Il costituzionalista Guzzetta promuove, nel metodo e nel merito, lo strumento voluto dal governo (e spinto da Draghi): «La rivoluzione della pubblica amministrazione non ha colore politico»
Adesso abbiamo un’amministrazione pubblica in cui il funzionario, prima di firmare una carta, si procura la mutanda di ghisa o semplicemente blocca la pratica per non rischiare
Non volete più scandali e mazzette? Non serve la ghigliottina grillina o nuovi controllori, ma regole più semplici e efficaci. La corruzione si annida nei mille passaggi burocratici