Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Spettacolo

Salvate la Sagra Umbra

Già quest’anno severi tagli di contributi pubblici hanno fatto si che artisti e collaboratori hanno partecipato con compensi quasi da volontari.

Giuseppe  Pennisi
21/09/2015 - 0:10
Spettacolo
CondividiTwittaChattaInvia

Cosa e «la musica dello spirito»? Hans-Halbert Courti al Sacra fornisce una interessante definizione sottolineando «la sacralità della musica a capo di una missione, al vertice di una idea». Ciò vuol dire «offrire la musica come uno strumento incommensurabile di elevazione spirituale, proponendo al pubblico di vivere un concerto non solo come esperienza estetica, ma come viaggio nella coscienza, come percorso nella dimensione più interiore – e religiosa – della persona umana».

Sono parole che esprimo un concetto antico. Platone considera la musica come la più alta delle filosofie. William Shakespeare, nell’inizio de La Notte dell’Epifania, fa affermare ad uno dei protagonisti: «Se la musica e cibo dell’amore, continua a suonare». L’amore più forte e quello per l’Alto e, quindi, per il proprio prossimo – precisa un personaggio del play. Il 16 aprile 2007 al termine del concerto per il suo ottantesimo compleanno, Papa Benedetto XVI ha detto: «Sono convinto che la musica sia il linguaggio universale della bellezza, capace di unire tra loro gli uomini di buona volontà su tutta la Terra e di portarli ad alzare lo sguardo verso l’Alto ed ad aprirsi al Bene ed al Bello assoluti, che hanno la loro ultima sorgente in Dio stesso». Queste parole di un Papa tedesco e teologo ricordano che in Germania anche nell’epoca dell’ateismo di Stato nei Länder orientali, l’educazione musicale e sempre stata tenuta in grande considerazione, verosimilmente in quanto (unico) nesso con l’Alto. Lo si tocca con mano se, a Berlino, si passeggia in una giornata di sole dalla parte del canale che scorre accanto all’Isola dei Musei, le finestre dell’appartamento di tre locali in cui vive Frau Angela Merkel (che non ha mai traslocato nella residenza di funzione) sono aperte, si ascolta probabilmente musica classica dallo stereo di famiglia (e quasi sempre acceso).

Tempi a Caorle per il Premio Luigi Amicone 2023 - Chiamare le cose con il loro nome Tempi a Caorle per il Premio Luigi Amicone 2023 - Chiamare le cose con il loro nome Tempi a Caorle per il Premio Luigi Amicone 2023 - Chiamare le cose con il loro nome
PUBBLICITÀ

Trattare di «musica dello spirito» in Italia comporta il rischio di perdersi tra numerosissime iniziative, alcune recenti, alcune di dubbia qualità. Senza dubbio. La più antica e la più nota anche all’estero è la Sagra Musicale Umbra giunta alla settantesima edizione e nata corollario dei corsi di Alta Cultura tenuti a quella che allora era chiamata «Regia Università Italiana per Stranieri» e videro protagonista il senatore milanese Guido Carlo Visconti di Modrone. I corsi furono seguiti a settembre da una piccola serie di concerti e si ritiene che l’esecuzione de L’Orfeo di Monteverdi nel 1934 sia stata la prima ripresa dell’opera – perlomeno in forma scenica – in tempi moderni.

Della Sagra, diretta da Visconti di Modrone, collabora il 26enne Francesco Siciliani (sue le proposte di far eseguire L’enfance du Christ di Berlioz e La sacra rappresentazione di Abramo e d’Isacco di Pizzetti) e dopo una sospensione dovuta al secondo conflitto mondiale fu Siciliani ad assicurare la direzione della seconda edizione, nel 1947, e per i successivi 45 anni. La scelta del nome Sagra evito da un lato l’utilizzo di una parola straniera come ≪festival≫ (termine che nel 1937 sarebbe stato inviso al regime dell’epoca) e dall’altro segnalo sin dall’inizio una vocazione per promuovere l’esecuzione di musiche sacre e di composizioni dal forte contenuto spirituale nelle verdi colline dove era nato e fiorito il francescanesimo. Il perimetro regionale aveva anche lo scopo (ancora valido) di mobilitare le energie di città ed anche paesi pure molto piccoli ma le cui pietre trasudano di storia e rispecchiano ancora la spiritualità francescana.

A ragione delle vicende che avevano portato al processo di unificazione d’Italia, l’ambiente musicale del Paese e stato per decenni permeato di anticlericalismo. Inoltre il prevalere del melodramma teneva la grande musica sinfonica e corale al di la delle Alpi.

In questo clima culturale, la Sagra fu un’operazione altamente innovativa. Numerosi lavori sinfonico-corali del Settecento e dell’Ottocento ebbero le loro prime esecuzioni italiane alla Sagra. Un elenco indicativo (non esaustivo) comprende – in ordine alfabetico dei nomi degli autori ma non cronologico, di composizione o di esecuzione alla Sagra – composizioni di Bach (la Passione secondo Giovanni, gli Oratori di Natale e di Pasqua e la ricostruzione della Passione secondo Marco), Berlioz (L’enfance du Christ), Biber (la monumentale Missa salisburgensis a 53 parti, attribuita all’epoca ad Orazio Benevoli), Britten (il War Requiem, con la partecipazione dello stesso autore, insieme alle tre Church Parables), Bruckner (la Messa n. 3), Dvorak (il Requiem, il Te Deum e l’oratorio Santa Ludmilla), Elgar (The Dream of Gerontius), Francaix (L’apocalypse selon St. Jean), per non citare che alcuni titoli.

Si è appena conclusa la settantesima edizione della Sagra (12-20 settembre). Sarebbe dovuta essere un’edizione grandiosa. Ha avuto come motto Svegliatevi Arpa e Cetra, Voglio Svegliare l’Aurora, e quindi come tema di fondo i Salmi. È stata come sempre di altissimo livello qualitativo. Ma è a rischio. Già quest’anno severi tagli di contributi pubblici hanno fatto si che artisti e collaboratori hanno partecipato con compensi quasi da volontari.

Ciò nonostante si sono potuti ascoltare concerti davvero unici come quello per celebrare gli ottant’anni anni del compositore estone Arvo Pärt tenuto nella Basilica Superiore di Assisi gremita in ogni ordine di posti. Pärt è una figura unica nella musica contemporanea. Cattolico, pur se cresciuto in una Repubblica incorporata nell’Unione Sovietica, ha elaborato un proprio stile davvero unico. Lavora con pochissimi elementi – una voce, due voci, un piccolo gruppo polifonico –, costruendo la partitura con i materiali più primitivi, con l’accordo perfetto, con una specifica tonalità. Con questo particolare stile, Pärt ha dimostrato come sia possibile produrre musica sacra di spessore. Per il concerto del 18 settembre, nella vasta Basilica di Assisi (un gioiello di acustica), è stato scelto un programma in gran misura polifonico, affidato ad uno dei più noti e prestigiosi ensemble: The Tallis Scholars diretto da Peter Phillips. Il programma ha presentato la polifonia sacra tra antico e moderno. Nella prima parte, quella dell’epoca Tudor (quando si consumava la scissione della Chiesa Anglicana da Roma). Nella seconda, la musica di Pärt, tra cui composizioni recentissime in “prima” italiana. Come “ponte” il Miserere barocco di Gregorio Allegri. Grande successo.

Sono tempi difficili per tutti, ma occorre concentrare le risorse su eccellenze come la Sagra Umbra.

Tags: angela merkelBenedetto XVIWilliam Shakespeare
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Il candelliere tedesco Olaf Scholze e il presidente americano Joe Biden alla Casa Bianca, Washington, 3 marzo 2023 (Ansa)

Il ridimensionamento economico della Germania è iniziato, e non si sa dove si fermerà

3 Giugno 2023
Papa Benedetto XVI

L’ecclesiologia di Ratzinger

29 Marzo 2023
Una scritta contro Benedetto XVI fotografata il 25 aprile 2010 nei pressi di Porta San Paolo a Roma (Ansa)

Benedetto XVI non coprì il prete pedofilo (sarà mica una notizia?)

23 Marzo 2023
Papa Francesco pianta un albero dei giardini vaticani

Per il Bmj il Papa dovrebbe dare l’esempio e diventare fertilizzante per carote

23 Marzo 2023
Bendetto XVI

Benedetto XVI, laico cioè papa

27 Febbraio 2023
Stanislaw Grygiel alla Scuola di cultura cattolica di Bassano del Grappa

“Il dialogo che libera dalle opinioni”. Una grande lezione di Stanislaw Grygiel, morto ieri

21 Febbraio 2023

Video

Eugenia Roccella
Video

“Una famiglia radicale”. Eugenia Roccella si racconta

Redazione
15 Maggio 2023

Altri video

Lettere al direttore

Protesta a Parigi contro la riforma delle pensioni imposta da Emmanuel Macron

Le riforme istituzionali e la lezione che va tratta dal disastro dell’operazione Macron

Lodovico Festa
9 Giugno 2023

Read more

Scrivi a Tempi

Foto

Foto

A cosa serve la scuola?

25 Maggio 2023
Foto

Il sistema dei media nel pensiero di Antonio Pilati

25 Maggio 2023
Un missile russo colpisce una casa a Odessa
Foto

L’impegno per un cessate il fuoco immediato

25 Maggio 2023
Marcello Pera, filosofo e senatore
Foto

Dialogo a Roma tra Pera e Camisasca (e sant’Agostino)

16 Maggio 2023
Foto

“Una famiglia radicale”. Presentazione del libro di Eugenia Roccella a Milano

11 Maggio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Via Traù, 2 – 20159 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Via Traù, 2 – 20159 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2023
    • Maggio 2023
    • Aprile 2023
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist