Per la prossima Primavera-Estate 2000 ci vestiremo tutti seguendo i diktat del web. Krizia, ad esempio, durante l’ultimo tour de force della moda femminile, ha trasmesso la sua sfilata on-line in modo molto democratico – anche se i prezzi dei suoi capi non sono affatto alla portata di tutti. E se un tempo i fans delle modelle cercavano di spiare ogni loro mossa, oggi esistono nuovi idoli che appartengono alla realtà virtuale. Dopo il successo inarrestabile di Lara Croft, i teenager cacciano le immagini di star e modelle virtuali. I ragazzi giapponesi, ad esempio, amano cliccare sul sito di DK-96, Date Kyoko, o Digital Kid (=ragazzina digitale), una cyber-popstar che milioni di piccoli “fans” adorano come un vero “aidoru”, cioè “idolo” in giapponese (http://www.horipro.co.jp/kyoko). Già nel ’96, l’eroina a cristalli liquidi aveva raggiunto le vette delle hit parade locali con il suo primo CD “Love Communication”. Anche la nota agenzia di modelle Elite, forse stanca dei capricci delle sue stesse “creature”, come la bionica Naomi, ha investito una cifra pari a quasi due miliardi di lire per creare la prima modella digitale. Si chiama Webbie Tookay. La vedremo presto in televisione e al cinema, mentre per le passerelle occorrerà aspettare ancora un po’.
E che altro succederà? Anche lo shopping sarà elettronico. Il sito http://www.boo.com è già un negozio virtuale. Attraverso di esso è possibile acquistare abbigliamento casual e sportivo di Nike, Fred Perry, Converse e DKNY. Surfando da una pagina all’altra ci si può quasi sentire come in grande magazzino dove si può osservare ogni prodotto da vari punti di vista (sopra, sotto, dentro, fuori e così via) ed è anche possibile provare ogni capo in camerini virtuali (anche se le taglie sono solo tre – Small, Medium e Large). Americani, tedeschi e francesi possono già fare acquisti via etere. Anche gli italiani avrebbero potuto da settembre ’99, secondo i fondatori di boo.com. Cercate il sito, inserite i vostri dati e la risposta sarà: “Grazie per averci scelto. Vi terremo informati”.