Al giorno d’oggi anche la cosa più antica e naturale del mondo, ovvero la nascita di un bambino, può diventare evento, moda, tendenza che improvvisamente diventano qualcosa di imprescindibile da fare e organizzare. Ovviamente è partita dagli Stati Uniti la moda delle “baby shower”, che ha preso piede anche da noi. Si tratta di festicciole che vengono organizzate prima che il bambino nasca, e in cui tutti gli ospiti devono portare regali alla futura mamma. Oggetto più regalato sono le “torte di pannolini”, rosa o azzurri a seconda del sesso del nascituro. Non solo ci sono i siti specializzati nella vendita di questi oggetti, ma anche fior fior di tutorial su Youtube per realizzarne uno. Cominciano anche a nascere, come è stato per l’organizzazione dei matrimoni e l’avvento dei wedding planner, le agenzie specializzate in baby shower, a Roma e a Milano. I prezzi, trattandosi pur sempre di un ricevimento, sono certamente differenti rispetto a un rinfresco patatine e coca-cola qualsiasi.
Un altro tipo di festa che comincia a invadere le case è quella per presentare ai parenti e amici il sesso della creatura che sta per arrivare. Attraverso una torta, appositamente commissionata. Al momento del taglio, la sorpresa, visto che il pan di spagna contenuto all’interno è colorato di rosa o di azzurro e si chiama appunto “Gender reveal party”. Neanche nato, che il bambino già sarà stato taggato nelle foto della festa che i suoi genitori metteranno su Facebook. I personaggi famosi ovviamente sono i primi a cedere alle mode, e quindi ecco una Caterina Balivo postare su twitter circondata dagli ospiti del suo baby shower, o una Kourtney Kardashian, che vive la sua gravidanza come fosse un reality.
C’è poi chi si può permettere il lusso anche nel momento più importante, quello del parto, come hanno recentemente fatto Jessica Simpson e Beyoncé Knowles. La prima ha affittato una suite da tre camere da letto per quasi 4mila dollari, compreso di servizio estetista e manicure. La seconda invece in un ospedale di New York ha preso una camera da 3mila dollari. E che dire di Jennifer Lopez, che nel 2008, quando ha dato alla luce i suoi due adorati gemelli da pubblicità, non aveva indossato un camice usa e getta come tutte le pazienti, bensì un completo fatto apposta per lei da uno stilista?