potenza
Non tutte le corti d'appello sono uguali. Certamente sono diverse quelle di Potenza e di Salerno. Quest'ultima ha dato ragione alla Fiat in merito alla vicenda di Di Gianni Michele Rosario, lavoratore all'epoca iscritto alla Fiom, licenziato nel 2003 per recidiva in considerazione di un comportamento reiteratamente inadempiente e negligente.
La Corte d'Appello ribalta la sentenza di primo grado e si pronuncia a favore della Fiom. La Fiat ora dovrà riassumere i dipendenti licenziati per aver bloccato parte della linea produttiva durante una manifestazione sindacale nel 2010. Ma per Antonio Rossitto, firma di Panorama, c'è più di un punto oscuro nella vicenda.