Il bullo ha un cuore d’oro. E non esita a metterlo in campo per salvare i bambini a loro volta vittime dei soprusi dei compagni di classe. C’è una morale strappalacrime ed enormemente pop dietro all’ultima azione di Mario Balotelli che ha appassionato i tabloid inglesi.
La storia, raccontata dal Sun e approdata anche sul Corriere della Sera, comincia una mattina di qualche giorno fa. Il giocatore del Manchester sta procedendo alla firma degli autografi di rito, quando nota un bambino troppo piccolo per non essere a scuola in quelle ore. Quando domanda alla madre perché suo figlio non sia in classe, Balotelli si sente rispondere che il ragazzino in classe non riesce più a metterci piede per colpa dei compagni bulli che si prendono gioco di lui. Ben più degli “ingenui soprusi” che tutti abbiamo dovuto affrontare negli anni felici e spietati della scuola: il bullismo è un problema enormemente serio nelle scuole inglesi.
Insomma, super Mario fa quello che ogni bambino sogna quando fantastica di veder arrivare l’Uomo Ragno o qualche altro supereroe a portare giustizia là dove regnano i soprusi e la prepotenza. E così sale a bordo della sua Maserati, entra nella scuola del ragazzo e parla prima col preside e poi coi bulli. Balotelli nuovo eroe metropolitano nel Regno Unito. E certo, mormorano i maligni, se ricominciasse a segnare anche qualche gol tutto sarebbe perfetto…
Link al pezzo del Sun:
http://www.thesun.co.uk/sol/homepage/showbiz/bizarre/3571579/Mario-Balotelli-helps-City-fan-being-bullied-at-school.html