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Justine John Dyikuk è un prete nigeriano della diocesi di Bauchi. Dottorando in Giornalismo a Glasgow, studia l’aspetto mediatico della violenza di matrice religiosa
La persecuzione dei cristiani in Nigeria ha assunto una dimensione immane, inquietante, triste e vergognosa. Sebbene il governo abbia fatto lo struzzo negando questa realtà, i dati di think tank internazionali come l’International Christian Concern collocano la Nigeria tra i primi persecutori di cristiani al mondo. L’organizzazione ha riferito che tra marzo e luglio sono stati compiuti 55 attacchi che hanno causato 549 vittime. Un dato che testimonia il drammatico scenario della condizione dei cristiani in questa nazione dell’Africa occidentale. Voglio condividere la mia storia personale.
Un incontro ravvicinato con la morte
Due anni dopo la mia ordinazione, fui mandato a lavorare a San Francesco Saverio Azare, diocesi di Bauchi, contea di Bauchi, Nigeria nord-orientale. Il...
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