Tale padre tale figlia? Per Francesca De Andrè assolutamente no

La genetica non è un’opinione e talvolta può pesare. Lo scontro coi genitori è un passaggio inevitabile, la maggior parte delle volte se ne esce senza troppi drammi. Un po’ più difficile se tuo padre è una rockstar o un personaggio famoso. «Sono Francesca e non Bocca di rosa», dice pertanto seccamente Francesca De André, figlia di Cristiano, il primogenito del Faber. Ciclicamente la ragazza rilascia interviste sui giornali per dichiarare la sua volontà di smarcarsi dai geni genovesi e artistici del padre e del nonno. Ci ha provato prima con la partecipazione all’Isola dei famosi, dalla quale è stata rimandata a casa dopo poche puntate. Adesso ci riprova mostrandosi per quella che è sotto i vestiti. A testimoniarlo, il servizio per cui ha posato su Playboy Italia: «Non voglio dipendere da nessuno, non sopporto più di dipendere dal mio cognome, dal peso della mia famiglia».

Esempio che deve aver preso da Lizzy Jagger, la figlia del leader dei Rolling Stones, svestita su Playboy america, come già sua madre Jerry Hall fece negli anni 80, nonostante le perplessità del padre Mick. Una tappa obbligata dell’essere figlie di musicisti, pare. Lo sa bene Peaches Geldolf, figlia di Bob, che ancora non ha ben deciso di che mestiere vuole vivere e per il momento fa la parte di quella che viene invitata alle feste. Oltre ad aver tutta la superfie epidermica tatuata con fiori e foglie, la ragazza è nota per le sue travagliate storie d’amore, l’ultima delle quali le ha valso la pubblicazione on line sul profilo Twitter del ragazzo con cui aveva passato una notte di droga e bagordi vari in un circolo di Scientology a Los Angeles. «E per fortuna che mi aveva detto che andava all’oratorio» deve aver pensato papà Bob.

Francis Bean Cobain, invece, fa ancora parlare poco di se, ma forse solo a causa della giovane età. La diciannovenne figlia di Kurt e di quella svitata di Courtney Love, se fisicamente assomiglia al padre, caratterialmente pare che abbia preso i difetti della madre. Un esempio? E’ bravissima a farsi buttare fuori dai locali al grido di “lei non sa chi sono io”. Ecco dimostrato che la genetica non è un’opinione.

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