Central do Brasil

Di Simone Fortunato
22 Dicembre 2000
AL CINEMA di Walter Salles con Fernanda Montenegro, Vincius De Oiveira Voto: 7/8

Dora è un’ex-insegnante che sbarca il lunario scrivendo lettere ad analfabeti di Rio de Janeiro. Un giorno le si presenta Ana e Giosué, il figlio di nove anni; quando la donna muore, Dora si prenderà cura del ragazzino.
Film rivelazione del 1998 (quando sfiorò l’Oscar, battuto al fotofinish da Benigni), Central do Brasil è un gran film religioso e popolare sul vero volto del Brasile, riassunto nella vicenda struggente di un bambino alla ricerca di un Padre. Accompagnato da una donna che solo nel tempo scoprirà la maternità, Giosué sperimenterà la compagnia e l’accoglienza di una persona piena di limiti, scottata dalla vita ma desiderosa di riscatto. Vero road movie (nel senso che la meta coincide con lo scopo ultimo), pieno di riferimenti cristologici (il padre si chiama Jésus e fa il falegname, i fratelli sono Isaias e Moisés), straordinario nei dialoghi, semplice ed essenziale nel racconto e con un finale da pelle d’oca.

Articoli correlati

0 commenti

Non ci sono ancora commenti.