Su Italia Uno alle 21.00 c’è Dragonball Evolution. Oggi ci piace vincere facile, come diceva tempo fa una pubblicità. Sul film di James Wong ne sono state dette di tutti i colori ed è innegabile che tutti abbiano ragione. Il film è francamente indifendibile e non si capisce perché Mediaset ne abbia acquistato i diritti tv (forse gliel’hanno regalato a Natale).
IMBARAZZANTE. Il film ha la pretesa di raccontare le avventure di Goku, la scoperta del suo potere, l’addestramento con il nonno Gohan e il combattimento con il terribile demone. I milioni di fan del manga Dragonball e della serie di cartoni animati non ha di certo aspettato con ansia che questa pellicola imbarazzante arrivasse al cinema. Che non fosse un capolavoro si era già intuito dai ritardi di produzione, dal cast di serie zeta e dai trailer diffusi prima dell’uscita, che non lasciavano presagire nulla di buono.
PIETA’. I pochi che hanno avuto il coraggio di pagare il biglietto per vederlo al cinema sono usciti dalla sala con un diavolo per capello. La trama, complessa e articolata nel manga, è ridotta all’osso e il film si concentra in maniera ossessiva sui combattimenti. La fotografia non fa che peggiorare la situazione: sembra si assistere a un combattimento infinito sulla console di casa, con l’aggravante di dialoghi non-sense, personaggi privi di spessore (e dai costumi che peggiorano la situazione) e una confusione che dura 100 minuti. Tanto è il tempo necessario perché lo strazio abbia fine. Risparmiate tempo e cellule cerebrali e concentratevi sul quasi cinquantenne Johnny Depp, protagonista di Nemico Pubblico – Public Enemies su Premium Cinema alle 21.15.