Nigeria, nuovo attentato in due chiese: almeno tre cristiani morti

Di Leone Grotti
21 Giugno 2022
Nell'attacco che domenica ha coinvolto quattro villaggi nello stato di Kaduna sono state colpite due chiese. Molti i fedeli rapiti. La stessa area era finita sotto attacco il 5 giugno, quando morirono 32 cristiani
Una chiesa attaccata nello stato di Kaduna, in Nigeria, nel 2020
Una chiesa attaccata nello stato di Kaduna, in Nigeria

Una chiesa attaccata nello stato di Kaduna, in Nigeria, nel 2020

A due settimane dal massacro di Pentecoste a Owo, un nuovo attentato ha stravolto la vita dei cristiani in Nigeria. Due chiese sono state attaccate nello stato di Kaduna, nel nord-ovest del paese, nell’ambito di un’offensiva che ha coinvolto quattro villaggi e nella quale sono morte almeno tre persone e circa 30 sono state rapite.

Ancora cristiani uccisi in chiesa

La chiesa battista Maranatha e la chiesa cattolica di san Mosé sono state circondate domenica mattina durante la funzione. «Prima che i fedeli potessero accorgersene, i terroristi avevano già cominciato l’attacco. La maggior parte dei cristiani rapiti è stata prelevata nella chiesa battista mentre le tre vittime sono cattolici».

Il commissario per la Sicurezza dello stato di Kaduna, Samuel Aruwan, ha detto che i terroristi, arrivati armati a bordo di motociclette, hanno funestato «per ore» i villaggi di Ungwan Fada, Ungwan Turawa, Ungwan Makama e infine Rubu, dove si trovavano le due chiese colpite.

Stragi senza fine in Nigeria

L’attacco è avvenuto nella stessa area governativa di Kajuru, che era già stata presa di mira da sospetti militanti Fulani il 5 giugno, la domenica di Pentecoste. Quel giorno i terroristi sono arrivati con 150 motociclette, ognuna con tre persone armate di kalashnikov a bordo, uccidendo 32 persone appartenenti alla minoranza cristiana Adara e radendo al suolo i villaggi di Maikori, Ungwan Sarki e Ungwan Gamu.

L’attentato ha fatto scalpore perché, secondo le testimonianze degli abitanti, all’attacco avrebbe partecipato anche un elicottero dell’esercito nigeriano. Secondo quanto però riportato dal commissario Aruwan, l’elicottero sarebbe intervenuto per fermare i terroristi e non per aiutarli.

Kaduna, epicentro della persecuzione

Lo stato di Kaduna è uno dei più colpiti dalle violenze dei Fulani, che compiono stragi nei villaggi cristiani, rapiscono i fedeli nelle chiese e anche all’interno dei seminari. Secondo quanto dichiarato da Samson Olasupo Ayokunle, presidente dell’Associazione cristiana della Nigeria, i mandriani musulmani insieme a Boko Haram e Iswap stanno cercando di «spazzare via dalla Nigeria i cristiani e il cristianesimo».

Secondo l’ultimo rapporto di Open Doors, la Nigeria è il paese dove muoiono più cristiani al mondo per la loro fede. Nel 2021 sono stati uccisi 4.650 cristiani, il 78% dei fedeli trucidati in tutto il mondo.

@LeoneGrotti

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