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Mio caro Malacoda, oggi, 25 maggio 2022, apro i giornali e leggo che Salvador Ramos, 18 anni, un giovane ragazzo (poco più che un bambino) è entrato in una scuola elementare di Uvalde in Texas e ha iniziato a sparare uccidendo 19 alunni e 2 insegnanti. L’orrore che questi fatti suscitano è aumentato dal fatto che le vittime sono bambini. Il modo con cui viene porta la notizia individua la responsabilità di queste stragi nella legislazione americana che permette l’acquisto di armi e assegna agli Stati Uniti – o almeno induce a pensare in tal senso – il triste primato dell’esclusiva nei massacri di bambini.
Nel fare il mio mestiere, l’avvocato del diavolo, non voglio fare un ragionamento, ma compilare un elenco.
Beslan, Ossezia del Nord, 1-3 settembre 2004: un gruppo di terroristi ceceni prende in ostaggio 1.200 persone, le forze speciali russe irrompono nella scuola, risultato 186 bambini uccisi (i morti in totale sono stati 334).
Mi...
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