Riproponiamo un'intervista al fondatore di Comunione e liberazione della Stampa del '96 in cui Giussani diceva sulla politica: «Non mi sento garantito da un cristiano al governo. Il problema è la sincera dedizione al bene comune e una competenza reale e adeguata»
Tra i 1.900 invitati al matrimonio reale tra William e Kate ci saranno i coniugi Beckham ma non Sarah Ferguson, mancheranno Obama e Sarkozy, mentre ci saranno vecchie fiamme dei due sposi. Il matrimonio dell'anno non porta rancore
L'ottantesima candelina mons. Ruini l'ha spenta il 19 febbraio con gli auguri di Foglio, Avvenire e Sole 24 ore. Anche Tempi si unisce ai festeggiamenti del "cardinal Sottile" ricordando la sua passione per lo sport e la ragionevolezza della fede in Dio
Un seminario a Monza sull'integrazione degli immigrati diventa occasione per parlare degli italiani e della scarsa appartenenza alla patria che ci contraddistingue. L'Italia è un paese da difendere e amare e sono proprio i tanti stranieri che accogliamo a dimostrarcelo
La canzone è dedicata ai maestri circensi ma alle spalle compaiono le foto dei politici del Pd, così Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu, sulle note di "Uno su mille ce la fa", propongono Silvio Berlusconi all'opposizione
Non solo Benigni ieri sera ma anche le canzoni storiche dell'Italia interpretate dai cantanti in gara; i migliori sono stati Nathalie e i La Crus, bene anche Arisa e Max Pezzali, deludenti i giovani. Rivalutiamo i talent show?
Di certo il festival è andato meglio rispetto alla prima serata: Canalis, Belen, Luca e Paolo promossi; Morandi ancora un po' in ombra ma se la caverà. Enigmatica la lettura degli ascolti: peggio della prima serata, meglio della Clerici ma peggio di Bonolis. Alle prossime puntate l'ardua sentenza
Punire chi commette un reato è cosa buona e giusta. Ma le carceri italiane sono spesso luoghi angusti e inadatti a qualsiasi tipo di rieducazione. Una soluzione efficace però ci sarebbe e si chiama volontariato
L'arte di mettere sotto vetro le prelibatezze della terra è tutta siciliana. Grazie all'olio, tra i più buoni tra quelli prodotti in Italia, e a una tradizione culinaria che non mostra alcun segno di stanchezza