Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Società

Le “sopravvissute” alla schiavitù della prostituzione

In 25 anni la comunità Papa Giovanni XXIII ha tolto dalla strada più di 7 mila donne e ragazze. La testimonianza di un'operatrice e la "via crucis"

Francesca Parodi
07/04/2017 - 0:30
Società
CondividiTwittaChattaInvia

prostituzione-ansa

Una ragazzina nigeriana, 17 anni appena compiuti, si aggira sul marciapiede di una strada di periferia in attesa di qualche cliente. È arrivata in Italia dopo che la madre l’ha abbandonata, il padre è stato ucciso e un uomo di cui si fidava le ha detto: «Ti troverò io un lavoro, là in Italia, dove potrai guadagnare e farti una vita». Le speranze della ragazzina sono presto sprofondate nel girone della schiavitù e dello sfruttamento da cui è difficile uscire, per paura o mancanza di alternative. Finché un giorno, su quel marciapiede, la ragazza viene avvicinata da un gruppetto di tre o quattro persone, di cui una donna, che iniziano a parlare con lei. Si presentano come volontari della comunità Papa Giovanni XXIII, un’associazione con l’obiettivo di salvare le ragazze dalle strade. Le chiedono la sua storia e cercano di convincerla a seguirli. Le lasciano un cellulare con cui poterli contattare, ma ritornano più volte a cercarla, perché lei è diffidente. Alla fine però, decide di fidarsi e di cambiare vita. È così che conosce Irene Ciambezi, un’operatrice della comunità Papa Giovanni XXIII, che la accoglie nella propria famiglia.

NON SIAMO IN VENDITA. «Si è subito integrata con gli altri membri e le persone, anche disabili, che ospitiamo, dimostrando una grandissima sensibilità verso la sofferenza altrui» racconta Irene a tempi.it. «Ha iniziato a studiare e a frequentare una scuola di cucina, vivendo come una qualsiasi ragazza della sua età. Ora è indipendente, ma rimaniamo molto legate e ci sentiamo regolarmente». Questa è solo una delle tre storie che Irene racconta nel suo libro Non siamo in vendita, ma l’operatrice è venuta a contatto con centinaia di altre ragazze che hanno vissuto vicende simili, prima di essere recuperate.
«Le chiamiamo “le sopravvissute” perché, come questa ragazzina nigeriana, molte altre attraversano il deserto del Sahara alla mercé dei trafficanti di esseri umani e in condizioni di denutrizione, poi arrivano in Libia dove sono tenute ferme per mesi e spesso violentate, quindi affrontano i viaggi sui barconi dove rischiano la vita tra le onde, e alla fine diventano schiave della prostituzione».

IL PROGRAMMA. Per tentare di salvarle, si usa uno schema comune: «Utilizzando vetture dell’associazione (in modo che dalla targa non si risalga agli operatori) ci avviciniamo alle ragazze. La nostra comunità opera a livello nazionale e abbiamo a disposizione 24 unità di strada in tutta Italia, ciascuna delle quali comprende volontari e mediatori culturali. Spesso le ragazze negano di essere prostitute, e allora ci vuole tempo per costruire un rapporto di fiducia. Puntiamo molto sulla nostra disponibilità all’ascolto, rimanendo con loro anche di notte per dimostrare che vogliamo condividere la loro sofferenza». Quando la ragazza si lascia convincere, gli operatori ricostruiscono la sua storia migratoria, eventualmente contattano i parenti e la trasferiscono in una struttura d’accoglienza o in una famiglia lontana dal luogo in cui è stata trovata, «sia per evitare che gli sfruttatori la cerchino, sia per il suo benessere psicologico». Quindi viene inserita in un programma di recupero e di integrazione, che prevede anche la scolarizzazione e un’assistenza psicologica.

LEGGI ANCHE:

Roberto Saviano e Monica Ricci Sargentini

Se il Corriere trasforma in dogmi le banalità di Saviano su droga e prostituzione

26 Aprile 2022

Fare soldi con le tasse alle case chiuse? Utopistico

22 Marzo 2019

I DATI. In questo modo, la comunità Papa Giovanni XXIII ha salvato in 25 anni più di 7 mila di donne e ragazze dalla strada. Secondo i dati dell’associazione, in Italia sono tra le 75 mila e le 120 mila le vittime della prostituzione, di cui il 65 per cento esercita in strada e il 37 per cento ha un’età compresa tra i 13 e i 17 anni. La maggior parte di queste donne proviene dalla Nigeria, molte da Romania, Albania e paesi dell’est. La prostituzione è la terza industria illegale al mondo dopo quella di armi e droga, e il giro d’affari che questo mercato produce è di circa 90 milioni di euro al mese.

LA VIA CRUCIS. Per sensibilizzare l’opinione pubblica riguardo a questo fenomeno di sfruttamento, la comunità ha organizzato per venerdì 7 aprile la «Via Crucis per le donne crocifisse», quest’anno alla sua terza edizione: una processione di ex prostitute, ma anche di testimonial, sfilerà per le vie del quartiere romano della Garbatella portando sulle spalle la croce. Papa Francesco, che già quest’estate aveva visitato una delle case della Papa Giovanni XXIII, ha invitato i romani a partecipare a questa iniziativa e ha esortato la comunità a proseguire nella sua missione.

LA LEGGE. Non solo: l’associazione ha avviato una campagna per chiedere al parlamento italiano una legge sul modello nordico, che riconosca la corresponsabilità del cliente nello sfruttamento di queste donne e preveda una sanzione nei suoi confronti. È stato infatti rilevato, scrive la comunità sul sito, che in Germania, Danimarca e Paesi Bassi la legalizzazione ha aumentato la richiesta di prostitute, mentre in Svezia e Norvegia l’applicazione di una legge che sanziona i clienti ha fatto notevolmente diminuire il numero di prostitute (rispettivamente del 65 e del 60 per cento).

@fra_prd

Foto Ansa

Tags: Comunità Papa Giovanni XXIIIprostituzione
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Roberto Saviano e Monica Ricci Sargentini

Se il Corriere trasforma in dogmi le banalità di Saviano su droga e prostituzione

26 Aprile 2022

Fare soldi con le tasse alle case chiuse? Utopistico

22 Marzo 2019

Legalizzare la prostituzione? «Il Veneto si informi: il guadagno è zero e il racket aumenta»

16 Febbraio 2019

La balla delle “lavoratrici felici del sesso”

19 Agosto 2017

Maternità difficili. L’impegno per la vita della Comunità Papa Giovanni XXIII

20 Luglio 2016

Prostituzione. «Legalizzarla opprime ancora di più le donne»

1 Marzo 2016

Video

Foto Red Dot per Unsplash
Ambiente

Stop auto endotermiche? «Decisione ideologica»

Redazione
9 Giugno 2022

Altri video

Lettere al direttore

Gli studenti del liceo paritario scienze umane Sacra Famiglia affrontano la prova scritta per l'esame di maturità a Torino 22 giugno 2022

Ritorno agli Esami di Stato

Maria Giovanna Fantoli
7 Luglio 2022

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Ve la racconto io la secca del fiume Po
    Gabriele Soliani
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    Il samizdat slovacco che parlò di Cl negli anni Ottanta
    Angelo Bonaguro
  • Cartolina dal Paradiso
    Cartolina dal Paradiso
    L’ideale cristiano non è la brava persona di successo, ma il santo
    Pippo Corigliano
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Vasilij Grossman, la Russia e Macron
    Rodolfo Casadei
  • Libri in povere parole
    Libri in povere parole
    Eureka Street; Uno di noi; La morte viene per l’arcivescovo
    Miber

Foto

Ragazza in bicicletta
Foto

Esame di maturità. Un rito di passaggio

27 Giugno 2022
Egisto Corradi
Foto

La faccia più vera

26 Maggio 2022
Foto

Il potere dei senza potere e la guerra in Ucraina

20 Maggio 2022
Foto

“Investire in educazione”. Incontro sulla mostra “Alleanza scuola lavoro”

10 Maggio 2022
Foto

“Droga, le ragioni del no. Scienza, prevenzione, contrasto, recupero“

2 Maggio 2022

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2021: euro 155.773,68. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist