Ancora una volta Marco Cappato si autodenuncia per aver accompagnato un malato, la signora Elena, al suicidio assistito in Svizzera. Ancora una volta il tesoriere dell’associazione Luca Coscioni ci ha spiegato che non spetta a nessuno, fuorché al malato stesso, decidere quando e come morire. Ancora una volta i medici e i giudici inglesi hanno deciso di ritirare i sostegni vitali a un ragazzino, Archie Battersbee, in coma dal 7 aprile in seguito a un incidente in casa, contro il volere dei suoi genitori. E ancora una volta Maria Antonietta Farina Coscioni ci ha spiegato che i medici e la scienza hanno le loro ragioni.
«Elena è morta, nel modo che ha scelto»
I due casi non c’entrano nulla, sono completamente diversi (Elena ha ottenuto il suo cocktail letale nel giro di poche ore, la famiglia di Archie sta cercando di prendere tempo tentando un disperato ricorso a Strasburgo), ma il giudizio di chi ha deciso di accostarli per sollevare “domande”, è lo stesso: non c’è dignità n...
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