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Martiri cristiani e gattini martiri. La perfetta confusione che regna in Parlamento

Di Berlicche
05 Novembre 2024
Quando un capriccio di pensiero arriva nel cuore delle istituzioni, allora vuol dire che noi diavoli siamo su un'ottima strada. Ecco il resoconto di una seduta alla Camera dei deputati italiana
Camera dei deputati (Ansa)
Camera dei deputati (Ansa)

Mio caro Malacoda, condivido con te un successo di cui dobbiamo andare fieri, perché quando un capriccio di pensiero, da noi instillato e pazientemente favorito, arriva nel cuore delle istituzioni, allora vuol dire che siamo, per noi, su un’ottima strada: quella della perdizione, quella in cui la confusione regna sovrana perché un’intelligenza perduta val molto di più di una morale disattesa.

Eccoti, a riprova di quanto sostengo, il resoconto stenografico di un fine seduta alla Camera dei deputati italiana. Ometto i nomi perché, come credo tu sappia, «ogni membro del Parlamento rappresenta la Nazione», anche se non so se si possa sostenere che come “vox populi” è “vox Dei”, parimenti la voce di un parlamentare sia la voce del popolo.

Presidente - Ha chiesto di parlare l’onorevole… Ne ha facoltà. Lei ci vuole parlare dell’uccisione barbara di un gattino?

Deputato - Sì, grazie, Presidente. È morto Green, un micio pestato a sangue, un micino piccolo, un micio pestato a sangue ...

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