Chi è che vuole una visione morale del mondo? Noi il libro e il silenzio, loro lo sputo e il bastone. Perciò, sentinelle, in piedi

Di Luigi Amicone
07 Ottobre 2014
Confesso anch’io, come Mario Adinolfi, che domenica 5 ottobre sono stato in una delle cento piazze italiane a montar di sentinella alle libertà mie e dei miei concittadini.

sentinelle-monzaConfesso anch’io, come Mario Adinolfi, che domenica 5 ottobre sono stato in una delle cento piazze italiane a montar di sentinella alle libertà mie e dei miei concittadini.

Confesso anch’io, come il mio amico prof Mario Grimoldi e il collega Riccardo Cascioli, che ci siamo trovati sulla bella piazza del Duomo in un centinaio, tranquilli, silenziosi, a leggere libri e ad ascoltare le parole di una ragazza che ci ha radunati non “contro” i gay ma “per” la libertà di tutti.

Libertà di non essere obbligati a subire il lavaggio del cervello secondo le teorie del gender e la morale del matrimonio gay. Libertà dall’obbligo di considerare come leggi ovvie, regole naturali e programmi dall’asilo all’università, i dogmi della religione dell’Arcigay.

Confesso che neanche quel fenomeno del prof Gianmario Gatti (che è venuto con l’Ipad invece che col buon vecchio oggetto tipografico) ha dato fastidio a nessuno. Anzi. Sembravamo tutti belle statuine messe lì per la curiosità dei passanti e i “perché” dei bambini.

sentinelle-in-piedi-tempi-copertina“Cosa sta leggendo?” mi fa un tale dall’aria intellettuale, forse immaginando che fossi alle prese con l’Humanae Vitae. Dico no, non è un manuale cattolico, è Federico Rampini, Feltrinelli, è un bel reportage sul regno di Google. E che sorpresa ritrovare in piazza il silenzio e la tranquilla lettura scomparsa anche dal salotto di casa, dove spesso vige la tirannia della telecrazia.

Così, mentre nel sereno pomeriggio monzese la domenica trascorreva in una questa varietà di umori e di democrazia, di paese civile e di colorita diversità di banchetti rionali, di sentinelle e di happy hour, di cagnolini al guinzaglio e di passeggini al passeggio, altrove gente come noi, gente che si era presa un’oretta di riposo festivo per suggerire in silenzio che in democrazia vige la libera competizione delle idee e non la fatwa, era stata disturbata e malmenata da gente che alle idee preferisce lo sputo e il bastone.

A Trento menano un prete. A Bologna aggrediscono chicchessia. A Torino persone pacifiche sono costrette ad abbandonare la piazza sotto la scorta armata della polizia. Il tutto con le alate giustificazione fornite allo squadrismo da certa grande stampa e certe piccole organizzazioni Lgbt. Molto bene, ma allora perché non vi mettete il turbante e innalzate la bandiera nera?

monza-sentinelle-in-piediCosa si deve pensare di questo spirito di intolleranza se non che è proprio lo spirito del ddl Scalfarotto e, altro che bandiera dei diritti gay, questi si credono sul serio i padroni della vita degli altri e pensano che il cittadino sia l’asino che va attaccato a dove dice il padrone?

Ecco, ho pensato, avevano proprio ragione quei due ragazzi incontrati la scorsa estate dalle parti di Rimini. Venivano da Parigi ed erano stati gli inventori delle Sentinelle francesi brutalmente represse dalla polizia. «Ma noi non difendiamo una morale – dicevano – semplicemente non vogliamo pensare come ci ordinano di pensare».

«La storia dovrebbe averci insegnato che niente è peggiore per la morale e per il mondo che la visione morale del mondo». Chi è che vuole una visione morale del mondo? Infatti, per parafrasare Finkielkraut, è schiumando rabbia contro l’omofobia (ma cos’è l’omofobia se non la pretesa di piallare ogni umana diversità?) che il pensiero unico fa man bassa a destra e a sinistra e diventa una bandierina cretina, tanto della liceale Pascale, quanto del militante di centro sociale.

E non c’è nessuna fessura nella corazza dei mazzieri del pensiero unico: «Il dogma sono loro, la bestemmia pure. E per darsi arie da emarginati insultano urlando i loro rari avversari». Perciò, sentinelle, in piedi.

@LuigiAmicone

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79 commenti

  1. Fabrizio Viola

    Tra i commenti che ho letto vagando per il web uno mi è sembrato particolarmente interessante e diceva:”al posto di prendersela coi gay e i loro amici dovrebbero prendersela con quel venduto del papa”.Ecco,a buon intenditor poche parole.

  2. Erika Vegana

    Tutta la mia simpatia, il mio affetto e la mia solidarietà alle Sentinelle aggredite vigliaccamente dai militanti omofascisti. Vi voglio bene, Sentinelle!

  3. lucillo

    Comunque è notevole.
    8 articoli fra sentinelle, manif, alfano – ora, un paio sono stati tolti da poco
    0 (zero) articoli sul sinodo

    1. Giannino Stoppani

      Sono mesi che qui si parla del sinodo.
      Comunque se vuoi leggere i soliti patetici tentativi di strumentalizzazione mondana di ogni evento ecclesiale ti puoi rivolgere altrove.

  4. Katherine

    DON GIUSSANI si sta’ RIVOLTANDO NELLA SUA TOMBA. Dispiacere e tristezza infinita nel leggere questi articoli e commenti.

    1. yoyo

      Adesso tentate di arruolare pure lui? Il Giuss sarebbe in piazza con noi.

  5. Astore Gerardo

    Buongiorno. Grazie infinite perché ci siete e operate. Il 5 ottobre a Messina purtroppo non è stata organizzata la veglia delle Sentinelle e comunque anche volendo non avrei potuto partecipare. Mia moglie è all’ottavo mese di gravidanza della nostra prima bimba e ultimamente non si è sentita bene diverse volte.
    Come posso io partecipo volentieri perché vedo che è già in atto una dittatura in Italia così come in mezzo mondo. La manifestazione più pacifica di sempre, più onestà e obbligata è stata attaccata con violenza maligna e sguaiata come è uso di queste persone. Io magari non posso venire (per ora) ma non voglio neanche restare a guardare. Perché non organizziamo anche manifestazioni da casa o da altri luoghi privati e poi inondiamo di foto i social network un po come facevano i primi cristiani durante le persecuzioni che si incontravano nelle catacombe? Magari tanti come me sono nella stessa situazione. Potremmo farle anche più spesso, e tanti potrebbero essere così più informati.
    Grazie per l’attenzione.
    Astore Gerardo

  6. Valentina

    Le aggressioni subite dalle Sentinelle mi sono certamente dispiaciute. Ma forse anche le Sentinelle dovrebbero riflettere. Basterebbe che ognuno imparasse a rispettare le opinioni degli altri e il diritto di ciascuno di dare alla sua vita l’impostazione che preferisce. Vivere e lasciar vivere. Pensa e vivi come ti pare, ma lascia che gli altri facciano altrettanto. L’importante è non fare del male a nessuno. Vivere e lasciar vivere. Questo vale per le Sentinelle, vale per i gay, vale per tutti.

    1. beppe

      cara valentina, a parte che il tuo motto – vivi e lascia vivere – mi sa un po di facile menefreghismo ( loro vogliono fare quel che gli pare, – pensa soprattutto a come vogliono impadronirsi dei bambini che naturalmente non possono avere). e se vuoi essere coerente applicalo anche al caso dell’aborto.

    2. yoyo

      La famiglia naturale non è una opinione.

    3. vitus1976

      Peccato che quando i centri sociali, i movimenti LGBT manifestano nessuno vada a rompergli ….. le uova nel paniere.
      Vivi e lascia vivere? Vale solo se ti allinei ai libertari radical chic!

  7. Alberto

    Ecco un bell’esempio dell’odio che mostrano le sentinelle, dei sentimenti di amarezza ed emarginazione che provocano nelle persone, in questo caso un militare (gay).

    #http://www.ilmattino.it/dilloalmattino/la_mail_sono_militare_e_gay_le_sentinelle_in_piedi_mi_fanno_sentire_pi_solo/notizie/942841.shtml

    1. Giannino Stoppani

      Eh già, poerino, ma i bambini resi orfani per fare da giocattolino a due mammi o due babbe, a me fanno pena un pochino di più.
      Non te la prendere, eh?

    2. vitus1976

      Continuate a non capire che nessuno di noi vuole che i gay o le lesbiche debbano nascondersi o suicidarsi, cosa che, Voi benpensanti radical chic, augurate a noi.
      Ma non potete impedirci di ripetere ciò che la natura umana urla in maniera inequivocabile: la famiglia è quella formata da uomo e donna. Esiste nell’ordinamento giuridico italiano una pluralità di contratti e negozi giuridici con cui regolamentare le unioni gay. Equiparare tali unioni a quelle formate tra uomo e donna è una discriminazione al contrario. Capisco il loro desiderio di maternità o paternità ma un bambino ha il diritto ad avere un padre ed una madre. L’anello debole è il bimbo ed è lui che va tutelato.

    3. vitus1976

      Peccato che quando i centri sociali, i movimenti LGBT manifestano nessuno vada a rompergli ….. le uova nel paniere.
      Vivi e lascia vivere? Vale solo se ti allinei ai libertari radical chic!
      Se poi basta una manifestazione silenziosa a scatenare il turbamento di un militare, non oso immaginare cosa combinerebbe davanti ad un nemico armato in battaglia!
      Direbbe Toto: ma mi faccia il piacere!

  8. giampiero

    Tirando le somme. In Italia ci sono circa diecimila persone che vogliono ostentare le loro difficoltà d’apprendimento. Un numero statisticamente irrilevante che se si andasse a comprare una poltrona ad esempio leggerebbe più comodamente (con chiaro giovamento per il loro disturbo). Sull’altro fronte ci sono diecimila fra checche isteriche, femministe calme, black blocks undicenni, dipendenti dei centri sociali gov, genitori equi e solidali, a cui sono così antipatici i primi, che pure loro al posto di andare al parco o in montagna, scendono di casa per andare picchiarli e anche per capire se i manichini provano dolore e hanno sentimenti come gli animali. Altro numero irrilevante. In mezzo c’è un’intero paese a cui non gliene fraga un cazzo. Capite? Questo inevitabilmente è un dato a favore della fantomatica super segretissima e indubbiamente massonico-giudaico lobby lgbt. La stragrande maggioranza degli italiani non è interessata al decreto Scalfarotto. Se i gay si vogliono sposare, ma si. Vogliono figli. Ok tanto i figli crescono. Fortunatamente la stragrande maggioranza degli italiani ha misura. Il 90% degli italiani ha più amici/conoscenti gay che integralisti religiosi.

    1. Franz

      se fai parte del gruppo a cui non gliene frega niente non ho capito perchè scrivi

      1. Giannino Stoppani

        Scrive perché non è altro che il solito troll che oggi rosica sotto l’ennesimo pseudonimo.

      2. beppino

        E’ arrivato, ha letto, ha scritto ed é partito. Tranquilli… forse tornerà. Ma anche se non tornasse possiamo star tranquilli lo stesso; non ci perderemmo comunque niente.

        1. giampiero

          Caro Beppino la civiltà non è dalla tua parte. Lo dicono i numeri. Caro Franz scrivo perchè sono un uomo di buona volontà. Sono ispirato dal sentimento della misericordia che il capo della Chiesa Cattolica ci profonde ogni giorno attraverso la sua testimonianza, pastorale e teologica. Il resto è fuori dalla chiesa o se preferite fuori dalla ragione.

          1. Giannino Stoppani

            Di codesta chiesa che spaccia per misericordia il buo punzoni fino al segno che tu stesso ne hai scritto il nome con la lettera minuscola, non è affatto difficile capire chi sia il capo.
            Vai a trollare altrove ché qui hai già dato, almeno sotto codesto pseudonimo.

          2. beppino

            Per Giampiero.
            Adesso che mi ha comunicato che la civiltà non é dalla mia parte comincio ad essere preoccupato. Quali numeri di grazia?
            Mi illumini con la sue statistiche; rimango in trepida attesa.

    2. yoyo

      Giampiero, sei contraddittorio.

  9. Quercia

    Ultimamente ho letto questa frase di Bukovky. Mi sembra molto adatta per le sentinelle.
    PS: alla fine la vittoria è arrivata, anche se era completamente inaspettata e pareva impossibile.

    « E non aspettavamo una vittoria, non ci poteva essere la minima speranza di vittoria. Ma ognuno voleva avere il diritto di dire ai propri figli: “Io ho fatto tutto quello che ho potuto”. »
    (Vladimir Konstantinovič Bukovsky, Il vento va e poi ritorna)

  10. beppino

    Viva le Sentinelle (ottima la modalità di portare avanti le idee giuste e libere), abbasso le puttanate gender (che minano le caratterizzazioni antropologiche dell’umanità per civettare esigenze, assolutamente DISCUTIBILI, di una minoranza di una parte di minoranza di una parte di minoranza della società), abbasso le idee imposte per decreto (siamo tornati alla camera dei fasci e delle corporazioni…), viva la libertà di mostrare e dialogare per il proprio pensiero (instauriamo il comitato nazionale di liberazione dagli omofascisti e dai relativi epigoni laicisti), rispetto per i bambini che devono crescere (le figure di mamma e papa sono INDEROGABILI), lottare contro organizzazioni fasciste ed intolleranti come l’arcigay (manifestando in modo ganghiano), lottare contro intolleranza e prevaricazione (le idee giuste alla fine vincono sempre), stigmatizzare e pubblicizzare contiguità monorientate basate sull’intolleranza culturale (da parte di giornalisti, cantanti, attori, artisti). Non bisogna aver paura, la civiltà é dalla nostra parte, il domani può essere solo nostro.

    1. nicola

      Shiva mettiti il turbante ed issa la tua bandiera nera dell’Isis. Se delle persone avessero fatto quello che hanno fatto gli squadristi di sinistra ai pacifici manifestanti di domenica ,sarebbero state arrestate ,portate in galera e definite fasciste. Lo hanno fatto degli attivisti di sinistra ed lgbt e non d’ successo niente. E fate pure le vittime. Comunque con queste vostre azioni avete gettato la maschera e mostrato il vostro vero volto. Tanto e’ vero che la gente si sta svegliando e partecipa più numerosa a queste pacifiche manifestazioni.

  11. Shiva101

    In fondo siete contenti che vi hanno preso a mazzate, avete ottenuto una pubblicità che altrimenti non avreste mai avuto.

    Cosa fareste se fosse abolito l’obbligo per lo Stato di insegnare la vostra dottrina cattolica nelle scuole?
    Cosa fareste se fosse abolito l’obbligo di appendere crocefissi nei tribunali o negli ospedali?
    Cosa fareste se l’OpusDei o CL venissero esclusi da tutti i centri di potere?
    Cosa fareste se fosse smantellata Rai Vaticano, se non venisse piu ripreso su Rai Uno ogni movimento del papa?
    Cosa fareste se fosse impedito ai minorenni di essere iscritti in modo coercitivo nelle istituzioni religiose?

    Sareste favorevoli in nome della libertà, del diritto alla laicità e del libero pensiero?

    Ormai non potete piu riprendere il potere che avevate una volta, semmai potete solo continuare a prederlo.

    Siete su un binario morto.

    1. Kan63

      Shiva, anche immaginando che tutto quello che dici fosse letteralmente e non caricaturalmente vero sai cosa faremmo? Andremmo avanti lo stesso protestando in piedi in silenzio o compostamente come la Manif fa in Francia (dove l’insegnamento della religione non é previsto, i crocefissi non sono esposti e la TF1 non parla né del Papa né del Sinodo).
      Vedi, quello che non capisci é che la nostra fede alla fine chiede di potersi esprimere ma non dipende ultimamente dalla possibilitá di farlo e la nostra fede non ha bisogno di aggredire (adesso mi citerai come un disco rotto le crociate e l’inquisizione…) per esistere, esiste e basta.
      E…si forse ci fa un po piacere essere stati aggrediti, non per la pubblicitá ma per altro che non riusciresti a capire.
      Nonostante tutto un abbraccio.

      1. Giannino Stoppani

        Maltrattato, si lasciò umiliare
        e non aprì la bocca.
        Come l’agnello condotto al mattatoio,
        come la pecora muta davanti a chi la tosa,
        egli non aprì la bocca.

        1. teresa

          Coraggio.e.grazie.da.parte.di.chi.non.ha.il.coraggio.di.affrontare.ciò.che.il.mondo.ci.vuol.far.vedere.che.e.bello.ogni.gesto
          Sessuale.e.dove.la.donna.viene.usata.trattata
          Da.animale.e non.da
          Un
          Essere.umano.da.amare.ma.una.serva.una.prostitutas.come.si.vede.dove.r.arrivata.al.depravazione.umana.sesso.con.animali.sesso.con.bambini
          E.tanti.lo.dicono.normale.la.importante.che.si.sfogano.grazie.per.quello.che.fate.

        2. teresa

          Coraggio.e.grazie.da.parte.di.chi.non.ha.il.coraggio.di.affrontare.ciò.che.il.mondo.ci.vuol.far.vedere.che.e.bello.ogni.gesto
          Sessuale.e.dove.la.donna.viene.usata.trattata
          Da.animale.e non.da
          Un
          Essere.umano.da.amare.ma.una.serva.una.prostitutas.come.si.vede.dove.r.arrivata.al.depravazione.umana.sesso.con.animali.sesso.con.bambini
          E.tanti.lo.dicono.normale.la.importante.che.si.sfogano

        3. teresa

          Coraggio.e.grazie.da.parte.di.chi.a.vove.e.non.sa.parlare.gesu.ha.detto.quando.verro.trovero.ancora.la.fede

          Un
          Essere.umano.da.amare.ma.una.serva.una.prostitutas.come.si.vede.dove.r.arrivata.al.depravazione.umana.sesso.con.animali.sesso.con.bambini
          E.tanti.lo.dicono.normale.la.importante.che.si.sfogano

      2. beppe

        un abbraccio a shiva mi sembra un po’ troppo.

    2. Cisco

      @Shiva
      Io infatti sono contentissimo…
      Per il resto ti hanno già risposto i veilleur della laicissima Francia, dove del papa neanche l’ombra…

    3. Piero

      Shivetto bello, cosa faresti se non ci fossimo più, la tua psicopatologia contro chi andresti a scaricarla?
      Dai che ti facciamo un favore, così ti facciamo sentire qualcuno di importante……

    4. Toni

      Shiva101
      tu non capisci che più vi conoscono più si aumenta di numero. Non è neanche una questione necessariamente religiosa. Nessuno vuole stare vicino ad una discarica.

      “Cosa fareste se fosse impedito ai minorenni di essere iscritti in modo coercitivo nelle istituzioni religiose?”
      Solo un imbecille può scrivere una stupidaggine simile: coercitivi sono i corsi di educazione sociale di Stato che si vogliono fare a bambini da 0 a 4 anni. Siccome hai l’idea di famiglia di un …….. non pensi che i “genitori” (non lo Stato) gli offrono l’educazione che reputano più giusta.

      1. Shiva101

        I genitori sono persone qualunque, non hanno nessuna competenza pedagogica …
        FINO a PROVA CONTRARIA.

        Anzi, se hanno un background religioso possono diventare, come spesso è accaduto, vere e propri carnefici sia a livello fisico che intellettuale e la famiglia diventa una trappola mortale.

        La scuola PUBBLICA, ovvero Statale, è l’unica istituzione in grado di GARANTIRE l’educazione corretta mirata a fornire gli strumneti critici per diventare persone LIBERE e autonome.

        E i minorenni non dovrebbero entrare in nessuna organizzazione religiosa.

        A voi fa comodo il pedobattesimo e l’indottrinamento infantile perche sapete che state per scomparire.

        Se cosi non fosse non avreste bisogno di entrare nelle scuole e di reclutare gli undicenni.

        1. piero

          Shivetto bello, ma nella tua stanza nella clinica hai i manuali del perfetto giovane pioniere sovietico?
          Quelli che usavano in URSS ? Guarda che sono un pò datati….. Sai, lo stato come lo intendi tu alla Pol Pot, anche se ci sono molti che lo rimpiangono, è un pò, come dire, “fuori moda”…….
          Salutami i tuoi compagni di stanza, Napoleone e Nerone…..

          1. laferra

            Vedi Shiva per la legge italiana il sistema di istruzione pubblico è formato da scuole statali e paritarie. Credo che prima di criticare bisognerebbe informarsi

        2. kan63

          Shiva,
          È un po’ il contrario: noi che siamo convinti di non scomparire e che alla fine ci sarà qualcuno che con misericordia ci salverà non siamo angosciati da quello che tu sostieni e chiediamo solo di poter esprimere il nostro pensiero, la nostra fede anche educando i nostri figli (sai io ne ho tre un po di pedagogia l’ho dovuta imparare, tu quanti ne hai?).
          Invece chi pensa che con la morte finirà tutto ha ben ragione di essere angosciato e al limite violento perché deve portare a casa il più possibile in questo breve periodo perché quando la campanella suonerà il match sarà finito…secondo lui.

          1. Shiva101

            Quindi sei cristiano perche hai paura della morte, perchè il vaticano dice quello che ti fa piu comodo.

            Pensare di essere immortali ti assicuro che non è sufficiente per esserlo veramente!

            Voi cattolici siete tali perche non siete in grado di affrontare la realta e vi rifugiate nelle fantasie.

          2. Tommasodaquino

            @Shiva101
            “Voi cattolici siete tali perche non siete in grado di affrontare la realta ”
            Per fortuna che voi siete capacissimi di affrontarla, se c’è qualcuno che dissente, schiaffi e sputi . Easy.

        3. Giannino Stoppani

          Shiva bello di caposezione tua, per un figlio i propri genitori non sono “persone qualunque” ma la propria mamma e il proprio babbo, e scusa tanto se ti pare poco.
          Ma forse te, poverino, sei cresciuto in una di quelle comunità con il “libero amore” e per scoprire chi sono i tuoi genitori ci vuole il RIS (reparto investigazioni scientifice) dei Carabinieri.
          P.S.: non è detto che sia un male non saper niente di pedagogia.

          1. Shiva101

            Per il bambino i genitori non sono persone qualunque, per il resto del mondo SI.
            E rimangono sempre ignoranti e senza competenze per poter educare, come possono essere genitori fondamentalisti cattolici o islamici.

            Se veramente vi interessa l’educazione per i bambini e non IL VOSTRO interesse, allora dovreste cercare chi ha piu competenza e non fare l’elogio dell’ignoranza.

            Ma del resto la chiesa senza un popolo di ignoranti, quale voi siete, non potrebbe esistere.

          2. malta

            ragazzi, è proprio irrecuperabile

          3. Tommasodaquino

            Sono contento che esistete voi a conservare accuratamente la vera conoscenza della specie umana, senza la quale il mondo sarebbe perduto per sempre…..

          4. Giannino Stoppani

            Vedi Shiva bello di caposezione tua, il punto è che io, mia madre e mio padre, entrambi persone “qualunque”, quando ero bambino non li avrei sostituiti neanche con la Montessori, e ciò anche ora che sono babbo anch’io.
            Il problema è che il babbo e la mamma, per un bambino, sono figure INSOSTITUIBILI e se qualcuno li vuol surrogare col partito, vengo fuori solo cervelli all’ammasso come il tuo.
            Ma secondo te, perché il papa si chiama papa?

          5. Shiva101

            Ma che c’entra quello che possono rappresentare per il bambino??
            Cosa c’entra la sfera emotiva ed affettiva con l’educazione e la pedagogia?

            Insisti con la stessa storia di prima..

            stesso consiglio che ho dato a Toni, prova ad accendere il cervello.

            .. ah gia.. siete cattolici, giusto… a voi il cervello non serve.

          6. Giannino Stoppani

            Caro Shiva bello di caposezione tua, il punto che proprio non vuole entrare nella tua superflua scatola cranica è proprio che qui si ritiene che i genitori naturali, babbo e mamma, sono figure di riferimento insostituibili per un bambino e, anche per questo ad essi spetta la sua educazione, non fosse altro che per il fatto che, tra tutti i volenterosi orchi che si candidano all’indottrinamento del pargolo, compresi preti, insegnanti, pedagoghi e capisezione di partito (che te chiami babbo non sapendo chi altri chiamare), sono quelli che lo amano di più e dunque hanno più a cuore il suo presente e il suo avvenire.
            Capito palle?

          7. vitus1976

            Si vede che non hai figli!
            Se l’ignoranza e l’incompetenza dei genitori è riferita ai tuoi… forse hai ragione visti i risultati….

        4. mike

          sull’indottrinamento è meglio che ve ne stiate zitti. decenni di cinema musica letteratura vi hanno messo in testa certe opinioni. sbagliate. una prova discretamente forte credo di averla letta poco fa: il 5% degli uomini sviluppa il seno. talvolta qui dissi che forse la società poteva essere stata omosessualizzata. leggendo quell’articolo (cfr meteo.web.eu) mi sa che iil forse lo levo. abbi pazienza il seno è cosa femminile, per cui circa l’omosessualità se voi parlate di natura io sono propenso a parlare di scienza. perchè lo avrebbero fatto? per farvi andare contro il cristianesimo, in ogni modo e ad ogni occasione. tipo cose recenti in varie città italiane.

        5. Toni

          @ Shiva101
          “I genitori sono persone qualunque” … per te…e da te mi aspetto queste risposte, e le voglio, perché rappresentano bene a che punto di bassezza sapete arrivare! Dillo ai tuoi genitori che hanno motivo di essere fieri della tua riuscita.

          Background … religioso è brutto? …. il background lo stabilisci tu con lo Stato… perché lo stato dà quello giusto? Non mi impegno ad una discussione di questo tipo perché è al disopra delle tue possibilità …. mi accontento contemplare solo la tua cattiva idiozia!

        6. Toni

          Shiva può accostare parole pedofilia, e pedo——-, a piacere ed il sistema di moderazione lo lascia indenne. Ed è evidente il perché compone la parola pedo ad un sacramento (per me rasenta la bestemmia e se avesse fatto cosa equivalente in un sito islamico a questo avrebbe cambiato 5 pannolini in 10 minuti).
          Io se inserisco la parola “idiozia” in quello che scrivo mi bloccano avvolte per molte ore.
          Qualcosa non funziona!

        7. malta

          ahahah il risultato della scuola pubblica è il tuo pensiero deforme

        8. supergiù

          parlo da studente cattolico di un liceo pubblico statale, assolutamente non “indrottinato”, come sostieni te, dai genitori perché non praticanti. parli tanto di indottrinamento da parte dei genitori e parli della scuola pubblica come unica istituzione che garantisce un’educazione corretta. forse te ne sarai dimenticata, ma frequentando da tantissimi anni la scuola pubblica posso dire che dietro a ogni libro di testo, dietro a molti professori si nasconde una corrente di pensiero molto precisa, difficile da scovare, soprattutto per studenti più piccoli, ma facilmente notabile. quindi dietro a ogni contesto si può parlare di indottrinamento(parola molto ambigua a mio parere). vuoi tu non indottrinare i tuoi figli con il tuo pensiero radicale? credo sia impossibile, questo anche perché per i figli si vuole sempre il meglio. questo non toglie la libertà dell’ individuo, lo indirizza su una strada che è liberissimo di lasciare quando vuole(a volte in meglio a volte in peggio). tornando alla questione della scuola, cosa preferirò per i miei figli? una scuola che condivide apertamente la mia idea, che considero giusta per mio figlio, o una scuola che di nascosto porterà mio figlio(incoscio) sulla strada dell’omologazione del pensiero? questa non è una critica alla scuola pubblica, ma è una constatazione che il cosiddetto indottrinamento avviene in qualunque contesto. cosa fare? seguire umilmente cio in cui crediamo senza insultare in modo cosi radicale gli altri.

          1. vitus1976

            Concordo in pieno con Supergiù, anzi, sarei anche più netto nel dire che la Scuola pubblica, spesso e volentieri, è un luogo di mistificazione ed indottrinamento politico.

        9. vitus1976

          Quindi non avendo i genitori nessuna competenza pedagogica, chi si dovrebbe occupare di nutrirli? Chi dovrebbe scegliere come vestirli a seconda dei cambiamenti climatici?
          A che età bisognerebbe insegnargli ad andare in bagno da soli?
          Quanto alla scuola pubblica ho seri dubbi sulla sua capacità di garantire educazione corretta ed equilibrata visto che nei licei ci sono libri che, ad esempio, parlano delle foibe come “rappresaglia dei tedeschi in fuga”!
          Se poi tu sei l’effetto di quello che descrivi tu a proposito dell’educazione cattolica, capisco il tuo rancore!

        10. Alessandro

          Al signore/a che si firma “shiva101”: in un commento lei ha scritto:
          “7 ottobre 2014 alle 09:08
          I genitori sono persone qualunque, non hanno nessuna competenza pedagogica …
          FINO a PROVA CONTRARIA.
          Anzi, se hanno un background religioso possono diventare, come spesso è accaduto, vere e propri carnefici sia a livello fisico che intellettuale e la famiglia diventa una trappola mortale”

          Successivamente ha scritto:
          “La scuola PUBBLICA, ovvero Statale, è l’unica istituzione in grado di GARANTIRE l’educazione corretta mirata a fornire gli strumneti critici per diventare persone LIBERE e autonome”

          Ovviamente qui non dice “fino a prova contraria” questi alunni indottrinati bene nella pubblica e statale scuola nazista non sono diventati “carnefici” e la scuola una “trappola mortale” (magari per i loro compagni ebrei chissà) vero??? Il mostro non è mai tra i banchi di scuola?
          Sembra oppone fieramente alla religione ma lei stesso parla con dogmi assoluti che non si possono dimostrare scientificamente
          E poi visto che i bambini non dovrebbero essere sottoposti a nessuna influenza perché portarlo a scuola, perché insegnarli quelle materie e non altre, perché quegli insegnanti? Si chiamano scelte e anche antropologicamente parlando tutti i gruppi sociali hanno “costretto” i propri individui a seguire un certo percorso di formazione per entrare a far parte della comunità

    5. Controcorrente

      Sei come la Pascale,sei conformista e per niente originale come un personaggio del Grande Fratello.

    6. calimero

      Bene sentinelle in piedi. Ho cercato un riferimento nella mia città ma non è stato organizzato nulla. Comunicazione……

    7. giuliano

      in pratica Shiva101, stai dicendo che essendo tu un democratico che ama e rispetta le leggi e che sta dalla parte della non discriminazione ne di genere ne religiosa ne politica, e vuole la libertà del popolo, ebbene Shiva101 sta dalla parte degli squadristi rossi che hanno malmenato le persone della manifestazione in oggetto. E parla poi della iscrizione coercitiva dei minorenni…
      Oltre che verme rosso sei anche bugiardo, ma forse è la stessa cosa, parlando dei rossi

    8. Engy

      A proposito della giusta invocazione della libertà e di libero pensiero, la violenza contro il libero pensiero altrui, che in taluni casi è un pensiero che ci fa schifo, come la dobbiamo giudicare?
      In ogni caso mi limito ad un appunto, a proposito dei ragazzi venuti da Parigi che dicevano “Ma noi non difendiamo una morale – dicevano – semplicemente non vogliamo pensare come ci ordinano di pensare”.
      Questo non è vero e non bisogna arrivare al punto di giustificarsi, ma bisogna mantenere la posizione. Non è vero che le sentinelle non vogliono difendere una morale, la scelta del nome, “sentinelle” appunto è lì a dimostrarlo. Io non condivido la scelta di questo appellativo perchè presuppone un’idea di sè molto alta (della serie “sentinelle” de che?) e inattaccabile, cio’ che per un cristiano non è buona cosa mi pare.
      In ogni caso difendo il diritto di tutti a manifestare le proprie idee con il nome che ognuno di vuole scegliere.

    9. Francesca

      Cioè, ma tu ci credi davvero a quello che dici? “Essere iscritti in modo coercitivo nelle istituzioni religiose”?
      Ma è mai venuto qualcuno croce in una mano e mitra nell’altra a prelevare i tuoi figli a casa?
      Forse ti confondi con i paesi islamici, dove – guarda caso – i cristiani sono perseguitati, costretti a fuggire, sgozzati, decapitati.
      Comunque… vediamo di risponderti una domanda alla volta, nella precisa consapevolezza che sarà del tutto inutile.

      1. Insegneremmo, come già facciamo, la nostra dottrina nelle parrocchie, dove viene (e se ne va) chi vuole, liberamente. Se ci chiudeste le chiese, lo faremmo nelle case. Se veniste a farci tacere anche lì, torneremmo alle catacombe.
      2. In molte scuole e ospedali il Crocifisso, in barba alla legge vigente, non c’è già più. A noi dispiace, ma non abbiamo bisogno di brandirlo come una clava, come fate tu e i tuoi amici con le vostre bandiere rosse o arcobaleno.
      3. Se c’è chi si è servito della sua appartenenza religiosa per acquisire potere, non ha capito niente e ne risponderà (o, meglio ancora, ne ha già risposto) alla giustizia. Umana e, per chi ci crede, divina.
      4. Seguiremmo il Papa nel cuore, con la preghiera, come già facciamo quando non possiamo seguirlo in TV e come fanno tutti i cattolici che, in ogni parte del mondo, non hanno la possibilità di servirsi dei moderni mezzi di comunicazione.
      5. Non c’è risposta a questa domanda, perché, come ti ho già mostrato, il presupposto è falso.
      6. Certo. Quelli contro siete voi e le aggressioni alle Sentinelle, che non sono tutte cattoliche e manifestano appunto perché sono a favore del libero pensiero (e NON contro i gay) ne sono la dimostrazione.

      Siamo talmente privi di potere e incastrati su un binario morto che per soffocare la paura che avete della Ragione e della Verità (che per i cattolici coincide con Gesù Cristo, ma è un concetto che va oltre la religione, basta avere un cervello pensante) siete costretti a urlarci contro e aggredirci fisicamente. Dimostrando senza ombra di dubbio qual è la posizione giusta.

    10. Muripa

      Giusto per amore di precisione: informati, perché l’obbligo di frequentare la religione cattolica non esiste ormai da tanto, né è obbligatorio esporre crocifissi (per ora non è vietato, ma chissà tra un po’).
      Inoltre non vedo come smantellare una radio o impedire di educare i propri figli come si vuole, anche nelle istituzioni cattoliche, sia segno di libertà: a me sembra esttamente il contrario…

    11. MaMa

      e cosa faresti tu con un cervello funzionante??

    12. nicola

      Shiva mettiti il turbante ed issa la tua bandiera nera dell’Isis. Se delle persone avessero fatto quello che hanno fatto gli squadristi di sinistra ai pacifici manifestanti di domenica ,sarebbero state arrestate ,portate in galera e definite fasciste. Lo hanno fatto degli attivisti di sinistra ed lgbt e non d’ successo niente. E fate pure le vittime. Comunque con queste vostre azioni avete gettato la maschera e mostrato il vostro vero volto. Tanto e’ vero che la gente si sta svegliando e partecipa più numerosa a queste pacifiche manifestazioni.

    13. Dado

      Saremmo tutti contenti per aver avuto l’onore di essere stati emarginati, percossi, e umiliati per amore di quella Persona per la quale Pietro e il suo giovane compagno furono emarginati, percossi e umiliati.
      Grazie Shiva, per averci confermato nella fede in Cristo.

      1. Shiva101

        Bè certo come per l’iIslam, anche per voi è necessario essere martirizzati per avere l’illusione della verità.

        Mi spiace dirvi che non è sufficiente, la relatà non cambia anche se vi fate ammazzare.

        Precisiamo: la vostra non è fede in Cristo.

        La vostra è fede in chi vi ha riportato quello che la tradizione riporta che Gesu AVREBBE detto o fatto…

        ed il tutto in funzione di quello che sono i bisogni, le paure e le necessità della massa, tipicamente povera e bisognosa di (false) speranze.

        1. Giannino Stoppani

          Shiva bello di caposezione tua, tanto per precisare.

          La parola “martire” significa “testimone”.

          Il cristiano che viene ammazzato in ragione della la sua fede è un “martire”.

          Il musulmano che si fa saltare con un autobomba cercando di portare con se più “infedeli” possibili è un assassino esaltato e basta; e nota bene che per definirlo non va bene neanche il termine “kamikaze”, visto che il concetto di onore e lealtà fino alla morte codificato nel Bushido è tutt’altra cosa rispetto agli sproloqui di certe carogne di imam.

          Il martirio e altri tipi di persecuzioni subite dai cristiani, al contrario di quello che tu deliri di mattinata, testimonia, oltre alla fede della vittima, una verità indiscutibile:
          l’odio, la violenza e, non da ultima, la menzogna stanno dalla parte dei persecutori e non certo da quella dei perseguitati.
          .
          Infine, mettiti bene nella tua zucca piena di vento che tu di Cristo non ne saprai mai una beneamata sega finché non la smetti di fare il bischero e non ti decidi a lasciarti prendere per mano da Lui.
          Quindi vedi di non rompere con le tue deliranti affermazioni su quello che il Suddetto avrebbe o non avrebbe detto e fatto.

          1. Shiva101

            Le deliranti affermazioni su quello che il “Suddetto avrebbe o non avrebbe detto e fatto”
            le fate voi: camminare sull’acqua, resuscitare cugini ecc..

            “Il martirio e altri tipi di persecuzioni […] testimonia […] una verità indiscutibile:
            l’odio, la violenza e, non da ultima, la menzogna stanno dalla parte dei persecutori e non certo da quella dei perseguitati.”

            mamma mia che verità!!! bastava un dizionario alla voce persecutore…

          2. Giannino Stoppani

            Egregio, è ora che anche tu consideri che ci sono le cose vere e le cose supposte.
            Su quello che il Suddetto ha detto e fatto ci sono un sacco di testimonianze di gente che, poi, si è fatta pure ammazzare in modo atroce per raccontarlo.
            E poiché costoro non hanno avuto nulla da guadagnare su questa terra rendendo la loro testimonianza è logico considerare i loro racconti delle cose vere, mentre invece, ahimè, le tue affermazioni gratuite, non essendo supportate (con la u) da alcun documento di vero valore storico, sono da considerarsi delle mere cose supposte.
            Le quali, dunque, per quanto riguarda il sottoscritto te le puoi pure mettere dove ben sai, ovvero dove c’è abbastanza spazio per tenerci pure il dizionario.

        2. Piero

          Shivetto caro, grazie di esistere, sei un esempio da manuale di come la paranoia ossessiva compulsiva può ridurre una persona ; salutami i tuoi compagni di stanza nella clinica, Napoleone e Nerone……….

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