Cosa ha fatto di buono nella sua vita Hillary Clinton?
Mentre la sua corsa alla Casa Bianca, in quanto donna, è sostenuta da molte femministe americane, c’è tutta una parte di quel mondo a cui non piace Hillary Clinton. Si potrebbe dire, più correttamente, che la detesta. Tra i personaggi di maggior spessore vi è sicuramente Camille Paglia, lesbica, intellettuale sui generis dalle intuizioni fulminanti (qui la sua intervista a Tempi). Oggi Repubblica ha proposto la traduzione di un suo articolo apparso su Salon. Ne riportiamo un passaggio.
Ma quali autentici successi lascia Hillary dietro di sé, dopo una carriera così evanescente per ciò che concerne i risultati concreti? È vero, le hanno assegnato un incarico dopo l’altro, ma per lo più in ragione del suo legame, assai poco femminista, con un uomo. Da senatrice non ha dato vita a nulla di significativo, e da segretaria di Stato è inciampata in un catastrofico fiasco dietro l’altro, accrescendo la destabilizzazione del Nordafrica e del Medio Oriente.
Quando e in che modo Hillary è assurta allo status di presunta icona del femminismo, come sembrano evidentemente credere così tante giovani donne? La sua fama ha sempre avuto i suoi presupposti non in un risultato da lei conseguito bensì nel suo matrimonio con un uomo carismatico, oggi rimbambito.
(…) Dopo due campagne elettorali nazionali, dovrebbe essere ormai ovvio che Hillary non possiede né l’istinto né l’abilità naturale di comprendere l’opinione pubblica e di comunicare come esige la carica di presidente. E il sessismo non ha niente a che fare con tutto questo.
Foto Ansa
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12 commenti
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Redazione: “Cosa ha fatto di buono nella sua vita Hillary Clinton?”……………………….
Beh, se veramente “di buono” si può considerare, quello che i Clinton hanno fatto, – con gli Obama e con i Bush e con i Reagan e con i Nelson e con i Carter e con tutti gli altri Presidenti Americani che non ci hanno lasciato la pelle – è stato di portare avanti ubbidientemente l’agenda massonica.
Non solo, in verità, i Presidenti Americani, ma anche tutti i fantocci del cosiddetto mondo Occidentale.
Neanche a me piace, ma se la alternativa è Trump … allora gli USA stanno messi proprio male
Neanche a me piace il PD, ma se la alternativa è i 5 stelle… allora in Italia siamo messi proprio male.
In Italia siamo effettivamente messi proprio male
Certo, grazie alla sinistra esterofila e a 3 governi non eletti dal popolo.
Ma quando mai i governi in Italia sono stati eletti dal popolo?
In Italia so è sempre votato. Poi, nella Prima Repubblica, l DC in genere rimescolava la maggioranza in base al proporzionale non appena eletta. Ma se ti riferisci ai comunisti, quelli il popolo non li ha mao voluti.
Visto che ultimamente si parla tanto di Libia, ricordo che, In occasione della morte di Muammar Qaddafi un capo di stato come lei aspira a divenire ella esultà alla notizia in diretta del suo barbaro assassinio esclamando “we came we saw he died”. Potete facilmente reperire il video in questione cercando sul motore di ricerca, tanto per capire l’approccio della signora. Comunque la Clinton otterrà la sua nomination alla Casa Bianca ma è da vedere chi sarà lo sfidante repubblicano. Nel caso fosse Trump come tutto lascia presupporre la Clinton potrà raccogliere ampi consensi tra le minoranze razziali e sessuali presentandosi come l’erede di Obama soprattutto se questi farà campagna per lei ( e Obama è stato eletto due volte alla presidenza). Trump dovrà sperare di portare alle urne gli elettori disaffezionati alla politica americana ma se non ci riuscirà e il voto si polarizzerà razzialmente tra bianchi anglo-sassoni e neri/ispanici rischia di non farcela. Tenete conto che ci sono 50 milioni di ispanici o latinos negli USA, 37 milioni di afroamericani e 15 di asiatici.
Ho visto quel video su youtube e sono convinto che la Clinton sia un mostro di malvagità, tutto fuorchè una donna. 10000 volte meglio Trump, è più umano di lei, credetemi.
Esprimo il massimo disgusto per questa persona.
Beh, una cosa di buono (per il suo portafoglio) l’ha fatta: ha incassato vagonate di dollari dalla lobby delle cliniche abortiste e dalla partecipazione ai convegni per dire banalità.
In compenso deve ancora spiegare la faccenda delle mail “riservate” finite sul tavolo degli spioni di turno. Per una che vorrebbe fare il presidente degli USA, ha qualche cimitero nell’armadio.
Però porta le corna con disinvoltura.