Il bullismo è un problema reale, con cui spesso gli adolescenti si trovano a dover fare i conti. Perfino Lady Gaga ha dichiarato di aver sofferto per colpa dei suoi compagni di classe che la vessavano in continuazione senza un vero perché. Addirittura una volta la gettarono in un bidone della spazzatura come accade al protagonista della Storia infinita, il piccolo Bastian. «La mia sofferenza era tale che non volevo più andare a scuola nonostante prendessi degli ottimi voti», racconta la cantante che ha sorpassato Madonna in fama. Se è successo a lei, figuriamoci al resto di adolescenti. Che però oggi, invece che andare dal preside a denunciare i soprusi, preferiscono rivolgersi al chirurgo plastico. E i genitori accondiscendono alle loro richieste, anche se minorenni.
Se padri e madri già giustificavano molte ragazzine che si sono rivolte alle operazioni e altri mezzi estetici per apparire simili a bambole, è ancora più comprensibile e giustificabile agli amorevoli occhi dei genitori il ricorso al bisturi come rimedio antibullismo. Negli Stati Uniti il fenomeno è cresciuto del 30 per cento negli ultimi dieci anni, il caso più eclatante è stato quello di una bambina di sette anni, sotto i ferri per le orecchie a sventola. Mentre l’associazione dei pediatri francesi dice che nella “patrie” l’intervento più richiesto dai minorenni è la liposuzione, in Germania si richiede la “ginecomastia”, la rimozione della parte grassa in eccesso nei pettorali maschili, in Italia va per la maggiore la correzione delle orecchie a sventola, in Spagna c’è il problema del naso. Insomma, ogni paese al mondo ha i suoi bulli da sedare e le sue vanità da assecondare.