Contenuto riservato agli abbonati

“Touch”. Viva l’amore, purché non sia solo sentimento ma cambiamento

Di Simone Fortunato
09 Ottobre 2024
Il film dell’islandese Baltasar Kormákur è una grande love story che giocando sulle sfumature riesce a dire qualcosa di nuovo. Sarà il nostro “Appuntamento al buio” giovedì 17 ottobre al cinema Le Giraffe
Fotogramma del film “Touch” di Baltasar Kormákur

È un bel film Touch, del regista islandese Baltasar Kormákur. Forse non perfetto per i troppi ghirigori finali e per un ritmo che a volte latita, ma è un film d’amore che parla dell’amore – per una volta tanto – senza piagnistei, lacrime facili, retorica sentimentale, senza quella superficialità autolesionista di cui è pieno il cinema recente, con tutte quelle coppie che bastano a se stesse e vivono una realtà autoreferenziale. Film e storie non troppo originali dove trovare la donna è il punto d’arrivo e chi si è visto si è visto: non ci sono sfumature, raramente è contemplata in sede di sceneggiatura la possibilità di ripartire magari dopo una vita zeppa di errori.

Le cose come vanno raccontate

Sono film terribilmente tutti uguali, titoli inclusi: Amore e altri rimedi, Amore senza fine, Un amore tutto suo, Amore e inganni, Un amore all’improvviso, Amore, cucina e curry, Amore estremo, Un amore di testimone, Amore a mille miglia. Filmacci o filmetti, sono migliaia: ne ho contan...

Contenuto a pagamento
Per continuare a leggere accedi o abbonati
Abbonamento full
€60 / anno
oppure
Abbonamento digitale
€40 / anno

Articoli correlati