
Chi è il benefattore misterioso che regala assegni da migliaia di euro ai disabili di Busto Arsizio?
A Busto Arsizio, provincia di Varese «un uomo o una donna misteriosi si aggirano di notte per la città infilando buste nella cassetta della posta di associazioni che si occupano di minori, di disabili, di malati. Tutto senza lasciare traccia». Lo raccontano in prima pagina sul Corriere della Sera Luigi Corvi e Roberto Rotondo, specificando che in totale, nel giro di pochi mesi, il benefattore misterioso ha depositato nelle cassette di varie Onlus «una pioggia di assegni circolari per un totale di 41 mila euro». Ma trattandosi appunto di un “eroe mascherato”, i soldi potrebbero essere anche di più.
L’ULTIMO DONO. Il quotidiano milanese ha raccolto la testimonianza di Alberto Bossi, 70enne presidente della sezione locale di Unitalsi, che la settimana scorsa ha trovato nella buca delle lettere un assegno da 10 mila euro. «L’altro giovedì sono andato nella nostra sede nel primo pomeriggio – racconta Bossi al Corriere – e ho trovato una busta bianca, senza francobollo. L’ho aperta. C’era un bigliettino scritto a macchina che recitava così, “Grazie per quello che siete e per tutto quello che fate”». Poco più tardi, in serata, si è riunito il consiglio direttivo dell’associazione e Bossi, ancora scioccato per quella sorpresa inaspettata, ha voluto prendere subito la parola: «Ho spiegato che dovevo comunicare una notizia strabiliante. Ho messo la busta sul tavolo e ho detto ai soci di aprirla. Qualcuno si è commosso fino alla lacrime». Quei soldi, spiega il Corriere, «saranno molto utili» perché «con la crisi economica è diventato difficile persino comprare un biglietto del treno per recarsi a pregare a Lourdes».
LE ALTRE DONAZIONI. Pochi giorni fa il benefattore ignoto ha fatto trovare un altro assegno sempre da 10 mila euro anche all’Aias, l’associazione che si occupa dei bimbi distrofici e che – ricordano Corvi e Rotondo – «aveva ricevuto un identico assegno nel giugno scorso, quando era stata beneficiata pure la Onlus Bianca Garavaglia, un sodalizio impegnato nella lotta ai tumori infantili». Non è finita, perché il misterioso filantropo «sempre nove mesi fa aveva regalato un assegno circolare di 15 mila euro all’Anfass, l’associazione che offre assistenza ai disabili e alle loro famiglie». Altri 3 mila euro a testa se li erano visti recapitare una comunità di recupero per tossicodipendenti e la Lions Tosi-Ravera. Secondo alcuni racconti, aggiunge il Corriere, gli assegni in realtà non si materializzano sempre dal nulla: pare che a in qualche caso le buste «vengano consegnate, a mano, ai responsabili e che sia lo stesso benefattore a chiedere di raccontare una piccola bugia per rimanere nascosto».
Articoli correlati
16 commenti
I commenti sono chiusi.
I commenti sono aperti solo per gli utenti registrati. Abbonati subito per commentare!
Quando il Figlio dell’uomo verrà nella sua gloria con tutti i suoi angeli, si siederà sul trono della sua gloria. E saranno riunite davanti a lui tutte le genti, ed egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dai capri e porrà le pecore alla sua destra e i capri alla sinistra. Allora il re dirà a quelli che stanno alla sua destra: Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla fondazione del mondo. Perché io ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi avete dato da bere; ero forestiero e mi avete ospitato, nudo e mi avete vestito, malato e mi avete visitato, carcerato e siete venuti a trovarmi. Allora i giusti gli risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo veduto affamato e ti abbiamo dato da mangiare, assetato e ti abbiamo dato da bere? Quando ti abbiamo visto forestiero e ti abbiamo ospitato, o nudo e ti abbiamo vestito? E quando ti abbiamo visto ammalato o in carcere e siamo venuti a visitarti? Rispondendo, il re dirà loro: In verità vi dico: ogni volta che avete fatto queste cose a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l’avete fatto a me. Poi dirà a quelli alla sua sinistra: Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli. Perché ho avuto fame e non mi avete dato da mangiare; ho avuto sete e non mi avete dato da bere; ero forestiero e non mi avete ospitato, nudo e non mi avete vestito, malato e in carcere e non mi avete visitato. Anch’essi allora risponderanno: Signore, quando mai ti abbiamo visto affamato o assetato o forestiero o nudo o malato o in carcere e non ti abbiamo assistito? Ma egli risponderà: In verità vi dico: ogni volta che non avete fatto queste cose a uno di questi miei fratelli più piccoli, non l’avete fatto a me. E se ne andranno, questi al supplizio eterno, e i giusti alla vita eterna». (Matteo 25, 31-46)
Queste sono le Parole Ultime che ognuno di noi sentirà. Sia benedetto e lodato il Signore per ogni atto di misericordia che viene compiuto sulla Terra! Che questa vicenda sia di esempio per tutti.
sicuramente è qualcuno che ha capito che rischia di vedere i suoi risparmi ingoiati dai governi abusivi italiani passati presenti e futuri.
Caro Riequilibrio, le frasi che ha messo penso non siano di nessuno compagno d’amore cristiano ma di qualche squilibrato come lei
A questo punto il mio trollone si è svelato ! Ma non sono arrabbiata, sono persone malate, mi dispiace per Riequilibrio, sinceramente, è una persona sofferente, come si capiva da subito !
notizia consolante, nel grigiore del nostro tempo. attenzione ai malvagi, sempre in agguato
Qui dovrebbe partire la denuncia per minacce a Riequilibrio, giusto? Altro che libertà d’espressione
kitekat, ecco alcune espressioni dei tuoi “compagni d’amore cristiano”:
“cure coatte per tutti i pervertiti”;
“possiamo ammettere il matrimonio ai gay (pederasti) ma con la clausola che lo si permetterà solo ai gay non portatori di AIDS o PEDOFILI. Dalla spunta non rimarrà nessuno e il problema si risolverà da sè”;
“io al posto di questi maiali starei attento (…) tornate nelle fogne, pantegane!;
“purtroppo il comportamento gay è correlato all’HIV”;
“fate passare per normale il vostro disturbo mentale”;
“meglio tanti Paesi mussulmani, dove non li fanno soffrire così a lungo, ma li impiccano subito”.
non è omofobia… NOOOOO!!! è libertà d’espressione!
Ahahahah…….E’ arrivato Kitkat il cecchino virtuale, che con la sola minaccia, ha fatto fuori lo squilibrato
comunqie, la mia è solo libertà d’espressione.
la stessa per cui lottano le vostre sentinelle – finchè non arriverà un benedetto cecchino.
dura la verità, eh?
Riequilibrio, solo una parola: MUAH!
ho un indizio.
sicuramente non è cristiano.
voi fate beneficenza solo con i soldi degli altri.
Riequilibrio sei una persona squallida, riesci a vedere solo quello che per tè è male! Fai solo pena!
di sicuro non è un gay.
Loro beneficenza non ne fanno proprio.
I soldi li usano per fare una vita dissoluta.
Sicuramente per te è intollerante e discriminatorio perché non ringrazia i Coscioni e &C.
….. sicuramente non sei tu..!!