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La strage degli innocenti? Continuino pure a incolpare le armi

Di Berlicche
04 Luglio 2022
Certamente bisognerebbe vietare la libera vendita di fucili e pistole negli Stati Uniti, ma l’arco delle responsabilità va percorso tutto, fino alla ragione ultima
Memoriale delle vittime della strage di Uvalde, Texas
Memoriale delle vittime della strage di Uvalde, Texas (foto Ansa)

Mio caro Malacoda, oggi, 25 maggio 2022, apro i giornali e leggo che Salvador Ramos, 18 anni, un giovane ragazzo (poco più che un bambino) è entrato in una scuola elementare di Uvalde in Texas e ha iniziato a sparare uccidendo 19 alunni e 2 insegnanti. L’orrore che questi fatti suscitano è aumentato dal fatto che le vittime sono bambini. Il modo con cui viene porta la notizia individua la responsabilità di queste stragi nella legislazione americana che permette l’acquisto di armi e assegna agli Stati Uniti – o almeno induce a pensare in tal senso – il triste primato dell’esclusiva nei massacri di bambini.

Nel fare il mio mestiere, l’avvocato del diavolo, non voglio fare un ragionamento, ma compilare un elenco.

Beslan, Ossezia del Nord, 1-3 settembre 2004: un gruppo di terroristi ceceni prende in ostaggio 1.200 persone, le forze speciali russe irrompono nella scuola, risultato 186 bambini uccisi (i morti in totale sono stati 334).

Mi...

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