Detrazione per i figli a carico in caso di 730 congiunto. L’esperto risponde

Di Massimiliano Casto
28 Agosto 2014
La domanda di una lettrice a proposito delle detrazioni per i familiari a carico. Il nostro tributarista risponde e mette un po' d'ordine nei vari casi

euro-tasse-fisco-dichiarazione-redditiMassimiliano Casto, autore di questo articolo, è Tributarista e Consulente del Lavoro. Chi avesse interrogativi particolari o volesse sottoporre domande su questioni riguardanti la fiscalità può scrivere a [email protected], specificando nell’oggetto: “Fisco semplice”. Altri quesiti li potete trovare qui.

Quesito
Buongiorno, vorrei sottoporre un quesito in merito alle detrazioni per famigliari a carico. Nel caso in cui due coniugi pensionati abbiano un 730 congiunto, per il calcolo della detrazione per figlio a carico, che nello scorso anno ha avuto un reddito inferiore a 2.800 euro, viene preso in considerazione il reddito (più alto) di uno solo dei coniugi o quello complessivo di entrambi? Ringraziando anticipatamente per l’attenzione prestatami, porgo distinti saluti.
Loretta

Risposta
Quando nel nucleo familiare ci sono due percettori di reddito ci si pone sempre il problema a chi spetta tra i due genitori le detrazioni per i figli a carico. È fondamentale chiarire subito che la detrazione per figli a carico non può essere ripartita liberamente tra entrambi i genitori ed è necessario seguire precise regole che sono:

  • se i genitori non sono legalmente ed effettivamente separati: la detrazione per figli a carico deve essere ripartita nella misura del 50% ciascuno. Tuttavia i genitori possono decidere anche di attribuire l’intera detrazione figli a carico al genitore con reddito complessivo più elevato. Questo onde evitare che la stessa detrazione non possa essere fruita in tutto o in parte dal genitore con il reddito inferiore.
  • se i genitori sono legalmente separati o il matrimonio è stato annullato, sciolto o cessano gli effetti civili: la detrazione figli a carico spetta, se non c’è un accordo tra le parti, nella misura del 100% al genitore affidatario oppure in caso di affidamento congiunto nella misura del 50%. I genitori possono decidere di comune accordo di attribuire l’intera detrazione figli a carico al genitore con reddito complessivo più elevato.

In sostanza se un genitore fruisce al 100% della detrazione figlio a carico, l’altro genitore non può fruirne. La detrazione figli a carico spetta per intero ad uno solo dei genitori quando l’altro genitore è fiscalmente a carico del primo e nei seguenti altri casi:

  • figli del contribuente rimasto vedovo/a che, risposatosi, non si sia poi legalmente ed effettivamente separato
  • figli adottivi, affidati o affiliati del solo contribuente, se questi è coniugato e non è legalmente ed effettivamente separato.

Si ha, invece, diritto per il primo figlio alla detrazione prevista per il coniuge a carico quando l’altro genitore manca perché deceduto o non ha riconosciuto il figlio oppure per i figli adottivi, affidati o affiliati del solo contribuente se non si è risposato o se risposato si è legalmente ed effettivamente separato.

Articoli correlati

0 commenti

Non ci sono ancora commenti.