Tempi
  • ACCEDI
ABBONATI
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Islamismo
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
    • Covid-19
    • Eutanasia
    • Fecondazione assistita
    • Aborto
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
Tempi
ABBONATI
Home Archivio

Che veniate da destra o da sinistra, vagliate tutto, trattenete ciò che vale

UNO E' UN GIOVANE POLITEISTA INVIATO DAL FOGLIO A SEGUIRE IL SUO PRIMO MEETING. L'ALTRO E' UN ATEO OPERAIO RIFONDAROLO CHE COLLABORA STABILMENTE CON TEMPI. UNO L'HA CONVINTO L'ACCOGLIENZA E LA STATISTICA, L'ALTRO LA FORZA DELLA RAGIONE. L'UNO E L'ALTRO SONO ANIMATI DA UNA CURIOSITA' PAOLINA CHE NON SI ACCONTENTA DELLE ETICHETTE

Alessandro Giuli
21/07/2005 - 0:00
Archivio
CondividiTwittaChattaInvia

Domanda: cosa ci va a fare al Meeting di Rimini un politeista trentenne con alle spalle sedici anni di altalenante ma onorata attività nelle catacombe nere (dal Fronte della gioventù alla Fondazione Evola passando per l’extraparlamentarismo residuale)? Andarci ci va perché ce lo manda il quotidiano per il quale lavora (il Foglio). Il punto allora è un altro: perché lui ci va volentieri, e per la prima volta, al festival estivo di Comunione e Liberazione? Certo, la curiosità. Ma non basta o non è questo il motivo essenziale. Il motivo essenziale ha qualcosa a che vedere con l’eroismo e con la statistica.

L’ORGOGLIO DELLA MINORANZA
Premessa. Arrivandoci da destra si diventa politeisti seguendo una logica. Scelta la destra per ragioni principalmente estetico-familiari, si finisce per apprezzare nel totalitarismo di riferimento quel (poco?) sempre vivo che in questo totalitarismo non si esaurì. Qualcosa che ne precedeva, sovrastandola, la manifestazione storica e che questa manifestazione ha oltrepassato indenne. Cosa? Il senso di appartenenza a una comunità ideale e fisica; il rifiuto della materia bruta come orizzonte unico, alfa e omega dell’umano; il senso delle origini, della gerarchia e della fedeltà come espressione di un ordine superiore e spirituale, una visione eroica della storia e dei suoi attori (nella certezza che se un uomo non è disposto a correre dei rischi per le proprie idee, queste idee non valgono nulla oppure non vale nulla lui. Ma anche con la convinzione che nell’universo ci sia posto per le idee tutte); sopra tutto la bellezza, meglio se condivisa con chi può e vuole farlo. In una parola, la Tradizione: l’insieme di ciò che fa dell’uomo l’erede dei suoi padri, il fratello dei suoi contemporanei e il custode di quelli che verranno. L’insieme di ciò che si eredita e si tramanda. A forza poi di ricercare le origini si risale sempre più in alto e si supera ampiamente la data di nascita del cristianesimo. A forza di risalire si comincia a paragonare il passato al presente e ci s’imbatte nell’idea di decadenza. Dapprincipio intuita, poi geometricamente dimostrata. Sullo sfondo avanza l’impressione che la storia non abbia una direzione prestabilita in sé, dal meno al più, dal peggio al meglio, che sia quella della resurrezione dei corpi o quella del socialismo scientifico pervenuto a coscienza di sé. Arrivati qui, battezzati o meno, per me si è fuori dalla grazia cristiana. E si può esplorare un paesaggio nuovo ma antichissimo in cui lo spirito si manifesta in altri numerosi modi. A questo punto, di regola, sorge un deciso sentimento antimonoteistico, caratteristico di coloro che nel gergo del dio unico sono chiamati apostati. Se poi uno cresce sano e tollerante a sufficienza, il sentimento passa.
La realtà esperita alle origini è invero molto prosaica. Si entrò nelle sezioni dell’Msi e ci si ritrovò presto con un bastone in una mano e nell’altra i libri di Julius Evola dispensati a seconda del peso e del volume. Dai più piccini ai più ponderosi nel passare dei mesi. La tradizione un tanto al chilo. Senza metodo. Il resto bisognava farlo da sé. Compresa l’immersione in un universo umano per lo più popolato da monadi frastornate che predicano ad alta voce il comunitarismo e intanto praticano invece il solipsismo escludente. A metà tra la setta e un club di unici stirneriani. Avvolti dall’orgoglio della minoranza ed ebbri di nobiltà della sconfitta. Spesso in conflitto con sette gemelle o parrocchie cugine, così chiamate non a caso in quanto sette speculari di ex fascisti cattolici preconciliari. Una cosa da non crederci. Anche se non tutto è così desolante e più di qualcosa, nell’insieme, va salvato. Sullo sfondo rimane il sospetto che occorra una dose di eroismo per abbandonare il sentiero dell’infanzia religiosa e incamminarsi verso l’erta di un mondo che, fatte certe scelte, poi si deve conoscere appieno e portarselo dentro. Sennò si finisce sradicati.

NON CONOSCO CL, CONOSCO I CIELLINI
Io di Cl non sapevo praticamente nulla. Salvo i pregiudizi orecchiati qua e là intorno a una presunta, ‘potentissima lobby di galilei affamati di anime’. In chi come me proviene dal mondo delle ‘monadi frastornate che predicano il comunitarismo e praticano il solipsismo escludente’, inoltre, il pregiudizio intellettuale doveva per forza estendersi agli uomini e alle loro opere. Uomini di Chiesa per opere di Curia. Guardati con il pathos della distanza coltivato secondo un pericoloso senso di superiorità. Poi è sopraggiunta la statistica.
La statistica dice che in meno di un anno e mezzo ho conosciuto almeno mezza dozzina di ciellini. Ecco, se la statistica ha un valore (e ce l’ha), il 100 per cento dei ciellini avvicinati ha messo in questione i pregiudizi. Anzitutto attraverso una pratica semplice semplice, l’accoglienza. Il gesto di chi apre il suo sorriso come la sua casa e dice sempre benvenuto anche senza dirlo, fa sempre un certo effetto (nel caso, per la monade politeista appena giunta in un ambiente nuovo, fu uno stupore grande). L’accoglienza, avrei scoperto, di chi la comunità non ha bisogno di teorizzarla a ogni occasione, perché la realizza nella semplicità con cui respira. Ma questo è un tratto che accomuna ogni lobby consapevole. Epperò son bastati pochi giorni per annusarsi e scoprire che questi ciellini pensano pure cose sane, dicono cose belle e il più delle volte si comportano all’altezza di pensieri e parole. Lo fanno senza infliggere sempre il loro vessillo di cui pure vanno giustamente orgogliosi. Eppoi, riassumendo un poco a caso, hanno il pregio di essere motivati e freschi in tempi stazzonati, sono forti pur essendo minoranza contro il nemico nichilista. Sono vivi in un occidente che pare smarrito e stanco. Hanno dalla loro la forza della gioventù e in questo sono simili agli islamici. Forse non a caso. Come loro hanno questa fantastica qualità di sposarsi giovani collezionando un sacco di figli e di sacrifici. Non si dedicano ad astrazioni familistiche senza la certezza d’esser una concretissima famiglia di famiglie. Convincono con il gesto. Prussiani quando necessario nella proposizione laica del messaggio evangelico, sanno anche essere molto mondani (e cazzeggiare perfino con noialtri politeisti). Sono ironici, si fanno comprendere e questo pare un altro segreto del loro successo. Eppoi li abbiamo visti in battaglia. Quella recente antireferendaria, per dire, li ha rivelati come una potenza tranquilla e persuasiva. Per quanto piantati nel recinto della confessione religiosa, si sono scoperti alleati formidabili di chi ama la vita obbedendole e predilige la dimensione verticale dell’esistenza senza necessariamente verniciarla di teologia. Certo anche i ciellini fanno molta politica, si candidano alle elezioni, frequentano parlamentari, esprimono classi dirigenti sostenute da un sontuoso club di giornalisti bravi e ben sparpagliati. Ma fanno tutto questo, credo, secondo una nota geometria per cui tutto è politico quando è impegno liberalmente condiviso. Su tutto prevale il dato antropologico. Sembra che al di sopra del sorriso abbiano tutti degli occhi profondi, gli occhi di chi ha trovato la pietra su cui costruire un destino. Se non ci si spaventa, li si può riconoscere, senza offesa, come sodali.
In realtà di Cl continuo a sapere poco e niente, però alcuni ciellini li ho conosciuti quanto basta per capire che non barano quando pretendono di seguire l’invito paolino a vagliare tutto e trattenere il valore. A Roma d’inverno li vedo così. A Rimini d’estate, quando la vetrina si fa istituzionale e l’affollamento ne rivela la scientificità nell’agire, sarà doveroso osservarli.

LEGGI ANCHE:

Matteo Salvini e Giorgia Meloni

«Il centrodestra si trovi un leader alla Berlusconi se non vuole perdere la Lombardia»

30 Giugno 2022
Un poliziotto fuori dall'aula del tribunale dove si è svolta in Francia l'ultima udienza del processo a Salah Abdeslam, che partecipò alla strage del Bataclan

Bataclan, la condanna di Abdeslam non è la fine del terrorismo islamico

30 Giugno 2022
CondividiTwittaInviaInvia

Contenuti correlati

Matteo Salvini e Giorgia Meloni

«Il centrodestra si trovi un leader alla Berlusconi se non vuole perdere la Lombardia»

30 Giugno 2022
Un poliziotto fuori dall'aula del tribunale dove si è svolta in Francia l'ultima udienza del processo a Salah Abdeslam, che partecipò alla strage del Bataclan

Bataclan, la condanna di Abdeslam non è la fine del terrorismo islamico

30 Giugno 2022
Una colonnina di ricarica per auto elettriche

Auto elettriche, ora il suicidio green dell’Ue è davvero servito

30 Giugno 2022
Premio Luigi Amicone Ricci Sargentini Matzuzzi

Il primo Premio Luigi Amicone a Monica Ricci Sargentini e Matteo Matzuzzi

30 Giugno 2022
Marcia dei profughi ucraini a Varsavia per ringraziare dell’accoglienza in Polonia

Che cosa è più “europeista”, la concretezza di Varsavia o le chiacchiere di Capalbio?

30 Giugno 2022

I danni della cancel culture nelle università anglosassoni, messi in fila

30 Giugno 2022

Video

Foto Red Dot per Unsplash
Ambiente

Stop auto endotermiche? «Decisione ideologica»

Redazione
9 Giugno 2022

Altri video

Lettere al direttore

L’aborto non può essere considerato un diritto naturale

Emanuele Boffi
29 Giugno 2022

Read more

Scrivi a Tempi

I nostri blog

  • La preghiera del mattino
    La preghiera del mattino
    Il ridicolo scontro Conte-Grillo-Draghi
    Lodovico Festa
  • Lettere al direttore
    Lettere al direttore
    Loro cantano “Imagine”. Noi cantiamo “Martino e l’imperatore”
    Emanuele Boffi
  • Cartolina dal Paradiso
    Cartolina dal Paradiso
    L’ideale cristiano non è la brava persona di successo, ma il santo
    Pippo Corigliano
  • Il Deserto dei Tartari
    Il Deserto dei Tartari
    Vasilij Grossman, la Russia e Macron
    Rodolfo Casadei
  • Good Bye, Lenin!
    Good Bye, Lenin!
    I sabati di lavoro dei profughi ucraini per i polacchi «in segno di gratitudine»
    Angelo Bonaguro

Foto

Ragazza in bicicletta
Foto

Esame di maturità. Un rito di passaggio

27 Giugno 2022
Egisto Corradi
Foto

La faccia più vera

26 Maggio 2022
Foto

Il potere dei senza potere e la guerra in Ucraina

20 Maggio 2022
Foto

“Investire in educazione”. Incontro sulla mostra “Alleanza scuola lavoro”

10 Maggio 2022
Foto

“Droga, le ragioni del no. Scienza, prevenzione, contrasto, recupero“

2 Maggio 2022

Altre foto

Reg. del Trib. di Milano n. 332 dell’11/6/1994

Codice ISSN
online 2499-4308 | cartaceo 2037-1241

Direttore responsabile
Emanuele Boffi

Editore
Contrattempi Società Cooperativa
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
[email protected]
C. F. / P. Iva 10139010960
Iscrizione ROC n. 30851

Redazione
Piazza della Repubblica, 21 – 20124 Milano
+39 02.51829864
[email protected]

  • Chi siamo
  • Scrivi a Tempi
  • Iscriviti alla newsletter
  • Pubblicità
  • Privacy policy
  • Preferenze Privacy
  • Sfoglia Tempi digitale
  • Gestione abbonamento
  • Abbonati con carta di credito
  • Abbonati con bonifico/bollettino
  • Archivio storico

Copyright © Contrattempi Società Cooperativa. Tutti i diritti sono riservati | Contributi incassati nel 2021: euro 155.773,68. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70

Nessun risultato
Visualizza tutti i risultati
  • ACCEDI
  • Magazine
    • Sfoglia Tempi digitale
    • Giugno 2022
    • Maggio 2022
    • Aprile 2022
    • Marzo 2022
    • Febbraio 2022
    • Gennaio 2022
    • Dicembre 2021
  • Esteri
    • Guerra Ucraina
    • Unione Europea
    • USA
    • Cina
    • Cristiani perseguitati
    • Terrorismo islamico
  • Politica
  • Giustizia
    • Magistratura
    • Carceri
  • Scuola
    • Scuole paritarie
    • Educazione
  • Ambiente
    • Clima
    • Crisi energetica
  • Salute e bioetica
  • Chiesa
    • Cristianesimo
    • Papa Francesco
    • Benedetto XVI
    • Luigi Giussani
    • Comunione e Liberazione
  • Cultura
    • Libri
  • Economia
    • Recovery Fund
    • Lavoro
    • Euro
    • Risparmio
    • Mutui
  • Società
    • Social network
    • Razzismo
    • Politicamente corretto
    • Lgbt
    • Sport
  • Spettacolo
    • Cinema
    • Tv
    • Musica
  • Tempi Media
    • News
    • I nostri blog
    • Video
    • Foto

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password? Sign Up

Create New Account!

Fill the forms bellow to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist