Benzina. Prezzo da record. Già, ma senza tasse e accise lo sapete quanto costerebbe?
Il prezzo medio della benzina registrato nel 2012 è stato di 1,787 euro al litro, rende oggi noto l’Up. Una cifra paragonabile a quella degli anni anni Settanta, quando in piena crisi petrolifera, un litro di carburante arrivò a costare fino a 1,9 euro al litro.
Colpevoli dei rincari sono i petrolieri? No. Il record del 2012 è quello di tasse e accise su gasolio e benzina, che hanno superato per la prima volta nella storia 1 euro al litro.
LE ACCISE. Dal 1935, sono sedici le accise che si pagano ancora oggi. Ben sette sono state decise soltanto negli ultimi dieci anni. Ecco l’elenco di tutti i balzelli:
- 0,000981 per il finanziamento della guerra di Etiopia del 1935-1936
- 0,00723 per il finanziamento della crisi di Suez del 1956
- 0,00516 per la ricostruzione dopo il disastro del Vajont del 1963
- 0,00516 euro per la ricostruzione dopo l’alluvione di Firenze del 1966
- 0,00516 euro per la ricostruzione dopo il terremoto del Belice del 1968
- 0,0511 euro per la ricostruzione dopo il terremoto del Friuli del 1976
- 0,0387 euro per la ricostruzione dopo il terremoto dell’Irpinia del 1980
- 0,106 euro per il finanziamento della guerra del Libano del 1983
- 0,0114 euro per il finanziamento della missione in Bosnia del 1996
- 0,02 euro per il rinnovo del contratto degli autoferrotranvieri del 2004
- 0,005 euro per l’acquisto di autobus ecologici nel 2005
- 0,0071 euro per il finanziamento alla cultura nel 2011
- 0,04 euro per far fronte all’arrivo di immigrati dopo la crisi libica del 2011
- 0,0089 euro per far fronte all’alluvione che ha colpito la Liguria e la Toscana nel novembre 2011
- 0,082 euro per il decreto “Salva Italia” nel dicembre 2011
- 0,02 euro per far fronte al terremoto dell’Emilia del 2012
1,028 EURO DI TASSE AL LITRO. Il totale delle accise è di circa 0,41 euro a litro (0,50 euro iva inclusa). A ciò si somma l’imposta di fabbricazione sui carburanti e l’Iva al 21 per cento. Il risultato finale è che per ogni litro di benzina si paga allo stato 1,028 euro. Se non vi fossero tasse e accise, la benzina costerebbe 0,759 euro al litro.
Articoli correlati
4 commenti
I commenti sono chiusi.
I commenti sono aperti solo per gli utenti registrati. Abbonati subito per commentare!
Come per la tassa sul macinato queste saranno la rovina della classe dirigente italiana.
C’é un dato che in pochi sanno. Quando nel 2012 hanno aumentato la benzina, i RICAVI (non le vendite, i ricavi) sono calati del 20%.
Questa é stata la prova che aggiungere nuove tasse é assolutamente controproducente. Ma da quell’orecchio oggi nessuno ci vuole sentire.
La gente ha preferito prendere i mezzi pubblici. Allora lo stato ha imposto alle amministrazioni locali di aumentare il prezzo dei biglietti e diminuire il numero di vetture, pur di recuperare quanto perso con il carburante.
Ovviamente adesso la gente sta iniziando a non usare neanche piú i mezzi pubblici e a servirsi della bici (v. bike sharing). Credo che il prossimo passo sará che lo stato imporrá il bollo su tutte le bici…
Non sarebbe il caso di circondare i palazzo del governo e impedire l’uscita a quelli che stanno dentro, lasciandoli senza cibo e acqua fino a che non si decidono ad abbassare le tasse del 70-80%?
Ma quello che mi chiedo, da provetto ignorante, è dove finiscono i soldi raccolti per la guerra in Etiopia? Se sono raccolti per quello scopo preciso, come si fa a spenderli per un’altra motivazione? Oppure stiamo progettando la riconquista?