Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Sport

Mandela e lo sport. Perché ci teneva così tanto?

Pochi statisti compresero la grandezza dello sport per volgerla al bene comune ed a una crescita positiva della società

Andrea Annunziata
23/12/2013 - 19:46
Sport
CondividiTwittaChattaInvia

Ora che Mandela è stato sepolto, che il volume di articoli sulla persona ed il personaggio sono stati fatti a migliaia, credo sia giunto il momento di comprendere perché “madiba” Mandela teneva in gran conto gli eventi sportivi.

Pochi statisti compresero la grandezza dello sport per volgerla al bene comune ed a una crescita positiva della società. In Europa il secolo scorso lo utilizzarono molto bene i regimi totalitari tanto che Hitler riuscì ad organizzare le olimpiadi invernali ed estive del 1936. Quelle in cui apparve per la prima volta la fiaccola proveniente da Olimpia.

Da allora, eccezion fatta per l’Italia del boom, quella delle Olimpiadi di Cortina e di Roma, lo sport non venne più usato come momento di aggregazione della società ospitante, ma solo come biglietto da visita per il mondo per diventare appetibile all’esterno.

LEGGI ANCHE:

Brittney Griner

Il cortocircuito progressista sportivo genera mostri

8 Gennaio 2023
Lionel Messi

Tacciono i soloni, rotolano i palloni. È stato un bel Mondiale

4 Gennaio 2023

Mandela, invece, usò i mondiali di rugby ospitati in Sud Africa nel 1995 a suo vantaggio. Sapeva che nel Paese c’erano due sport prevalenti. Lo sport dei poveri e quindi in linea di massima dei neri (il calcio) e lo sport elitario e quindi dei bianchi (il rugby). Le nazionali di rugby erano formate da soli bianchi sin da prima che entrasse in vigore l’apartheid. Ancora oggi si fa fatica a vendere in nazionale giocatori di colore, si pensi che nelle ultime competizioni ve ne erano solo due.

Mandela operò un significativo cambiamento. Identificare lo sport non più con i giocatori, ma con la maglia che indossavano e lo Stato che rappresentavano. Mandela prese sulle spalle questa sfida e la vinse. In questo modo unì il Paese in una sola passione, nell’orgoglio di essere sudafricani (ed in quel caso anche i vincitori del titolo).

Riempire gli stadi di rugby con gente di colore seduta accanto a gente bianca fu l’inizio del nuovo modo di intendere la convivenza tra vittime e carnefici, fu il modo in cui si fece il primo passo verso una vera riconciliazione. Condividendo emozioni forti e positive.

Fatto questo bisognava poi far conoscere al mondo il Sudafrica e la sua storia, ecco l’opportunità del mondiale di calcio del 2010. Fu lì che Nelson Mandela salutò per l’ultima volta il pubblico internazionale, per ritirarsi poi a vita privata. Fu lì che conoscemmo le vuvuzela, le rumorose trombette capaci che per un breve periodo hanno invaso il mondo.

Mandela, tra i vari suoi pregi, aveva quindi quello di conoscere bene l’uomo nel profondo, probabilmente la prigionia aveva permesso a quest’uomo di conoscere nel profonde se stesso e di guardare con attenzione gli altri e comprendere le dinamiche intrinseche ad ogni uomo.

Lo sport è certamente una leva emotiva comune alla maggioranza delle persone e un grande uomo come “madiba” lo aveva capito.

@SporthinkEurope

Tags: calciomandelamondialirugbySport
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Brittney Griner

Il cortocircuito progressista sportivo genera mostri

8 Gennaio 2023
Lionel Messi

Tacciono i soloni, rotolano i palloni. È stato un bel Mondiale

4 Gennaio 2023
Pelé

Tutto il bene che ha fatto Pelé al suo Brasile

31 Dicembre 2022
Argentina Martinez

Viva i tamarri argentini, più forti dei pistolotti su diritti e fair play

20 Dicembre 2022
Argentina Mondiale Messi

Un Mondiale partito malissimo finisce con la finale più bella di sempre

19 Dicembre 2022
Messi Mbappé

Le due solitudini di Messi e Mbappé

18 Dicembre 2022

Video

Caorle 2023
Video

Chiamare le cose con il loro nome. Tutti a Caorle a giugno

Redazione
6 Marzo 2023

Altri video

Lettere al direttore

Un fermo immagine tratto dalla trasmissione Rai mostra Lucia Annunziata e Eugenia Roccella durante Mezz'Ora in Più su Rai3, 19 marzo 2023 (Ansa)

Utero in affitto. La fiera dei corpi e dei sentimenti è più volgare di una parolaccia

Emanuele Boffi
21 Marzo 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Non esiste un’Unione Europea unita contro un’Italia isolata
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Arringa cristiana e popolare per il «diritto dei turchi a restare turchi»
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Ribadiamo: l’inchiesta di Bergamo sulla pandemia ha solo «valore catartico»
    Emanuele Boffi
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Caso Cospito. Ritorneranno gli anni di piombo?
    Rodolfo Casadei
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    La vita «ordinaria, tragica e bella» di Elena Bonner
    Angelo Bonaguro

Foto

Foto

Cura: quale integrazione tra territorio e domicilio?

22 Marzo 2023
Foto

“Bisogna pur aver fiducia di qualcuno”. Il concorso dei Nonni 2.0

13 Marzo 2023
Foto

Cosa c’è di allegro in questo maledetto paese?

10 Febbraio 2023
8/2/2014 Milano Giornata Banco Farmaceutico
punto raccolta farmaci presso Farmacia Foglia C.so di Porta Romana 56
Iconphotos/Paolo Bonfanti
Foto

Inizia oggi la Giornata di raccolta del farmaco: ecco come e perché aderire

7 Febbraio 2023
Benedetto Antelami, Deposizione dalla croce, Duomo di Parma
Foto

Davanti alla Deposizione di Antelami. Quello che non avevo mai “visto”

3 Febbraio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist