La vita del pastore di Seul Lee Jong-Rak raccontato in un documentario americano. Tutto cominciò con una domanda rivolta a Dio: «Perché mi hai dato un figlio handicappato?»
Onu e Ue studiano misure comuni per chiudere le "baby box". Rispondono dalla Repubblica Ceca: «Il loro primo scopo è quello di proteggere il diritto alla vita e ai diritti umani di questi neonati. Diverse centinaia di bambini sono già stati salvati».
La storia del pastore Lee Jong-rak, che in un quartiere popolare di Seul ha salvato decine di bambini grazie alla "baby box", che raccoglie i «bambini indesiderati, disabili o figli di ragazze sole».
Intervista a Paola Bonzi (Cav Mangiagalli) in merito alla decisione dell'Onu di dichiarare illegali le baby box. «Perché il loro sacrificio non sia vano, vanno fatte sentire delle buone madri. Hanno dato una possibilità di vita»