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L’ipotetico ombrello nucleare europeo semplice estensione dell’esistente ombrello nucleare francese presenta prima di ogni altra considerazione lo stesso dilemma strategico che caratterizza ogni forma di deterrenza nucleare affidata da un paese A che non è dotato di bombe atomiche proprie a un paese B che invece ce le ha: il paese B metterebbe davvero a repentaglio la propria esistenza in caso di un attacco al cuore del paese A da parte di un nemico comune?
Se Vladimir Putin tentasse con Roma l’operazione fallita tre anni fa con Kiev, se cioè paracadutasse i suoi spetsnaz su Palazzo Chigi per catturare o eliminare l’intero esecutivo italiano, e sostituirlo con una coalizione di politici putiniani che porterebbero l’Italia fuori dalla Nato e dall’Unione Europea e fra le braccia di un’alleanza politica e militare con Mosca, Parigi farebbe lanciare dai suoi sommergibili o sparare dai suoi caccia Rafale o dai suoi Mirage missili a testata atomica contro il territorio russo, trasformando se...
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