppa è impossibile»

Redazione
1 Febbraio 2023

Altri video

Lettere al direttore

Roberto Perrone

Roberto Perrone mancherà a Fred Perri e a tutti noi

Emanuele Boffi
31 Gennaio 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Finalmente emerge un pensiero critico anche tra gli adepti del culto Ue
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    L’importanza di una presenza cristiana in tutti gli ambiti della società
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Gli insostenibili argomenti di Nathalie Tocci sulla guerra in Ucraina
    Rodolfo Casadei
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Io non sono Charlie Hebdo
    Federico Cesari
  • Cartolina dal Paradiso
    Cartolina dal Paradiso
    Come ho scoperto che Dio fa ardentemente il tifo per me
    Pippo Corigliano

Foto

Benedetto Antelami, Deposizione dalla croce, Duomo di Parma
Foto

Davanti alla Deposizione di Antelami. Quello che non avevo mai “visto”

3 Febbraio 2023
Foto

Karabakh. Il conflitto invisibile. Cosa sta succedendo alla popolazione dell’Artsakh

28 Gennaio 2023
Foto

Crisi del sistema politico. Il presidenzialismo è la soluzione?

19 Gennaio 2023
Politicall
Foto

La geopolitica tra identità e relazioni internazionali – Incontro a Torino

16 Gennaio 2023
Rosario Livatino
Foto

L’attualità del beato Rosario Livatino

16 Gennaio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
    • Agosto 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist