Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Politica

Tajani: «L’Italia saldi i propri debiti con le imprese. Tutti e in tempi brevi»

Intervista a Antonio Tajani, vicecommissario europeo, che chiede di pagare subito i 90 miliardi di debito e di fare le riforme di cui il paese ha bisogno

Matteo Rigamonti
12/04/2013 - 6:15
Politica
CondividiTwittaChattaInvia

Il governo ha sbloccato il pagamento della prima tranche dei debiti della pubblica amministrazione verso le imprese. Si tratta di 10 miliardi di euro dagli enti locali nel 2013, cui si sommano 5 miliardi per l’allentamento dei cordoni del Patto di stabilità e 500 milioni dalle amministrazioni pubbliche, come i ministeri. La seconda tranche dovrebbe arrivare nel 2014, ma siamo ancora lontani dall’ammontare totale dello stock di debito verso le imprese, pari a circa 90 miliardi di euro. Sempre che non siano di più. Una situazione che «preoccupa» l’Europa, anche se non in maniera «allarmistica», come spiega a tempi.it il vicecommissario della Commissione europea Antonio Tajani.

Vicepresidente Tajani, il ministero dell’Economia ha sbloccato il pagamento dei primi 10 miliardi di euro di debiti della pubblica amministrazione. Soddisfatto?
Indubbiamente è bene che lo Stato inizi a saldare i propri debiti con le imprese, ma è pur vero che bisogna pagarli tutti. E in tempi brevi. Questo chiede all’Italia il documento a firma mia e del vicepresidente Olli Rehn.

Crede che l’Italia non ce la farà?
Il tempo non manca. Ci sono ancora 24 mesi perché lo Stato possa pagare i suoi 90 miliardi di debiti alle imprese. Il decreto parla di 40 miliardi di euro da restituire entro la fine del 2014, ma non basta e bisogna fare in fretta. Anche perché i criteri stabiliti dal Fiscal Compact impongono che, a partire dal 2015, il debito pubblico inizi a calare e, allora, potrebbe diventare assai difficile pagare il pregresso.

LEGGI ANCHE:

Vladimir Putin, presidente della Russia, a colloquio con i leader europei sull'Ucraina

Ucraina. È Putin che affossa ogni tentativo diplomatico

17 Maggio 2022
Profughi ucraini in fuga alla frontiera di Dothobyczow in Polonia, 5 marzo 2022

Come Bruxelles tratta la Polonia. Un esempio di (dis)unione europea

16 Maggio 2022

Con che faccia lo Stato riscuote le tasse puntualmente, ma ritarda di due anni a saldare i propri debiti?
L’amministrazione pubblica non può chiedere ai cittadini di pagare le tasse, quando è lei stessa a non pagare i suoi debiti. Oltretutto, restituire i soldi sarebbe una boccata d’ossigeno, non soltanto per le imprese, ma anche per le casse dello Stato. Restituire tutti i 90 miliardi, infatti, sarebbe un’iniezione di liquidità incredibile per la nostra economia, che potrebbe far rientrare miliardi e miliardi in tasse e consumi.

I debiti della pubblica amministrazione (p.a.) ammontano a 90 miliardi o sono di più?
Questo è lo Stato italiano che deve dirlo, che è l’unico soggetto in grado di dire a quanto ammontano i debiti delle amministrazioni pubbliche, enti locali, regioni, province, aziende pubbliche e quant’altro.

L’Europa è preoccupata per la situazione dei conti pubblici italiani?
Bisognerebbe leggere il testo scritto dalla Commissione europea con attenzione, ma, ad ogni modo, preoccupazione ce n’è, anche se i toni non sono allarmistici.

Cosa resta da fare perché non lo diventino?
Riforme subito. Come la riforma del fisco, della burocrazia e della giustizia civile. Bisogna cambiare il volto di un’amministrazione pubblica che oggi è paralizzante. Per questo c’è bisogno di un governo stabile, capace di affrontare le emergenze.

L’Europa vigilerà su di noi?
La Commissione europea controllerà che venga applicata la prima direttiva pagamenti in vigore da gennaio. Controllerà che siano pagati tutti i debiti pregressi, che è l’inizio della soluzione. Ben venga il decreto, ma adesso bisogna evitare che intralci burocratici impediscano all’amministrazione pubblica di pagare.

@rigaz1

Tags: antonio tajaniComunidebiti p.a.enti localipatto di stabilitàUnione Europea
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Vladimir Putin, presidente della Russia, a colloquio con i leader europei sull'Ucraina

Ucraina. È Putin che affossa ogni tentativo diplomatico

17 Maggio 2022
Profughi ucraini in fuga alla frontiera di Dothobyczow in Polonia, 5 marzo 2022

Come Bruxelles tratta la Polonia. Un esempio di (dis)unione europea

16 Maggio 2022
Anniversario dell’ingresso della Polonia nell’Unione Europea

Disuniti all’unanimità. I 27 ognun per sé davanti alla guerra in Ucraina

15 Maggio 2022
L'incontro tra Biden e Draghi sull'Ucraina negli Stati Uniti

Ucraina. La strategia di Biden è sempre più rischiosa (anche per gli americani)

12 Maggio 2022
Soldati ucraini tra veicoli militari russi distrutti a Bucha

Guerra in Ucraina. Monsignor Santoro: «Senza redenzione tutto finisce nella violenza»

11 Maggio 2022
La copertina del numero di maggio 2022 di Tempi, dedicata alla guerra in Ucraina e alla ricerca della pace

Se vuoi la pace, prepara la pace. Cosa c’è nel numero di Tempi di maggio

9 Maggio 2022

Video

Un'immagine del lockdown a Shanghai, in Cina
Esteri

Shanghai. «Moriamo di fame, dov’è il Partito comunista?»

Leone Grotti
13 Aprile 2022

Altri video

Lettere al direttore

Abhay nella scuola paritaria per ricchi (di umanità)

Emanuele Boffi
4 Maggio 2022

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Cacciari, De Benedetti, Berlusconi. Tutte spie di Putin?
    Lodovico Festa
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    I sabati di lavoro dei profughi ucraini per i polacchi «in segno di gratitudine»
    Angelo Bonaguro
  • Libri in povere parole
    Libri in povere parole
    Eureka Street; Uno di noi; La morte viene per l’arcivescovo
    Miber
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    La sentenza sul doppio cognome esalta il feticcio della libera scelta
    Rodolfo Casadei
  • Cartolina dal Paradiso
    Cartolina dal Paradiso
    Don Carlo Brezza, l’amico che mi ha insegnato a vivere la fede con allegria
    Pippo Corigliano

Foto

Foto

“Investire in educazione”. Incontro sulla mostra “Alleanza scuola lavoro”

10 Maggio 2022
Foto

“Droga, le ragioni del no. Scienza, prevenzione, contrasto, recupero“

2 Maggio 2022
Foto

Avsi Run al Parco di Monza per sostenere i progetti dell’ong in Ucraina

27 Aprile 2022
Foto

“Vieni dietro a me” chiude le iniziative della mostra “Emilia Vergani. Saggia e ardente”

21 Aprile 2022
Foto

Armenia 1915: il grande male

21 Aprile 2022

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2021: euro 155.773,68. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
    • Novembre 2021
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist