Da console generale cinese a Vienna, rischiò vita e carriera per concedere tra i 2.000 e i 4.000 visti per Shanghai a ebrei. Dal 2000 è “Giusto tra le nazioni”
La sua testimonianza nel libro sui martiri cinesi a cura di Gerolamo Fazzini. «Il comunismo non è civiltà ma barbarie, la più grande barbarie della storia»
L’obiettivo della campagna anti-corruzione di Xi Jinping non è solo impedire che i membri del Pcc prendano bustarelle, ma anche che non aderiscano a nessuna religione