La preghiera del mattino (2011-2017)

Beppino Englaro è il cittadino modello

Di Redazione
11 Febbraio 2011
Le orazioni di oggi: le intercettazioni secondo Bruti Liberati, le domande di Niccolò Ghedini, le precisazioni di Italo Bocchino, il cittadino modello di Stefano Rodotà e molto altro

NESSUNISSIMO. “Ho seguito tutta l’inchiesta, nessun abuso di intercettazioni”.

Titolo dell’intervista di Repubblica a Edmondo Bruti Liberati, procuratore capo di Milano

DIMMI CHI TI MANDA.
Il problema sono i giornalisti? «Il problema non sono i killer, ma i mandanti». Facciamo scuola di giornalismo? «Va illuminato il mandante, e soprattutto il movente».

Ezio Mauro, direttore di Repubblica, intervistato dal Fatto quotidiano

SPERIAMO NON SIA LELE MORA. Cosa pensa di Berlusconi? Si dimetterà? «Non lo farà mai, né io me lo auguro. Chi c’è dopo di lui?».

Simona Ventura, intervistata dal Corriere della Sera

DOMANDE. Con questo calendario come fa il capo del governo a fare il suo mestiere, quando deve prepararsi a fronteggiare un assedio?

Niccolò Ghedini, intervistato dal Foglio

PENSAVI AVESSIMO DEI DUBBI? Per quanto riguarda Futuro e Libertà, noi stiamo costruendo un partito, mica un cenacolo di intellettuali.

Italo Bocchino, intervistato dal Riformista

ERA ORA. Con un ritardo di oltre vent’anni rispetto ad altri paesi, anche in Italia si inizia a fare ricerca storica sulle persecuzioni delle lesbiche sotto i regimi nazifascisti.

Il Fatto, Queer

MODELLI. Beppino Englaro dovrebbe essere preso ad esempio di cittadino modello.

Stefano Rodotà, intervistato dal Manifesto

PAURE. Io allora mi domando: noi maschi non-berlusconiani (mi sia permesso chiamarci così) abbiamo vie d’uscita da questa rispetto alla paura di morire?

Raul Mordenti, Liberazione



PRIMO: IL GUARDONISMO. Voglio scrivere il Catalogo delle Virtù italiane. Per il Ricettario dei Vizi, basta il giornale quotidiano, che ha il dovere di registrarli.

Beppe Severgnini, Corriere della Sera Sette



MA QUANDO MAI. “13 febbraio, nessuna isteria moralista”.

Titolo di Europa



TUTTO FA BRODO. Le donne hanno deciso di riprendersi la scena pubblica, ma attenzione al moralismo. Davanti alle critiche le organizzatrici hanno responsabilmente corretto il tiro. In piazza ci sarà anche il movimento per i diritti civili delle prostitute.
Anna Paola Concia, intervistata dal Riformista



DOPO TOCCA A TE. Tutti i maschi, intimamente, invidiano Berlusconi. Vale per quelli di sinistra e vale anche per Giuliano Ferrara. È la loro dignità a essere messa a repentaglio. Anche, ma non solo, per colpa dei comportamenti del presidente del Consiglio. (…) I maschi non sperino di salvarsi con un corteo. Il drago può anche sparire, ma tutti gli altri rimangono. La strada è lunga. (…) Berlusconi è solo la punta dell’iceberg.

Anna Paola Concia
, intervistata dal Riformista




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