Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Economia

Davvero Renzi ha un piano per tagliare le tasse? Certo, lo spiega Padoan: «Stiamo valutando»

Il ministro dell'Economia conferma l'intenzione di alleggerire la pressione fiscale da parte dell'esecutivo. Ma sulle coperture le ipotesi sono ancora vaghe

Redazione
22/07/2015 - 13:44
Economia
CondividiTwittaChattaInvia

renzi-padoan-governo-ansa

Riuscirà Matteo Renzi nell’impresa “berlusconiana” di tagliare le tasse in Italia? Tre giorni dopo la solenne promessa tv del premier, e dopo le tante reazioni sdegnate della minoranza Pd (è dai vari Bersani, Fassina e Visco che sono arrivati i primi paragoni tra l’annuncio di Renzi a quelli ormai celebri del Cavaliere), il suo ministro dell’Economia conferma che l’intenzione di diminuire la pressione fiscale da parte di questo governo a maggioranza Pd esiste veramente. Almeno a parole.

UNA NON-QUESTIONE. In una intervista concessa al Foglio, Padoan spiega che ormai è evidente a tutti, a destra come a sinistra, il fatto che il fisco nel nostro paese ha raggiunto livelli intollerabili. «Che l’Italia abbia una pressione fiscale tra le più elevate in Europa è noto», dice il ministro al Foglio. «Economicamente è un non issue», ovvero una non questione. E pur essendo espressione della sinistra, anche questo governo ha capito che la nostra tassazione esorbitante rappresenti ormai «uno degli ostacoli principali agli investimenti e quindi a crescita e creazione di lavoro. Questo paese si merita meno tasse». Lo vedono tutti e chi lo dice non è da marchiare come “amico degli evasori”. Solo «una tradizione passata e un po’ inaridita della sinistra», spiega Padoan, può ancora inseguire l’ideologia del “tassare di più per spendere di più” e sostenere che «alleviare le tasse e contrastare l’evasione siano strategie in conflitto tra loro» quando «invece sono complementari».

LEGGI ANCHE:

La neo segretaria del Pd Elly Schlein, Roma, 28 febbraio 2023 (Ansa)

Schlein e un partito radicale (che vorrebbe essere) di massa

2 Marzo 2023
Karima Al Mahrough al processo Ruby Ter, Milano, 15 febbraio 2023 (ansa)

Ruby-ter. Il Pd vede il cavillo nell’occhio della destra, non la trave che è nel suo

17 Febbraio 2023

«ABBIAMO TEMPO». Al di là del livello politico, comunque, il tema principale resta quello delle coperture. Con quali soldi il governo Renzi intende tagliare le tasse? La «rivoluzione fiscale» annunciata dal premier prevede, ricorda l’intervistatore Marco Valerio Lo Prete, «45 miliardi di euro di tasse in meno dal 2014 al 2018: dopo gli 80 euro, via la tassa sulla prima casa (Tasi), Imu agricola e imbullonati dal 2016; poi Ires e Irap; infine Irpef più leggera dal 2018». E visto che bisogna trovare 45 miliardi, non si scappa, le possibili strade sono tre: «Aumentare altre tasse, ridurre in misura più importante del previsto la spesa pubblica, o aumentare l’indebitamento». Quale strada imboccherà il governo? Le risposte di Padoan sono abbastanza evasive: «Da qui alla Legge di stabilità in autunno ci sarà il tempo per lavorare nel dettaglio sui numeri». «Stiamo valutando». Ma nella testa del ministro sembra prevalere la terza via.

TAGLIARE IN DEFICIT. «È indubbio che cancellando la Tasi occorre pensare anche a come garantire le risorse per i comuni», spiega Padoan. Ed è indubbio anche che occorre dimagrire la spesa pubblica, visto che bisogna «anche dinnescare le clausole di salvaguardia (e cioè l’aumento automatico dell’Iva in caso di mancato raggiungimento dell’obiettivo di spending review, ndr)». Tuttavia è sull’ipotesi di “tagliare le tasse in deficit” che il responsabile delle Finanze si sofferma di più con il Foglio. «Esiste, dallo scorso gennaio, una clausola europea sulla flessibilità consentita sui conti pubblici nei paesi che fanno riforme», ricorda. «L’Italia ne ha già chiesto l’attivazione, e non a caso l’ha ottenuta», grazie alle riforme già approvate. Questo non vuol dire, però, che si possa coprire il taglio delle tasse con più debito: «I tagli delle tasse – precisa il ministro – devono essere credibili, finanziati in tutto o in parte con tagli di spesa. Le riforme consentono di beneficiare della flessibilità». I vincoli relativi al rapporto deficit/Pil rimangono dunque, ma «da 12 mesi a questa parte è completamente cambiato il modo in cui Bruxelles guarda al nostro paese. Siamo diventati un esempio, è passato il momento in cui si discuteva del decimale di aggiustamento in più o in meno».

LAFFER E L’AUTOFINANZIAMENTO. Padoan non esclude poi che il taglio delle tasse nel tempo si “ripaghi da solo”, almeno in parte, con «il maggior gettito fiscale che potrà discendere da una crescita maggiore del previsto in ragione dello sgravio». Da uomo di sinistra, il ministro non disdegna nemmeno di «chiamare in causa Laffer», ovvero la famosa curva inventata dal consigliere economico di Reagan per dimostrare che l’equità fiscale giova anche al gettito dello Stato, ma ci aggiunge «anche Keynes e le minori tasse che lasciano più reddito nelle mani dei cittadini, agendo così da stimolo attraverso il moltiplicatore». Tanto è vero che – ricorda Lo Prete – «nel 2013, da capoeconomista dell’Ocse, Padoan diceva che l’Imu sarebbe stata “l’ultima tassa da tagliare per stimolare la crescita”; oggi, da ministro, Padoan abolisce la Tasi (ex Imu)».

Foto Ansa

 

Tags: fiscoil foglioMatteo RenziPier Carlo Padoan
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

La neo segretaria del Pd Elly Schlein, Roma, 28 febbraio 2023 (Ansa)

Schlein e un partito radicale (che vorrebbe essere) di massa

2 Marzo 2023
Karima Al Mahrough al processo Ruby Ter, Milano, 15 febbraio 2023 (ansa)

Ruby-ter. Il Pd vede il cavillo nell’occhio della destra, non la trave che è nel suo

17 Febbraio 2023
Attilio Fontana, confermato governatore in Regione Lombardia, e Francesco Rocca, neo presidente del Lazio (Ansa)

Lazio e Lombardia. Centrodestra 2 – tutti gli altri 0

14 Febbraio 2023
I quattro candidati alla segreteria del Partito Democratico: Stefano Bonaccini, Paola De Micheli, Gianni Cuperlo ed Elly Schelin, Roma, 21 gennaio 2023 (Ansa)

Primarie Pd. Per contare i voti sono bastati dieci minuti

8 Febbraio 2023
Matteo Renzi e Carlo Calenda

A sinistra il campo largo, al centro una prateria

30 Gennaio 2023
Matteo Renzi e Letizia Moratti, Milano 26 novembre 2022

Regionali Lombardia. Moratti è l’agnello sacrificale del Terzo Polo

6 Dicembre 2022
Per commentare questo contenuto occorre effettuare l'accesso con le proprie credenziali.

Video

Caorle 2023
Video

Chiamare le cose con il loro nome. Tutti a Caorle a giugno

Redazione
6 Marzo 2023

Altri video

Lettere al direttore

Pier Paolo Pasolini

Perché i ciellini sono così affascinati dai “corsari” Pasolini e Testori

Peppino Zola
28 Marzo 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Il lato farsesco della propaganda di Elly Schlein, democristianismo alla enne
    Lodovico Festa
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Il David pornografico
    Rodolfo Casadei
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Arringa cristiana e popolare per il «diritto dei turchi a restare turchi»
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Ribadiamo: l’inchiesta di Bergamo sulla pandemia ha solo «valore catartico»
    Emanuele Boffi
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    La vita «ordinaria, tragica e bella» di Elena Bonner
    Angelo Bonaguro

Foto

Foto

Cura: quale integrazione tra territorio e domicilio?

22 Marzo 2023
Foto

“Bisogna pur aver fiducia di qualcuno”. Il concorso dei Nonni 2.0

13 Marzo 2023
Foto

Cosa c’è di allegro in questo maledetto paese?

10 Febbraio 2023
8/2/2014 Milano Giornata Banco Farmaceutico
punto raccolta farmaci presso Farmacia Foglia C.so di Porta Romana 56
Iconphotos/Paolo Bonfanti
Foto

Inizia oggi la Giornata di raccolta del farmaco: ecco come e perché aderire

7 Febbraio 2023
Benedetto Antelami, Deposizione dalla croce, Duomo di Parma
Foto

Davanti alla Deposizione di Antelami. Quello che non avevo mai “visto”

3 Febbraio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Via Traù, 2 – 20159 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Via Traù, 2 – 20159 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist