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Georgia. I conti sbagliati delle élite europee

Di Rodolfo Casadei
15 Maggio 2024
La minaccia di sospendere la candidatura del paese alla Ue è un boomerang. Così l’oligarca Ivanishvili ha gioco facile a presentarsi come vittima e raccogliere consensi per il suo partito
Proteste vicino al parlamento di Tbilisi, Georgia, 14 maggio 2024 (foto Ansa)
Proteste vicino al parlamento di Tbilisi, Georgia, 14 maggio 2024 (foto Ansa)

L’astuto miliardario Bidzina Ivanishvili, leader nell’ombra della Georgia, sta portando avanti con successo il suo programma che mira a ottenere per la quarta volta di seguito la vittoria del partito da lui fondato alle elezioni politiche previste per il prossimo mese di ottobre, nonostante le accuse che da tempo lo inseguono di essere un fiancheggiatore della Russia di Vladimir Putin, paese che di fatto occupa il 20 per cento del territorio georgiano (nelle autoproclamate repubbliche dell’Ossezia del Sud e dell’Abkhazia).

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