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Parigi. «Que c’est beau», ha esclamato il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, lo scorso 29 novembre, quando è arrivato sul sagrato della cattedrale di Notre-Dame, devastata un incendio il 15 aprile 2019 e appena tornata alla vita. Ha alzato gli occhi al cielo, Macron, quasi a ringraziare Dio, prima di entrare nella chiesa madre di Parigi, di ammirare da vicino il risultato del “cantiere del secolo”. «Siete stati gli alchimisti del cantiere e avete trasformato il carbone in arte», ha detto il presidente francese ai 1.300 operai e artigiani che hanno visitato in anteprima la nuova Notre-Dame e hanno reso possibile una scommessa che sembrava folle, la ricostruzione di un’intera cattedrale in poco più di un quinquennio. La riapertura ufficiale si terrà nel fine settimana.
Il programma della riapertura di Notre-Dame
Sabato pomeriggio, Macron terrà un discorso sul sagrato di Notre-Dame, prima di assistere alla cerimonia liturgica officiata dall’arcivescovo di Parig...
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