Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Sport

I sacrifici di Keane, la corsa di McGeady, i calci di Cox: non chiamiamo l’Irlanda “squadra simpatia”

Emmanuele Michela
11/06/2012 - 17:07
Sport
CondividiTwittaChattaInvia

Dietro a Pletikosa c’è un muro verde. Ha sofferto tutta la partita, mandando giù i tre bocconi amari che la Croazia di Bilic ha rifilato alla sua Irlanda. Per i Boys in green l’esordio europeo non può essere peggiore, eppure al triplice fischio finale su quelle gradinate non si legge tristezza o rabbia, ma imperterriti si continua a cantare in festa. “The fields of Athenry” è una delle musiche più popolari in Irlanda, e non è nuova alle orecchie di chi segue il rugby: anche nel calcio è un must delle tribune gaeliche, che con quelle note riaffermano orgogliosamente la loro origine e identità.

Anche ieri a Poznan i tifosi irlandesi sono tornati a riaffermare tutto il loro amore per quella terra e per tutto ciò che la rappresenta. L’Irlanda è tornata a giocare un match agli Europei dopo 24 anni d’assenza: l’ultima volta che accedeva al tabellone di questo trofeo era il 1988, con un gruppo che, facendo leva su grandi nomi e su un tecnico di enorme prestigio quale Jack Charlton, dava il via ad un bel periodo di successi e buoni risultati. Poi la Green Army aveva perso freschezza, e solo da un paio d’anni è tornata a quei livelli, sotto la guida del Trap. Si capisce quindi perché dalle parti di Dublino si guardava con grande attesa all’inizio di questa competizione: significava poter tornare tra le grandi del calcio, dopo che l’ultimo tentativo, quello per accedere ai Mondiali del 2010, era stato ingiustamente vanificato dalla mano di Henry, in quello spareggio di qualificazione che tutti ricordano.

Ma l’esordio di ieri è stato tutt’altro che gioioso. La squadra di Trapattoni ha pagato il grande gap qualitativo con la Croazia, decisamente più veloce e più forte: troppo gagliardo in mezzo al campo Luka Modric, troppo straripante là davanti Mandzukic con le sue incornate, a coronare il bel palleggio messo in mostra da tutto il pacchetto offensivo croato. Tuttavia, bisogna riconoscere che l’Irlanda il suo l’ha fatto: subito sotto dopo soli 3 minuti, non s’è lasciata prendere dalla disperazione, ma ha continuamente provato a spingere. Al diavolo la cosiddetta regola delle piccole del calcio, ossia “primo, non prenderle”. Keane e compagni sono stati spavaldi, e sfruttando la velocità e precisione delle fasce, sono riusciti a trovare pure il gol del pari. E anche quando la roccambolesca rete del 3-1 doveva giustamente averli mandati al tappeto, non c’era un giocatore che tirasse indietro la gamba, o che smettesse di dare fondo al poco di fiato rimasto nei polmoni: Keane scendeva fino al centrocampo per farsi dare qualche pallone, Duff dava tutto ciò che aveva, Keith Andrews si rendeva sempre pericoloso e Cox era un mastino là in mezzo.

LEGGI ANCHE:

Vida Croazia Mondiali Qatar

Il Mondiale di Vida, leader non protagonista

5 Dicembre 2022

Record di aborti nel Regno Unito: «È il dato più alto di sempre»

17 Giugno 2020

Cosa si può rimproverare a questa squadra? Poco. Non che l’Irlanda abbia giocato un match privo di errori, ma tutto sommato di fronte alla superiorità così netta della squadra di Bilic c’era ben poco da fare. E quel coro così impetuoso a fine partita ha spiazzato tutti: per la squadra che usciva nessuna recriminazione, nessun rimprovero, ma solo applausi. E una canzone, a riaffermare una volta di più ciò che neanche una sconfitta può portare via: quello che loro sono, la loro identità. Ad ascoltare le tv, l’Irlanda è già stata scelta come squadra simpatia, un umile e gentile materasso cui tutti presteranno simpatici sorrisi, convinti di avere la meglio su di loro con la stessa facilità con cui si beve un bicchiere d’acqua. Ma dopo aver visto la partita di ieri, non ne sarei così convinto. Specie se dietro a quella squadra c’è un pubblico così orgoglioso.
colpodireni.wordpress.com 

Tags: croaziaesordioeuro 2012irlandamcgeadyrobbie keanetrapattoni
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Vida Croazia Mondiali Qatar

Il Mondiale di Vida, leader non protagonista

5 Dicembre 2022

Record di aborti nel Regno Unito: «È il dato più alto di sempre»

17 Giugno 2020

Il reparto maternità più grande d’Irlanda cerca medici. Ma assume «solo abortisti»

20 Febbraio 2019
epa03437957 Protesters opposed to abortion demonstrate outside the Marie Stopes clinic in Belfast, Northern Ireland, Britain, 18 October 2012. Demonstrators were protesting against the opening of the first abortion clinic on the island of Ireland. The Marie Stopes center plans to offer the abortion pill to women less than nine weeks pregnant - but only if doctors determine they are at risk of death or long-term health damage from their pregnancy.  EPA/PAUL MCERLANE

Irlanda. «Solo il cinque per cento dei medici accetta di praticare l’aborto»

18 Gennaio 2019
epa07287204 Pro and anti Brexit supporters outside of the Houses of Parliament  London, Britain, 15 January 2019. Parliamentarians are voting on the postponed Brexit EU Withdrawal Agreement, commonly known as The Meaningful Vote, deciding on Britain's future relationship with the European Union.  EPA/FACUNDO ARRIZABALAGA

Brexit. Così ci rimettiamo tutti

17 Gennaio 2019
epa05554602 Demonstrators gather and hold banners to protest for the repeal of the Eighth Amendment to the Constitution in Ireland, Brussels, Belgium, 24 September 2016. Eighth Amendment to the Constitution is the law against abortion in Ireland. Abortion was decriminalized in Belgium in 1990.  EPA/STEPHANIE LECOCQ

L’Irlanda legalizza l’aborto e calpesta la libertà di coscienza dei medici

22 Dicembre 2018

Video

Caorle 2023
Video

Chiamare le cose con il loro nome. Tutti a Caorle a giugno

Redazione
6 Marzo 2023

Altri video

Lettere al direttore

Un fermo immagine tratto dalla trasmissione Rai mostra Lucia Annunziata e Eugenia Roccella durante Mezz'Ora in Più su Rai3, 19 marzo 2023 (Ansa)

Utero in affitto. La fiera dei corpi e dei sentimenti è più volgare di una parolaccia

Emanuele Boffi
21 Marzo 2023

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Monumenti imbrattati, figli in vendita: prima della politica servirebbe l’intelligenza
    Lodovico Festa
  • Memoria popolare
    Memoria popolare
    Quei cattolici popolari in difesa della (vera) lotta operaia e contadina
    A cura di Fondazione Europa Civiltà
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Ribadiamo: l’inchiesta di Bergamo sulla pandemia ha solo «valore catartico»
    Emanuele Boffi
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Caso Cospito. Ritorneranno gli anni di piombo?
    Rodolfo Casadei
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    La vita «ordinaria, tragica e bella» di Elena Bonner
    Angelo Bonaguro

Foto

Foto

Cura: quale integrazione tra territorio e domicilio?

22 Marzo 2023
Foto

“Bisogna pur aver fiducia di qualcuno”. Il concorso dei Nonni 2.0

13 Marzo 2023
Foto

Cosa c’è di allegro in questo maledetto paese?

10 Febbraio 2023
8/2/2014 Milano Giornata Banco Farmaceutico
punto raccolta farmaci presso Farmacia Foglia C.so di Porta Romana 56
Iconphotos/Paolo Bonfanti
Foto

Inizia oggi la Giornata di raccolta del farmaco: ecco come e perché aderire

7 Febbraio 2023
Benedetto Antelami, Deposizione dalla croce, Duomo di Parma
Foto

Davanti alla Deposizione di Antelami. Quello che non avevo mai “visto”

3 Febbraio 2023

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2022: euro 211.883,40. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Sfoglia Tempi
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Marzo 2023
    • Febbraio 2023
    • Gennaio 2023
    • Dicembre 2022
    • Novembre 2022
    • Ottobre 2022
    • Settembre 2022
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
    • Elly Schlein
    • Giorgia Meloni
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Mutui
  • Società
    • Obiettivi di sviluppo sostenibile
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist