Perché non è stato espulso Mada Kabobo, il trentenne ghanese che oggi a Milano ha ucciso con un piccone un passante, ferendone altri quattro?
Kabobo risulta essere un immigrato irregolare con precedenti penali per rapina, furto e resistenza, ed è ora accusato di omicidio e duplice tentato omicidio.
Secondo le prime ricostruzioni, all’uomo è stata respinta la richiesta d’asilo, tuttavia, poiché è ancora pendente il suo ricorso contro tale decisione, non poteva essere espulso.
LA SUA STORIA. Kabobo è giunto in Italia, sbarcando probabilmente in Puglia, nel 2011. Ha fatto richiesta di asilo politico e l’ha ottenuta nel 2012. Così ha potuto godere di un permesso di soggiorno temporaneo, previsto dalla legge per gli asilanti.
In questo periodo Kabobo si è segnalato per reati contro il patrimonio, danneggiamento, violenza e resistenza a pubblico ufficiale. È stato identificato più volte, soprattutto a Milano. Non risulta avere fissa dimora.
La commissione regionale incaricata di valutare la sua posizione, ha quindi respinto la sua domanda, facendo così scadere anche il suo permesso di soggiorno. Tuttavia, come detto, poiché Kabobo ha fatto ricorso contro la decisione per “motivi di giustizia”, pur non essendo in regola sul territorio italiano, non poteva essere espulso.