

Il prezzo medio della benzina registrato nel 2012 è stato di 1,787 euro al litro, rende oggi noto l’Up. Una cifra paragonabile a quella degli anni anni Settanta, quando in piena crisi petrolifera, un litro di carburante arrivò a costare fino a 1,9 euro al litro.
Colpevoli dei rincari sono i petrolieri? No. Il record del 2012 è quello di tasse e accise su gasolio e benzina, che hanno superato per la prima volta nella storia 1 euro al litro.
LE ACCISE. Dal 1935, sono sedici le accise che si pagano ancora oggi. Ben sette sono state decise soltanto negli ultimi dieci anni. Ecco l’elenco di tutti i balzelli:
1,028 EURO DI TASSE AL LITRO. Il totale delle accise è di circa 0,41 euro a litro (0,50 euro iva inclusa). A ciò si somma l’imposta di fabbricazione sui carburanti e l’Iva al 21 per cento. Il risultato finale è che per ogni litro di benzina si paga allo stato 1,028 euro. Se non vi fossero tasse e accise, la benzina costerebbe 0,759 euro al litro.
I commenti sono chiusi.
I commenti sono aperti solo per gli utenti registrati. Abbonati subito per commentare!
Come per la tassa sul macinato queste saranno la rovina della classe dirigente italiana.
C’é un dato che in pochi sanno. Quando nel 2012 hanno aumentato la benzina, i RICAVI (non le vendite, i ricavi) sono calati del 20%.
Questa é stata la prova che aggiungere nuove tasse é assolutamente controproducente. Ma da quell’orecchio oggi nessuno ci vuole sentire.
La gente ha preferito prendere i mezzi pubblici. Allora lo stato ha imposto alle amministrazioni locali di aumentare il prezzo dei biglietti e diminuire il numero di vetture, pur di recuperare quanto perso con il carburante.
Ovviamente adesso la gente sta iniziando a non usare neanche piú i mezzi pubblici e a servirsi della bici (v. bike sharing). Credo che il prossimo passo sará che lo stato imporrá il bollo su tutte le bici…
Non sarebbe il caso di circondare i palazzo del governo e impedire l’uscita a quelli che stanno dentro, lasciandoli senza cibo e acqua fino a che non si decidono ad abbassare le tasse del 70-80%?
Ma quello che mi chiedo, da provetto ignorante, è dove finiscono i soldi raccolti per la guerra in Etiopia? Se sono raccolti per quello scopo preciso, come si fa a spenderli per un’altra motivazione? Oppure stiamo progettando la riconquista?