
Buccinasco stanzia fondi per la don Stefano Bianchi. Ma sono pochi e le rette raddoppiano
La vicenda dell’asilo paritario di Buccinasco – la scuola don Stefano Bianchi – potrebbe essere arrivata a un punto di svolta. Quest’oggi si firmerà un accordo transitorio, della durata di un anno, in cui si dispongono aiuti per quelle famiglie che hanno visto aumentare – a seguito del blocco della convenzione trentennale con il Comune per mano del commissario straordinario Francesca Iacontini – la retta dei propri figli.
La nuova convenzione comunale, che avrà validità di un anno, prevede un aiuto complessivo di 36 mila euro più 500 euro per ogni alunno. A questa cifra si aggiunge un contributo mensile per alunno che, in relazione all’Isee dichiarato, viaggia tra gli 80 e i 140 euro. Tuttavia, essendo la soglia minima stabilita attorno ai 15 mila euro dichiarati, per la stragrande maggioranza delle famiglie il contributo sarà minimo: per un totale di 1300 euro dedicati al singolo alunno. Ogni bambino costa, alla scuola, 2400 euro l’anno: la differenza di 1100 euro sarà interamente pagati dai genitori. In poche parole, la retta è raddoppiata.
I genitori, in un comunicato, si dichiarano «non pienamente soddisfatti dall’accordo». Certo, la situazione poteva essere ben peggiore, ma sottolineano che «trattandosi di una scelta politica, riteniamo quantomeno inopportuno che una decisione così importante, come quella di recedere una convenzione in vigore da 30 anni, per un servizio pubblico egregiamente svolto, sia stata presa in modo unilaterale, da tecnici estranei al territorio e non da politici liberamente scelti dai cittadini».
In attesa delle elezioni del 2 e 3 maggio i genitori si trovano a un vero e proprio bivio elettorale. Chi prenderà sul serio, al di là della solita dialettica propagandistica, le richieste delle famiglie dei 300 alunni della scuola parrocchiale don Stefano Bianchi? Giovedì, un incontro tra genitori e candidati metterà sul banco le richieste dei familiari. Sperando che qualcuno si prenda a cuore la risoluzione del problema.
@DanieleCiacci
0 commenti
Non ci sono ancora commenti.
I commenti sono aperti solo per gli utenti registrati. Abbonati subito per commentare!