Il celebre settimanale cattolico incorona miglior album del 2010 l'ultimo lavoro di una band italiana che fa rock vero e che dà il meglio nella sua dimensione live: Il teatro degli orrori, con l'album A sangue freddo, che tra l'altro è del 2009. L'album però offre testi particolari: in Direzioni diverse Pierpaolo Capovilla si auspica «un mondo libero senza né despoti né preti». In Padre Nostro viene cantato «non soltanto Dio non governa il mondo, ma neppure io posso farci niente»
