Perché la sinistra esigeva la grazia per Sofri, ma ora si lamenta se la vuole Berlusconi?

Di Francesco Amicone
26 Novembre 2013
Si scandalizzano se il Cavaliere chiede un gesto di Napolitano, ma con l'ex leader di Lotta Continua ragionavano al contrario

«Non chiedere la grazia non significa essere innocenti, ma solo non riconoscere il codice che ti ha condannato», scriveva il 15 agosto 2013, Francesco Merlo su Repubblica. Lo sdegno dell’editorialista riguarda Silvio Berlusconi, colpevole di non domandare la grazia (sottovoce) ma di esigerla nelle pubbliche piazze. «La grazia – argomenta Merlo – non è una larga intesa ma al contrario un piccolo grande gesto che il capo dello Stato compie con il minimo di pubblicità possibile perché è pudore, è discrezione».
Merlo è uno dei tanti che oggi subordina la concessione presidenziale della grazia al pubblico pentimento di Berlusconi, all’omaggio vassallatico al capo del Csm che gli è impossibile fare.

LA GRAZIA PER SOFRI. Come tanti, Merlo ha cambiato parecchie volte idea. Non occorrono grandi sforzi per ricordare il caso di Adriano Sofri, l’ex leader di Lotta Continua, condannato in via definitiva a 22 anni di carcere per l’omicidio del commissario Calabresi. È passato appena un decennio da quando Merlo non aveva problemi a difendere la sua causa sul Corriere della Sera, dove tesseva le lodi delle larghe intese che si erano attivate per convincere il Presidente della Repubblica a concedere una grazia che, come quella di Berlusconi, non fu mai richiesta dall’interessato.

MERLO: “BRAVO BERLUSCONI”. In un articolo sul Corriere della Sera, nel 2002, Merlo addirittura elogiò Berlusconi, che in una lettera al Foglio si era dichiarato favorevole alla causa di Sofri: Berlusconi «ha fatto un servizio a tutti quelli che non sopportano più Sofri in galera», spiegò Merlo: «Non tanto a quelli che credono nella sua “non colpevolezza penale” (che è materia affidata e già risolta dai giudici), ma soprattutto a quelli che non vogliono fermare la storia a trent’anni fa, magari perché sanno che i propri pensieri di allora erano gli stessi pensieri di Sofri, e che lui sta in prigione in rappresentanza di una generazione, sicuramente al posto di un altro, perché il Sofri di oggi non è il Sofri di una generazione fa». A quanto pare, anche Merlo.

IL PRESIDENTE E LA GRAZIA. Quando si trattava la grazia per Sofri, tutto era diverso, non solo per l’intellighenzia di sinistra ma anche per il capo del Csm, l’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Nonostante l’assenza di pentimento del reo, Ciampi, per concedergli la grazia, arrivò a sollevare un conflitto istituzionale con il ministro della Giustizia, il leghista, Guido Castelli. E dire che si trattava di un condannato per omicidio. Oggi Napolitano spiega che, per un ex presidente del Consiglio, condannato definitivamente da una sezione feriale al terzo processo per il medesimo fatto, cioè una frode fiscale, «non ci sono le condizioni per l’intervento del capo dello Stato». Conoscendo la vicenda di Sofri e paragonandola a quella di Berlusconi, possono davvero sorprendere i toni “sovversivi” usati dal capo di Forza Italia?

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14 commenti

  1. poveritalia

    Cosimo, riesci a spiegare il nesso tra:
    “Discorsi (si fa per dire) come questi, spiegano molto bene perché l’ Italia da Paese prospero e tra i più benestanti al mondo, sia diventato, nel ventennio in cui Silvio è stato il più potente di tutti, un Paese sull’ orlo del fallimento.
    E’ vero che Berlusconi attira milioni di voti, 7,3 per l’ esattezza, non 10 milioni come racconta la sua propaganda, però purtroppo, sono i voti degli strati meno acculturati della popolazione. Anziani e gente poco istruita, che è facile abbindolare nelle trasmissioni televisive più stupide.”

    e gli incubi notturni?!?

    Riesci a spiegare cosa c’ entri: “Il PD è una congrega criminale di sinistra” con la realtà italiana, che vede nel PD l’ UNICO Partito davvero Democratico, che si affida ai suoi elettori, mentre in FI decide tutto uno solo, secondo le sue convenienze personali?

    Se sei in grado di rispondere con ragionamenti sensati, si può continuare il discorso, se riesci solo a rispondere coi soliti slogan sui comunisti (come se Renzi, Letta, Franceschini, Bindi, … siano mai stati comunisti), lascia pure perdere.

    PS L’ elenco che hai fatto va benissimo, però contano i tempi che Prodi e Berlusconi hanno avuto a disposizione e sopratutto le maggioranze parlamentari.
    Io ho detto che da ventanni Silvio è il più potente di tutti.
    Prodi aveva la maggioranza risicatissima ma è riusciro a fare qualche riforma, Berlusconi aveva maggioranze enormi, ma ha fatto solo le leggi per portare a prescrizione i suoi processi.
    Quella volta che non c’ è riuscito … è stato condannato.

    PS2 Quando ti viene da dire male di qualcuno del PD, pensa alla bella compagnia in FI : Santanchè, Verdini, Capezzone, Gasparri, …

    1. cosimo

      Poveritalia,
      per il punto del mistero degli incubi notturni.. penso che per te sarebbe stato un incubo se Berlusconi avesse potuto governare veramente per 20 anni di seguito; Spero che ora ti sia più chiaro.
      Poi per le maggioranze risicatissime dei vari Prodi.. risicatissime si ma una riforma della Costituzione per tre-quattro voti ci sono riusciti a farla ed ora persino il centrosinistra riconosce che il caos tra livello centrale e locale deve essere corretto ma tant’è pur di lisciare la Lega allora “costola della sinistra” tutto faceva brodo. Un’altra come quella di trasformare i trasferimenti all’Inpdap in prestiti all’Inpdap fatta sempre da Prodi, ha azzerato in due anni l’avanzo INPS (di circa 40 miliardi ante fusione) e fra poco ci si troverà con un’altra bomba previdenziale. Ma si sa governare bene è raro da tutte le parti.
      Di classifiche a chi fa più schifo non ti consiglierei di addentrarci perché anche se operazioni come Arcobaleno sono andate in prescrizione, MPS disastrata ma silente (pensa se era una banca “infeudata” a Berlusconi che can can mediatico!!) ecc ecc non so chi potrebbe attribuirsi il palmares della schifosità. Poi ti do ragione sul fatto che Berlusconi ha comandato (male) in solitaria ma da questo a definire democratico un partito dove solo ora che non va giù alla vecchia guardia l’ascesa di Renzi si tira fuori il discorso del tesseramento con un tot a tessera (un certo Lauro era antesignano).. ci andrei calmo lo stesso. Una valutazione più onesta potrebbe essere quella di partito delle cordate di interessi. Io abito a Roma e nel ventennio berlusconiano Roma è sempre stata del centro sinistra tranne 5 anni. Il risultato? 13 e passa miliardi di debiti mentre la “mafiosa” e vituperata Sicilia come regione viaggia su circa 6 miliardi.. Quindi fare la divisione netta: noi i bravi gli altri cattivi mi sa tanto di ipocrisia. Se poi vogliamo dirla tutta di Berlusconi mi sono pure stufato e comunque se ha fatto i fatti suoi al massimo si è limitato al mio portafoglio mentre il decantato centro sinistra oltre a fare dove comanda i fatti suoi con il portafoglio degli altri ha il brutto vizio di voler COMANDARE, non certo suggerire, cosa si deve insegnare a scuola, cosa è la famiglia moderna, chi poter criticare, chi far morire ecc ecc tutte belle amenità che qui passano come diritti civili e in Belgio e Olanda (che hanno incominciato prima) arrivano al loro epilogo, come la notizia dell’Eutanasia pure per i minori.
      In sintesi non solo possibili ladri di portafoglio tramite tasse ma pure di visione di vita per la mia famiglia i miei figli e i miei nipoti che non si possono ancora difendere dato che non hanno sviluppato un loro senso critico come noi adulti e influenza per influenza, voglio essere LIBERO di influenzarli io che li tiro su e non certo gente con una visione della vita, della morte della struttura sociale che io giudico bacata in modo grave. Di fronte a tutto ciò non ho dubbi da che parte difendermi e che parte, berlusconi o non, appoggiare

      1. Poveritalia

        Hai perfettamente ragione, scusa.

  2. angelo

    Quelli che schiumano di rabbia contro Berlusconi e quelli di forza Italia, accusandoli di ogni nefandezza, stanno zitti di fronte a NO TAV e centri sociali, amici dei grillini, che gettano bottiglie molotov, assaltano i cantieri, minacciando, imbrattano i muri, ecc. ecc.
    Per loro tutto questo va bene. Il “cattivo” d’ Italia è solo il Berlusca,

  3. poveritalia

    Dice Giuliano: “Berlusconi è una brava persona non di sinistra che ha il difetto di attirare milioni di voti. Il PD è una congrega criminale di sinistra ed ecco perché ama Sofri”.

    Discorsi (si fa per dire) come questi, spiegano molto bene perché l’ Italia da Paese prospero e tra i più benestanti al mondo, sia diventato, nel ventennio in cui Silvio è stato il più potente di tutti, un Paese sull’ orlo del fallimento.

    E’ vero che Berlusconi attira milioni di voti, 7,3 per l’ esattezza, non 10 milioni come racconta la sua propaganda, però purtroppo, sono i voti degli strati meno acculturati della popolazione. Anziani e gente poco istruita, che è facile abbindolare nelle trasmissioni televisive più stupide.

    1. cosimo

      PoverItalia.. puoi avere le tue opinioni su Berlusconi ma.. permettimi di ricordarti chi ha governato in questi 20 anni
      dato che mi pare spari i tuoi incubi notturni e non leggi la storia ..

      Governo Monti (dal 16 novembre 2011 al 27 aprile 2013)
      Governo Berlusconi IV (dall’8 maggio 2008 al 16 novembre 2011)
      Governo Prodi II (dal 17 maggio 2006 al 6 maggio 2008)
      Governo Berlusconi III (dal 23 aprile 2005 al 17 maggio 2006)
      Governo Berlusconi II (dall’11 giugno 2001 al 23 aprile 2005)
      XIII Legislatura (9 maggio 1996 – 9 marzo 2001)
      elezioni politiche il 21 aprile 1996
      Governo Amato II
      Governo D’Alema II
      Governo D’Alema
      Governo Prodi
      XII Legislatura (15 aprile 1994 – 16 febbraio 1996)
      elezioni politiche il 27 marzo 1994
      Governo Dini
      Governo Berlusconi

  4. giuliano

    il doppio pesismo è facile da spiegare: Sofri è un terrorista di sinistra che ha contribuito ad assassinare il commissario Calabresi (e molti altri), Berlusconi è una brava persona non di sinistra che ha il difetto di attirare milioni di voti. Il PD è una congrega criminale di sinistra ed ecco perché ama Sofri

  5. Piero

    Piccolo troll Bittì Puoifarlomeglio Luke:
    leggi qui, sulla tua fonte preferita:
    http://it.wikipedia.org/wiki/Adriano_Sofri#Il_carcere

    “…Nel 1997, con la conclusione del lungo iter processuale e la condanna, iniziò il periodo di detenzione di Adriano Sofri, che ha scontato parte della pena nel carcere San Giovanni Bosco di Pisa.

    Nel giugno del 2005 ha ottenuto la semilibertà per collaborare…”

    se ne è fatti a mala pena 8, sempre riverito come fosse un professorone…

    1. Piero

      @Bittì ecc ecc…
      se tutti gli assassini potessero farla… sì certo… invece che stare in prigione

  6. poveritalia

    Dato che in questi giorni viene detta spesso e a sproposito la parola “dignità” , vorrei ricordare che Sofri si proclamava innocente, ma non ha ma ne chiesto ne tantomeno preteso senza chiederla, la grazia.
    Per me questa è dignità.
    Quell’ altro signore, che ogni giorno chiama con termini spregiativi tutti coloro che non la pensano come lui, pretende, in nome di chissà quale pacificazione, dato che è lui che direttamente o attraverso i media di proprietà, spande odio per tutti i suoi “nemici”, di essere graziato.
    Come il Sign. Sallusti che, graziato pochi mesi fa da Napolitano, è tornato a sproloquiare proprio chi lo aveva salvato dalle manette.
    Sempre a proposito di dignità.

    1. gianni

      La dignità di un presunto assasino intendi? E non presunto perché non si sa se c’è il morto…
      E la paragoni ad un “evasore” capo di un’azienda i cui dirigenti e firmatari dei bilanci sono stati nemmeno rinviati a giudizio in quanto il fatto manco sussiste?

      1. poveritalia

        Che sia o non sia “presunto”, Sofri o Berlusconi, in uno stato di diritto, l’ opinione mia o tua non conta niente. Chi è stato condannato, è da ritenersi colpevole.
        Naturalmente, importanti fatti successivi alla sentenza che scagionassero il condannato, potrebbero essere presi in considerazione per una eventuale grazia.
        Non sono emerse prove schiaccianti che giustificassero il ribaltamento del Processo, ne per l’ uno ne per l’ altro.
        Adesso, per Berlusconi, stiamo assistendo alla farsa che, dopo anni di dibattimenti processuali, a due giorni dalla decadenza, salterebbero fuori nuovi testimoni a scagionarlo.
        Se ti prendi il disturbo di sfogliare i giornali, già dopo poche ore, vedi che quelle prove inoppugnabili le stanno già ridicolizzando.

        La giustizia affidata al potere di persuasione dei media è da paese incivile o dittatoriale.

        Sofri, come spesso succede ai condannati, si è sempre proclamato innocente e però (qui sta la dignità) non ha mai chiesto la grazia, ne preteso che gli venisse data “spontaneamente”.

      2. Marco

        Un evasore deve pagare dazio (o no?) e se per di più questo evasore o meglio truffatore dello stato vuole rappresentare lo stato stesso che ha truffato, che si deve fare? Stendere un tappeto rosso?
        “Prego si accomodi, signor truffatore, prenda possesso dello stato italiano e continui a fregarci i quattrini..”
        Perchè rammento che evadere le tasse equivale a sfilare i soldi dal portafoglio a ognuno di noi, non solo a chi vota a sinistra ma anche a chi vota a destra solo che quest’ultimo oltre che becco è pure bastonato.

  7. beppe

    l’unico aspetto positivo di questa discussione ( che purtroppo non produrrà nessun risultato positivo) è far vedere le facce feroci della GENTE VIOLA, quelli che escono dalle sacrestie e dalla caritas e vanno in piazza a chiedere la testa di berlusconi. sono le persone che in assoluto non sopporto.

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