Moussa Koussa, ministro degli esteri libico si dimette
Koussa è volato in Gran Bretagna con un volo non commerciale dalla Tunisia e ha dichiarato agli uomini del Ministero degli Esteri di non voler più lavorare per il regime di Muammar Gheddafi. Intanto i ribelli cedono alle forze lealiste e si ritirano da Ras Lanuf e Bin Jawad. Tra poco lasceranno anche Brega
Moussa Koussa, ministro degli esteri libico, si trova in Gran Bretagna e «non vuole più lavorare» per il regime di Muammar Gheddafi. Lo riferisce il Ministero degli Esteri britannico. E’ partito dalla Tunisia in aereo ed è stato interrogato per diverse ore dagli uomini del governo.
Il portavoce del Ministero degli Esteri ha dichiarato: «E’ viaggiato fino a qui di sua spontanea volontà. Ci ha detto che voleva dimettersi». Questa decisione arriva in un momento difficile per i ribelli, che si sono ritirati dalle roccaforti che avevano riconquistato pochi giorni prima.
Hanno infatti perso il centro petrolifero di Ras Lanuf e la città vicina di Bin Jawad. IN queste ore si stanno ritirando anche da Brega. Intanto, sul fronte ovest, la città in mano ai ribelli Misurata è da ore sotto l’attacco delle forze lealiste di Gheddafi.
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