Tende inondate dal mare, bambini lavati tra i liquami, niente fogne o servizi igienici e sanitari. Cosa vogliamo fare degli ottomila miserabili intrappolati nell’inferno di Moria 2.0?
Jalila, scappata dai talebani perché voleva andare a scuola, e gli altri miserabili "ostaggi" del campo di Moria. Un inferno abitato da 19 mila migranti, quasi la metà bambini, che dormono a terra senza luce, riparo, né risposte alle loro richieste di asilo