Arcigay attacca prete perché diffonde appello contro la legge sull’omofobia. «Si contraddicono da soli»
«Mi sono ritrovato sbattuto in prima pagina sulla Nuova Ferrara, attaccato proprio come il mio vescovo, Luigi Negri. E ho capito che dolore poteva aver provato». A parlare così a tempi.it è don Stefano Piccinelli che lo scorso 23 di luglio aveva appeso in una bacheca dell’ospedale di Cona, in provincia di Ferrara, l’appello contro la legge sull’omofobia lanciato dai “Giuristi per la vita” attraverso La Nuova Bussola Quotidiana, a cui hanno aderito anche Tempi.it e CulturaCattolica.it.
Don Piccinelli, cosa è accaduto dopo che ha appeso l’appello?
Mi ha chiamato una giornalista, dicendomi che era della Nuova Ferrara: «Ci è giunta voce che… lei sa che in un luogo pubblico non si può?». Io stavo guidando senza auricolare, non potevo rispondere in maniera articolata, pur avendo capito bene il giochetto: appena mi aveva detto il nome della testata per cui lavorava mi sono allarmato. E alle domande fatte, trattandomi come fossi un ingenuo, mi sono detto: «Questi mi vogliono fregare come hanno fatto con monsignor Luigi Negri». Anche il vescovo è stato appositamente frainteso da quel giornale e accusato di intolleranza verso gli omosessuali solo per aver detto che è grave che stia passando, nel silenzio mediatico, una legge sull’omofobia, che, in realtà, è una norma che punisce le opinioni, con pene severe come il carcere.
Lei è stato attaccato anche da Flavio Romani presidente dell’Arcigay.
Hanno preso le mie poche parole al telefono e le hanno “girate” a loro piacimento. Ma Romani si è contraddetto: ha detto che la legge non prevede il reato di opinione e, subito dopo, che io e i sacerdoti che sosteniamo che gli atti omosessuali sono disordinati – affermazione contenuta nel catechismo della Chiesa Cattolica – istighiamo alla violenza.
E ora, cosa farà? Continuerà a dire quello che pensa?
Finché la legge non passerà, mettendo un reato di opinione e discriminando tutti, nessuno può impedirmelo. Nessuno può vietare a un cittadino di appendere un appello perché pensa che una norma sia sbagliata. E, comunque vada la legge, la Chiesa, avendo a cuore l’uomo, dovrà continuare a difenderlo, dicendo la verità su di esso. Io non giudico la persona, come ha detto papa Francesco ai giornalisti. Ma ho la necessità e il dovere di indicare a tutti la via per la felicità, che è la sequela a Gesù, alla bellezza e non al mero istinto possessivo.
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Verdi e pedofili, si allarga lo scandalo in Germania
Sig Sarti lei è semplicemente uno che sua madre faceva meglio ad abortire, ma la 194 ancora non aveva aggiustato il tiro
“Se io dicessi che i preti sono combustibile per il fuoco eterno”
Questa é bella: in rete di dice molto di peggio ” ladri, pedofili, dovrebbero metterli in galera, manipolatori” etc.etc.
Quindi se uscisse una legge che vietasse alle persone di dire “i religiosi sono degli oscurantisti pericolosi e vanno combattuti perché in sostanza peccano contro la Dea Ragione” come definiresti questa legge? Una legge che mina la libertá di pensiero e opinione: appunto.
In fatti la legge Mancino contro le discriminazioni su base religiosa c’è già, è quanto tu hai detto non vietato. Segno che anche quello che dite sugli omosessuali sarebbe vietato, quindi perché rompere tanto?
Ciao Matte. Siamo omonimi e la pensiamo simile…
Il buon Matte (senza la “o” finale e la quinta elementare) candidamente osserva:
“In fatti la legge Mancino contro le discriminazioni su base religiosa c’è già, è quanto tu hai detto non vietato. Segno che anche quello che dite sugli omosessuali sarebbe vietato, quindi perché rompere tanto?”
Risposta:
è semplice, perché i gay sono organizzati in associazioni che, a differenza di altre, hanno dato inconfutabile prova di esitare a ricorrere all’arbitrio, alla strumentalizzazione spregiudicata e alla menzogna sistematica per ragioni di propaganda e di opportunità politica. Chiaro, no?
Un po’ come i movimenti cattolici, no? Ma il problema è che qui si discute di una legge, la cui applicazione non dipenderà certo dalle organizzazioni gay, ma dei giudici.
In Italia c’è l’obbligatorietà dell’azione penale, quindi se i cattolici non si sprecano a fare esposti alla magistratura contro coloro che li offendono, stai pur sicuro che le associazioni di bugiardi a cui ho fatto riferimento prima invece ne faranno anche troppi.
E allora datevi da fare invece di fare i “chiagni e fotti”.
Quindi alla fine secondo te Matteo io non potró dire che per la mia religione l’omosessualitá é un peccato?
Mezzeca…allora ha ragione il prete: mirate a impedire il diritto di opinione.
Se dico che un ateo secondo me pecca e va all’inferno non sto praticando ateofobia! L’ateo infatti che non crede continuerá a infischiarsene e vuoi sapere di più? Ho un sacco di amici atei che sanno come la penso mica per questo li odio. Idem per l’omosessualitá.,…potrei avere tranquillamente un amico omosessuale e credere che pecchi, come ho amici che si drogavano davanti a me sapendo che non ero d’accordo: gira che ti rigira caro Matteo, ha ragione il prete e Negri: volete negare il diritto di opinione.
Ehi! Io non ho mai detto che per la tua religiosita’ non puoi dire che l’omossessualita’ sia un peccato! Mai detto, ho criticato solo il modo in cui molti lo dicono.
Non ho mai negato a nessuno il diritto all’opinione, al limite il diritto all’insulto.
E soprattutto ho criticato il concetto di pressioni esterne: tu mi dici che l’ateo se ne infischia se gli dici che va all’inferno, ovvio, ma non gli dici che e’ ateo perche’ e’ malato e non lo consideri un cittadino di serie B, quello che io contesto e’ che, solo perche’ al cattolicesimo i gay non vanno a genio, gli si nega loro svariate possibilita’ tra cui il matrimonio. Ma assodato che non sono un disturbo alla societa’ perche’ farlo? Perche’ sono un disturbo a voi? Uno non e’ libero di pensarla in maniera diversa? Oppure vuoi negare il diritto d’opinione?
Guarda che i gay non sono malati,
sono pervertiti.
Non è la stessa cosa.
Guarda che ho scritto cose che ho letto qui. O mi stai dicendo che non e’ vero che diversi cattolici definiscono l’omosessualita’ una malattia? Tutto il concetto di Alida Vismara si basava sull’omosessualita’ come malattia. Anche quello che ha detto Viccrep oppure “disfunzione profonda della psiche” non e’ una malattia della psiche?
p.s.: dalle mie parti pervertito e’ un insulto, dalle tue che vuol dire?
Mio caro, dalle mie e dalle tue parti “pervertito” significa “corrotto, depravato o degenerato”.
Ma, in questo specifico contesto, non si tratta di una banale offesa, ma della constatazione che qualcuno è dedito al peccato con consapevole e alquanto ottusa determinazione.
Niente di più e niente di meno che l’aspetto peculiare della condizione umana su questa Terra.
O forse tu ti ritieni un santo?
La definizione di “pervertito”, dalle mie parti, non e’ per nulla facile: colui che svolge comportanti diversi dalla morale pubblica.
La difficolta’ sta in cosa sia la morale pubblica. Dalla tua definizione in cui parli di peccato immagino che definirai morale quella cattolica. Ma come mi sembra di aver detto io non sono cattolico, quindi che dovrei fare? Prendere come mia una morale che non mi appartiene o emigrare? Ma davvero la maggior parte degli italiani ha interiorizzato come sua la morale cattolica? Se fosse cosi’ come sarebbe possibile che la Chiesa Cattolica abbia “perso” i referendum del divorzio e dell’aborto?
Ovviamente tu e tutti i “veri” cattolici siete liberi di vivere la morale che piu’ vi piace ma per essere liberi di “imporla” agli altri dovreste essere almeno il 50%+1; ovviamente non posso dire che chi la pensa come me sia la maggioranza, per questo dovremmo fare un referendum oppure, come sta succedendo, dovrebbero scegliere i nostri rappresentanti democraticamente eletti.
Non capisco perche’ mi chiedi se mi reputo un santo… no, non lo sono. Ma come molti cerco costantemente di migliorarmi.
p.s.: non mi hai ancora scritto chi credi che io sia. Ho trovato un certo Francesco che scrive con l’apostrofo al posto degli accenti. Intendevi lui?
Vedo che finalmente ti sei accorto che stai commentando un articolo che riguarda un volantino affisso da un prete cattolico sulla bacheca di una cappella cattolica (ancorché ospedaliera) e del di lui diritto a seguire e proclamare l’insegnamento cattolico.
Quindi è plausibile che, come dicevo innanzi, “in questo specifico contesto” qualcuno come il sottoscritto possa considerare i “gay” (notare che non ho scritto “omosessuali”) dei “pervertiti” nel senso di “dediti al peccato con consapevole e ottusa determinazione” senza voler offendere alcuno, ma col solo banale intento di fare una constatazione.
E’ come se io mi dovessi offendere di essere chiamato “infedele” dai musulmani.
D’altra parte, se tu conoscessi l’abc della religione che ti vanti di non professare, sapresti che essa considera la condizione di peccatori comune a (quasi) tutti gli esseri umani.
In ogni caso, caro mio, se consideri l’affissione di un volantino in una bacheca l’equivalente di una “imposizione” della morale cattolica, tu dimostri di avere una concezione piuttosto “perversa” della libertà e della democrazia.
Quanto al “migliorarti”, pur facendoti tanti auguri, è mio dovere avvertirti che a pare mio non sei sulla buona strada, ma non la considerare un’imposizione, eh?
P.S.: ovviamente non ricordo il nome, ma rammento perfettamente di aver avuto a che fare con almeno un altro spocchiosetto saccentello col vezzo di mettere gli apostrofi per accentare le vocali, se vuoi, quando ho tempo e voglia, faccio una ricerca.
Ho riletto l’articolo e non c’e’ scritto bacheca di una cappella ma bacheca di un ospedale. Se avete letto la notizia alla fonte va bene, bacheca della cappella, che problema c’e’? L’articolo aveva un refuso ed io ho di conseguenza frainteso.
In questo sito molto spesso da un discorso si arriva a prenderne altri, e per giunta non ho iniziato visto che ho risposto ad una che ha parlato della “cura alla malattia omosessuale”, io per giunta ho criticato la violenza nelle parole che spesso qui si usa.
Visto quello che mi rispondi mi dai l’idea che mi sono espresso male o non hai letto il mio ultimo post… Ripeto, la religione, qualunque essa sia, ha il suo diritto di decidere cosa sia “puro” o “impuro”; non di imporlo al di fuori. Ugualmente la “morale laica” non puo’ essere imposta. Mai detto che l’affissione di un volantino in una bacheca equivalga ad una imposizione.
Le pressioni per non accettare che il 4% della popolazione italiana si sposi, malgrado il loro matrimonio non costituisca “disordine sociale”, solo perche’ in un catechismo c’e’ scritto che non debbano farlo; queste le reputo imposizione della morale cattolica.
Per non parlare del gran casino sulla legge Mancino: la reputate liberticida? Fate una proposta per annullarla completamente; se ci si fa delle paranoie solo su una delle categorie dei protetti, bhe e’ umano farsi delle domande.
Credevo di essere stato chiaro ma o scrivo male o non mi hai letto.
Ovviamente non mi pongo problemi se a parer tuo non sono sulla buona strada, d’altra parte a parer mio nemmeno tu lo sei, anzi ti trovo a rischio dannazione eterna… Abbiamo una diversa idea della vita… amen… io ti assicuro che dormiro’ bene lo stesso e mi aspetto che anche tu ti faccia una bella nottata di sonno fregandotene del mio parere.
Non sono io l’altro spocchioso saccentello [splendido che definisci chi la pensa in maniera diversa da te uno spocchioso saccentello, splendido esempio di tolleranza]; ovviamente libero di non crederci, ma ho scoperto questo divertente sito da una manciata di giorni, forse 2 settimane, e non ho mai cambiato il nick.
Vedi Matteo o come cavolo ti chiami, il fatto è che voialtri che intervenite su questo sito per criticare la linea del giornale siete fatti con lo stampino.
Sì, perché scrivete sempre gli stessi tre o quattro slogan e sempre con lo stesso tono da “spocchiosi saccentelli”.
In primo luogo, è notorio che la libertà di pensiero e di espressione vi garba solo quando riguarda voi e le vostre idee.
La signora Frigerio, autrice dell’articolo che ti sei degnato di commentare, ha ritenuto inutile precisare che la bacheca su cui il cappellano dell’ospedale aveva affisso il suo volantino era quella della cappella (ma va?!), probabilmente perché non riteneva il fatto rilevante.
Ci si aspetta che chi ama la libertà non stia a cavillare con sofismi da leguleio sulla liceità delle modalità coi quali uno esprime le proprie idee.
Del resto è ben difficile che il regolamento delle affissioni nella bacheca dell’ospedale tal dei tali lo si possa considerare più in alto dell’articolo 21 della Costituzione della scala gerarchica delle fonti del diritto.
Tu invece hai apoditticamente obiettato che “mettere su una bacheca di un ospedale un appello contro una legge non si puo’ fare a prescindere dalla legge”.
Cos’è questa se non una affermazione apodittica tipica del saccentello spocchioso?
Eppoi, la solita tiritera melensa della Chiesa Cattolica che “impone” la sua morale… Eccheppalle!
Pannella era ancora un giovine studentello universitario quando sosteneva questa solenne stronzata.
La Chiesa non “impone” un fico secco a nessuno.
I cattolici hanno la loro idea di società e la propongono e sostengono col proprio voto, che conta quanto quello degli altri.
Siete voialtri che imponete la vostra sgangherata visione antropologica accampando pretese di diritti che esistono solo nel paese dei balocchi!
Come se chi vuol sposare la propria pecora si lamentasse di non poter coronare il suo sogno d’amore a causa della Chiesa Cattolica Romana.
E infine, dulcis in fundo, a dimostrazione che siete fatti con lo stampino, poteva mancare la tua lezioncina di morale secondo la quale chi si annovera tra i cristiani deve in ogni caso calare le brache in nome della “tolleranza” ove comicamente tu, che vorresti conculcare la libertà di pensiero e di espressione altrui in nome del tuo porco comodo, incarni il ruolo della “povera vittima” perché t’ho fatto notare che scrivi come un “saccentello spocchioso”.
Insomma sapete quelle tre o quattro cose a pappagallo che ci rivogate un giorno sì e l’altro pure, e usate pure la solita tastiera senza vocali accentate.
Che noia che barba!
In realtà voi cristiani pretendeta di imporla la vostra morale visto avere promosso un referendum abrogativo su aborto e divorzio, è che cosè questo se non voler imporre la propria “morale” legge.
Inoltre voi fare vera e propria lobby in parlamente e nella società, non è un caso che proprio in un vostro articolo avere ammesso di essere voi a lottare contro la normalizzazione sociale dell’omosessualità, proprio perché contro la vostra (ludida) morale.
Gli unici saccentelli spocchiosi che si vedono in giro siete voi cattolici con le vostre verià preconfezionale, che pretendete di imporre a tutti.
P.S. secondariamente nessuno ha il diritto di mettere i volantini che vuole in una bacheca dell’ospedale, l’articolo 21 c’entra come i fichi a merenda, perché la bacheca dell’ospedale serve all’ospedale per mettere le sue comunicazione e secondo la linea che l’ospedale vuole tenere per la propria immagine, altrimenti non si vede perché un leghista non potrebbe mettere un volantino in cui dica che prima devono essere curati gli italiani e poi gli stranieri.
P.P.S. In questo caso la bacheca anche se della cappella è pur sempre dell’ospedale, visto che è la cappella dell’ospedale, quindi neanche in quella il prete può appendere ciò che vuole ma solo quello che è in linea con l’immagine che la direzione dell’ospedale vuole dare di sé.
Intendiamoci bene signor Aldo, va bene tutto, ma affermare che indire un referendum è un modo per imporre la morale cattolica è quella che si può definire senza tema una bischerata di prima categoria.
Una cosa la si “impone” a suon di legnate o di olio di ricino, non certo a forza di referendum.
Che forse se non vai alla messa la domenica ti vengono a prendere le guardie svizzere e ti ci accompagnano a forza di alabardate nelle tue devastate terga?!
No, e allora?! Cosa cianci di imposizioni?
Non si capisce poi per quale motivo se io credo che ammazzare i bambini sia sbagliato questa convinzione io me la debba tenere per me in modo da lasciar liberi gli infanticidi di fare il proprio sudicio comodo.
E pensare che ci sono tanti “cattolici adulti” che la pensano così!
Quanto al resto del tuo delirio serve solo a dimostrare (oltre al fatto che tu non hai capito nulla!) la mia tesi che voialtri ragionate tutti con lo stesso cervello (che non è il vostro) e che pertanto siete nientemeno che dei trinariciuti che per ottenere il sudiciume che bramano sono disposti a costruire stato totalitario che conculca con ferocia le basilari libertà individuali.
Ciò lo si evince senza difficoltà dal fatto che siete disposti ad arrivare al segno di impedire che un prete possa attaccare il volantino che gli pare persino nella sua chiesa.
Come se il sindaco di centrodestra di una cittadina facesse togliere i volantini appesi alla casa del popolo, visto che la casa del popolo fa parte della cittadina da lui amministrata.
Della serie: Cretinetti allo sbaraglio!
E il bello è che quelli che temono le conseguenze nefaste questa legge Scalfa-rotto li vorreste far passare anche da visionari!
Perche’ io sono “Matteo o come cavolo di chiami” e Aldo e’ “signor Aldo”? 🙂
Io non faccio la vittima, ho nel primo post fatto notare certi termini pesanti usati in questo sito. E faccio anche notare che io, che credo in una certa moralita’ laica, parlo come tutte le persone che “predicano” la moralita’ laica, tu, che credi nella “moralita’ cattolica” parli come tutte le persone che credono in questa moralita’. Con l’unica differenza che hai una certa aggressivita’, tutto bene?
Tralasciamo che la costituzione permette liberta’ tali da permettere a strutture di avere un regolamento intero. Fidati, se io facessi un locale esclusivo per gente con la barba e se tu fossi glabro potrai anche citare tutti gli articoli che voi ma non entrerai.
Io non sono di certo l’unico che va a parare in certi punti, tu sei il primo visto che ignori volontariamente di rispondere a certi miei quesiti. Come fa la legge Mancino ad essere anticostituzionale solo su gli omosessuali? O tutti o nessuno, altrimenti puzza…
Ripetete sempre sempre sempre le stesse cose senza essere in grado di darne una motivazione superiore a “il papa dice cosi'”. Come il paragonale il matrimonio omosessuale alla zoofilia… credi di aver detto una furbata? Non sto neanche a risponderti il perche’ hai fatto un paragone tanto insensato che nemmeno mi fai venir voglia di risponderti.
Inutile spiegarti che la “tolleranza” in cui io credo mi fa dire che la chiesa cattolica puo’ e deve fare quello che le pare e piace perche’ l’ho detto in tutte le salse ma sembra da quello che scrivi che non ti arrivi. I cattolici possono fare le scelte che vogliono [se non creano disordini sociali], i non cattolici possono fare le scelte che vogliono [se non creano disordini sociali]. Tutto il resto sono seghe mentali.
Tanto sappiamo tutti che io sono un pervertito per te, tu lo sei per me e con il passare degli anni anche in Italia arriveranno certe leggi che vi piaccia o meno. Certo le combatterete all’inizio ma poi con il tempo vi ci abituerete e la chiesa fara’ dei piccoli passi di avvicinamento, la chiesa cattolica e’ la piu’ lenta ma li fa anche lei…
La chiesa non impone nulla a nessuno…… non ha il potere politico per fare pressioni… no, infatti non e’ vero che l’unico motivo per cui una legge richiesta da piu’ di un terzo dei deputati sta creando sto casino e’ che va contro alla morale cattolica. E un chissene frega della morale cattolica non lo posso dire? Lo sai bene che la maggioranza degli italiani e’ battezzata solo perche’ e’ un “rito sociale”, il fratello di mia moglie ha recentemente fatto battezzare suo figlio e non c’era un cattolico in chiesa… ma in quanti sono i veri cattolici in Italia? Secondo un dato dell’ACLI [e non dell’UAAR] circa il 30% [ti ho dato anche se credo che inserire i minorenni sia sciocco ma per un cattolico no], vuoi quello dell’UAAR? Ti avviso che e’ ridicolo.
Ovviamente mi dirai che fare cifre statistiche sia da spocchioso saccentello, ma chissenefrega di quello che pensa un pervertito…
Altra caratteristica di voialtri fatti con lo stampino è quella di presentarvi tutti ammodino coi vostri ragionamentini infiocchettati, e poi sclerare quando qualcuno vi dà un pochino contro.
Io non rispondo a tutte le tue vaccate non perché la cosa mi comporti delle difficoltà insormontabili (capirai!) ma perché i tuoi sofismi da tre palle un soldo mi tediano.
Comunque, per farti contento faccio uno sforzo, dunque, vediamo un po’:
1) “Perche’ io sono “Matteo o come cavolo di chiami” e Aldo e’ “signor Aldo”?”
Perché io faccio come cavolo mi pare e piace senza dover dartene ragione.
2) “Io non faccio la vittima”
infatti tu non ti sei lagnato di essere chiamato “spocchioso saccentello” invocando la “tolleranza”, eh?!
3) “hai una certa aggressivita’, tutto bene?”
Sì grazie, ma tu prendi per aggressività il mio divertimento nello sbertucciare i “saccentelli spocchiosi” come te e tanti altri della tua congrega, che credono di sapere tutto e aver capito tutto mentre invece non sanno un piffero.
4) “la costituzione permette liberta’ tali da permettere a strutture di avere un regolamento intero. Fidati, se io facessi un locale esclusivo per gente con la barba e se tu fossi glabro potrai anche citare tutti gli articoli che voi ma non entrerai.”
Certo, come no, apri un locale e metti fuori un cartello “vietato l’ingresso ai negri e ai froci”, poi ne riparliamo col tuo avvocato. Ah ah ah!
5) “Come fa la legge Mancino ad essere anticostituzionale solo su gli omosessuali? O tutti o nessuno, altrimenti puzza…”
Su questo non ti ho risposto semplicemente perché son d’accordo con te!
Perché debbono essere tutelati ebrei cristiani neri cinesi e in futuro anche i gay, mentre ad esempio non sono tutelati dal bullismo i bambini down?
La legge Mancino è liberticida.
6) ” Ripetete sempre sempre sempre le stesse cose senza essere in grado di darne una motivazione superiore a “il papa dice cosi’”
Mah?! Se lo dici te…
7) “Come il paragonale il matrimonio omosessuale alla zoofilia”
E perché non si può? Non dite tutti in coro che quello che conta nel matrimonio è solo l’AMMMMMORE? Non vorrai mica discriminare gli zoofili? Non ti vergogni?
8) “I cattolici possono fare le scelte che vogliono [se non creano disordini sociali]”
Grazie tante del vostro buon cuore! Davvero!
9) “Tanto sappiamo tutti che io sono un pervertito per te, tu lo sei per me e con il passare degli anni anche in Italia arriveranno certe leggi che vi piaccia o meno. Certo le combatterete all’inizio ma poi con il tempo vi ci abituerete e la chiesa fara’ dei piccoli passi di avvicinamento, la chiesa cattolica e’ la piu’ lenta ma li fa anche lei…”
Se permetti io considero un pervertito anche me stesso. Quanto alla capacità dei cattolici a fare l’abitudine agli abomini consentiti per legge (come l’aborto, ad esempio), può darsi che ciò sia vero per qualcuno, ma io non ci conterei troppo.
10) “La chiesa non impone nulla a nessuno…… non ha il potere politico per fare pressioni… no, infatti non e’ vero che l’unico motivo per cui una legge richiesta da piu’ di un terzo dei deputati sta creando sto casino e’ che va contro alla morale cattolica.”
Io non ho scritto che la Chiesa non ha influenza politica (purtroppo molta meno di quella che tu credi), ma che non impone la sua morale a nessuno. La differenza tra imporre qualcosa e proporla politicamente la dovresti cogliere anche tu.
11) “E un chissene frega della morale cattolica non lo posso dire?”
Mi pare che finora tu non abbia fatto altro.
12) “Lo sai bene che la maggioranza degli italiani e’ battezzata solo perche’ e’ un “rito sociale”, il fratello di mia moglie ha recentemente fatto battezzare suo figlio e non c’era un cattolico in chiesa… ma in quanti sono i veri cattolici in Italia?”
Me non mi ci contare: io non son certo un “vero cattolico”.
13) “Secondo un dato dell’ACLI [e non dell’UAAR] circa il 30% [ti ho dato anche se credo che inserire i minorenni sia sciocco ma per un cattolico no], vuoi quello dell’UAAR? Ti avviso che e’ ridicolo.”
Secondo me ha ragione l’UAAR!
Sei buffo, a me diverti. Ti assicuro che non sto sclerando, ma ovviamente libero di non crederci.
1) avevo messo un risolino a quel punto per far intendere che trovavo la cosa buffa, non mi da fastidio.
2) Lagnando? Se per te cercare di capire il perche’ di una cosa e’ lagnarsi… sei buffo.
3) Bhe anche tu hai frainteso il mio comportamento non capendo che ti trovo buffo. Siamo pari.
4) Certo se vuoi ne parliamo in tribunale. Comunque non confondere un “locale aperto al pubblico” con un “circolo privato con statuto interno”; hanno due licenze diverse. Esistono comunque sentenze del TAR a favore dell’entrata di un non socio se accompagnato da un socio in un circolo.
5) Almeno su questo siamo d’accordo. Ma ti avviso che qui molta gente scrive di petizioni contro la legge sull’omofobia e non contro la legge Mancino. In primis il prete dell’articolo.
6) Se hai altre motivazioni sono qui per ascoltarle.
7) Forse perche’ gli animali non hanno la stessa capicita’ intellettuale di un essere umano? Forse perche’ una persona puo’ decidere di stare con un’altra persona e un animale non nello stesso modo? O forse per la tua strana interpretazione delle leggi italiani un animale e’ uguale ad un uomo?
8) Buon cuore? Dico di essere d’accordo colla costituzione e mi deridi? 🙂 Sei buffo [lo dico perche’ prima non l’hai capito, non mi sono offeso, ti trovo divertente]
9) Con tempi lunghi intendevo che noi saremo gia’ morti, quindi non ti preoccupare.
10) Hai una definizione di imporre un po’ violenta. Ma ora devo andare ciao
11) A me pare che fin’ora non hai dato delle motivazioni superiori alla morale cattolica… Sto ancora aspettando che tu mi “sbertucci” e che “smonti” i miei sofismi… ma d’altra parte discutere di diritto con uno che ne conosce giusto l’abc… Me la sono proprio andata a cercare! 🙂 E poi lo spocchioso saccentello sarei io 🙂
12) Questa e’ una questione tua. Per me potresti essere anche un vero buddista oppure un “ateo-devoto”
13) Quindi chi crede nell’ “etica cattolica” sono il 4% [il dato dell’UAAR a cui tu dai ragione] piu’ qualcun altro… E stiamo ancora qui a parlare? 🙂
1) avevo messo un risolino a quel punto per far intendere che trovavo la cosa buffa, non mi da fastidio.
Avevi messo il “risolino”, ah, ecco. Comunque anche se ti avesse dato fastidio sarebbe stato lo stesso.
2)”Non sono io l’altro spocchioso saccentello [splendido che definisci chi la pensa in maniera diversa da te uno spocchioso saccentello, splendido esempio di tolleranza]”
Questo si chiama lagnarsi, bello mio. Lo puoi anche negare, per carità, ma come si suol dire “carta canta”.
3) “Bhe anche tu hai frainteso il mio comportamento non capendo che ti trovo buffo.”
Ti faccio notare che il fatto che tu trovi tanto “buffo” un interlocutore non fa altro che dimostrare che sei uno “spocchioso saccentello.” 🙂
4) “Comunque non confondere un “locale aperto al pubblico” con un “circolo privato con statuto interno””
Sei tu che confondi un ospedale con un locale per scambisti (nota e apprezza il fatto ti ho usato la delicatezza di non mettere “locale per gay”)
5) “molta gente scrive di petizioni contro la legge sull’omofobia e non contro la legge Mancino.”
Dato che c’è in ballo una proposta di legge mi pare normale contrastarla con tutti i mezzi democratici a disposizione, o no?
La legge Mancino è stata criticata a suo tempo.
6) “Se hai altre motivazioni sono qui per ascoltarle.”
?
7) “Forse perche’ gli animali non hanno la stessa capicita’ intellettuale di un essere umano?”
Che c’entrano le capacità intellettuali con l’AMMMMMORE? Ché forse per sposarsi bisogna passare un test d’intelligenza? Va a finire che sei pure razzista.
8) “Buon cuore? Dico di essere d’accordo colla costituzione e mi deridi?”
Chi ti deride?
9) “Con tempi lunghi intendevo che noi saremo gia’ morti, quindi non ti preoccupare.”
Lo diceva anche J.M. Keynes che nel lungo periodo saremo tutti morti. Tuttavia si può crepare anche nel periodo breve e persino in quello infracorto. Fossi in te terrei conto anche di queste spiacevoli eventualità.
10) “Hai una definizione di imporre un po’ violenta. Ma ora devo andare ciao”
Sei tu che ipocritamente chiami “imposizione” anche quello a cui ti tocca sottostare secondo le regole della democrazia, pretendendo, chissà poi perché, che la gente rinunci alle proprie idee per permetterti di fare il tuo suino comodo in tutto e per tutto.
Ciao
11) “A me pare che fin’ora non hai dato delle motivazioni superiori alla morale cattolica… Sto ancora aspettando che tu mi “sbertucci” e che “smonti” i miei sofismi… ma d’altra parte discutere di diritto con uno che ne conosce giusto l’abc… Me la sono proprio andata a cercare! 🙂 E poi lo spocchioso saccentello sarei io :-)”
Pensa che io invece sto aspettando che tu impari a coniugare decentemente i verbi.
E comunque non vedo perché ci debbano essere “motivazioni superiori alla morale cattolica”. La scala di valori delle motivazioni mica la decidi tu.
Quanto al resto non eri tu quello che affermava che il prete non aveva diritto ad attaccare il volantino sulla bacheca della cappella ospedaliera?
Hai addotto forse qualche pezza d’appoggio a suffragio di codesta affermazione gratuita?
Nisba.
E il bello è che da perfetto saccentello spocchioso pretendi di darmi la pagella col voto in diritto.
12) “Questa e’ una questione tua. Per me potresti essere anche un vero buddista oppure un “ateo-devoto””
Bene, poi magari ci spieghi cosa c’entra il mio credo religioso con questa faccenda.
13) “Quindi chi crede nell’ “etica cattolica” sono il 4% [il dato dell’UAAR a cui tu dai ragione] piu’ qualcun altro… E stiamo ancora qui a parlare? :-)”
Sei tu che stai qui “a parlare” perché un prete ha attaccato un volantino. Eppoi, non capisco, per avere il diritto di esprimere pubblicamente le proprie opinioni bisogna raggiungere una certa percentuale della popolazione? E voialtri gay, quanti siete in Italia? Un miliardo?
1) “Comunque anche se ti avesse dato fastidio sarebbe stato lo stesso.”
Hai ragione.
2) “Questo si chiama lagnarsi, bello mio. Lo puoi anche negare, per carità, ma come si suol dire “carta canta”.”
Se vuoi, credilo.
3) “Ti faccio notare che il fatto che tu trovi tanto “buffo” un interlocutore non fa altro che dimostrare che sei uno “spocchioso saccentello.””
Non capisco perche’… Saro’ lo “spocchioso saccentello” piu’ stupido della storia 🙂
4) “Sei tu che confondi un ospedale con un locale per scambisti (nota e apprezza il fatto ti ho usato la delicatezza di non mettere “locale per gay”)”
? Questo che c’entrerebbe? Scusami tanto ma non posso che trovarti buffo, guarda che risposte mi fai leggere! 🙂
5) “Dato che c’è in ballo una proposta di legge mi pare normale contrastarla con tutti i mezzi democratici a disposizione, o no?”
Mica tanto, utilizzando i mezzi democratici a disposizione costerebbe la medesima fatica abolire tutta legge rispetto al sola nuova modifica. E visto che il problema che hai posto tu e’ il liberticidio di tutta la legge… tanta fatica per un punto come dicevo prima, puzza.
> La legge Mancino è stata criticata a suo tempo.
Dalla CEI? E’ una domanda vera [puntualizzo che magari fraintendi]
7) “Che c’entrano le capacità intellettuali con l’AMMMMMORE? Ché forse per sposarsi bisogna passare un test d’intelligenza? Va a finire che sei pure razzista.”
Ritorno al punto 4! Sei meraviglioso! Chissa’ se scrivi sul serio o ti diverti a rispondere a caso… Comunque rispondendoti sul serio: non c’entra nessun test d’intelligenza c’entra il fatto che gli animali non godono dei medisimi diritti dell’uomo. Anche se visto che l’interdetto per incapacita’ mentale non puo’ sposarsi tirandola parecchio hai ragione tu… Anche per il diritto canonico bisogna essere in grado di capire cosa si stia facendo per sposarsi.
8) “Chi ti deride?”
“Grazie tante del vostro buon cuore! Davvero!” come dici tu: “carta canta”. Ma potresti anche rispondere “se vuoi, credilo”…
9) “Fossi in te terrei conto anche di queste spiacevoli eventualità.”
Ho una assicurazione sulla vita, grazie comunque per esserti preoccupato per me e i miei cari.
10) “pretendendo, chissà poi perché, che la gente rinunci alle proprie idee per permetterti di fare il tuo suino comodo in tutto e per tutto.”
Quand’e’ che l’ho preteso? Ho anche detto che qualsiasi religioso puo’ credere in cio’ che vuole quando [a parer mio per carita’] mi hai deriso.
11) “Pensa che io invece sto aspettando che tu impari a coniugare decentemente i verbi.”
La grammatica non e’ mai stato il mio forte… abbiamo una insufficienza a testa! 🙂 Se ne hai voglia correggimi pure, cosi’ imparo.
“La scala di valori delle motivazioni mica la decidi tu.”
Assolutamente no, la decide una colletivita’ in un paese laico.
“Hai addotto forse qualche pezza d’appoggio a suffragio di codesta affermazione gratuita?”
Dovrei scannarizzarla ed inviartela.
12) “Bene, poi magari ci spieghi cosa c’entra il mio credo religioso con questa faccenda.”
Nessuno, io non ti ho mai chiesto il tuo credo, ho parlato in senso generale di “veri cattolici”, tu hai detto che non lo sei ed io ho risposto che e’ un problema tuo. Quand’e’ che ho detto che mi importa? Se per caso ti riferisci a quando ho scritto “tu e tutti i veri cattolici” intendevo accostarti al gruppo non dire che ne facevi parte, come ho scritto nel punto 13 quest’opposizione alla legge interessa quella percentuale piu’ altri.
13) “per avere il diritto di esprimere pubblicamente le proprie opinioni bisogna raggiungere una certa percentuale della popolazione?”
Per poter utilizzare i sistemi della democrazia si.
“E voialtri gay, quanti siete in Italia? Un miliardo?”
Non sono gay, ho anche scritto di avere una moglie… allora e’ vero che non mi leggi! 🙂 Scherzo, so che sei distratto perche’ “che noia che barba” 🙂 e comunque per ripetere le tue parole potrei scrivere: “Bene, poi magari ci spieghi cosa c’entra la mia sessualita’ con questa faccenda.”
13 bis) Prima di essere travisato, con usare i sistemi della democrazia non intendevo ovviamente l’esprimere pubblicamente le idee, mi riferivo al tuo punto 5.
Tubini, non ti mettere a discutere con un idiota, ti porta al suo livello e poi ti batte con l’esperienza. 🙂
@Hermann,
mi hai mandato via la voglia di replicare.
Grazie.
@GMTubini
Peccato, mi divertivo a leggere le tue repliche
@Hesse
Non mi fraintedere non ho voglia di discutere con te anche perche’ questa non e’ di certo una replica, e’ solo che se mi citi Wilde non posso fare a meno di citare Wills: “Persone capaci di compiere simili cose sono chiaramente sorde ad ogni sentimento di vergogna”.
Ciao a tutti i come cavolo vi chiamate e che l’AMMMMMMORE sia con voi!
L’é megio avei e braghe sguare ‘nto cù che o cù sguaròu’nte braghe.
Aurelio
L’ole l’e’ le’, l’ula l’e’ la’. Ol lom ghe l’al le’ lu?
1) Intanto vediamo di fare un appunto sul fatto che mettere su una bacheca di un ospedale un appello contro una legge non si puo’ fare a prescindere dalla legge. Anche se fosse stato un gruppo per i diritti umani che facevano un appello contro un qualsiasi stato dittatore non avrebbero potuto.
Ovviamente se viene fatto su un “tema caldo” la stampa ci sguazza! Mettere il mostro in prima pagina aumenta sempre le vendite.
2) Il discorso che fa questo prete mi sembra un tantino ipocrita: non giudico la persona pero’ sta percorrendo una via con non porta alla felicita’ e si sta dando al mero istinto possessivo……
3) Se e’ questo quello che dice davanti alla stampa sarei curioso di sapere quello che dice sottovoce quando lo sentono solo i parrocchiani ma basta leggere il parere di chi scrive su questo sito per vedere: “certi gay sono perversi preghiamo per la loro conversione” “malvagi” “combustibile per il fuoco eterno” “malati”. Quanto amore cristiano…
4) Alida Vismara, parli degli ex-gay ma perche’ non parli anche degli ex-ex-gay? Si sono verificate migliaia di conversioni? Ma quante si sono confermate nel lungo termine? Presente John Paulk. ex leader degli ex-gay? Posso capire che certe persone possono avere “atteggiamenti omosessuali” dopo eventi traumatici. Ma questi non sono mai stati gay, ma gente con uno shock post-traumatico. Tu hai fatto un esempio di un ragazzo vittima di abusi, io ho conosciuto un ragazzo che fu violentato da un prete in seminario, si e’ convinto di essere gay finche’ non ha capito di essere etero, ma solo perche’ non e’ mai stato gay. E poi il tema cardine degli ex-gay e’ sempre “l’evento scatenante” ma tutti quei gay che non hanno un evento scatenante?
5) Se io dicessi che i preti sono combustibile per i fuoco eterno, che Rita da Cascia ed i ragazzi di Medjugorje sono degli schizzofrenici da curare, che prego per la conversione del Papa e dei cattolici devoti al demonio, che i riti cattolici sono pervertiti e soprattutto che lo stile di vita cattolico e’ peccaminoso ed i cattolici dovrebbero avere meno diritti di legge della gente “normale” in quanto non vorrei mai che con le mie tasse si pagassero stili di vita che non condivido sarei un violento istigatore all’odio?
per quanto riguarda il punto 5 ti assicuro che c’è in giro molta gente che sostiene queste cose (tutte o alcune di esse) eppure non viene sbattuta in prima pagina dai giornalisti, non viene denunciata, non si fanno leggi che gli impediscano di esprimere quelle idee (e non penso sia necessario che ci siano) etc etc
Hai ragione, non viene sbattuta in prima pagina per via del punto 1. Certi temi non vendono…
Ma in base alla legge mancino se vuoi puoi denunciarli. Per giunta in base ad una legge del codice penale e’ illegale insultare la religiosita’ o il clero di una religione riconosciuta dalla stato italiano.
Chi sa come mai mi sento chiamato in causa… bene bene bene, quando iniziano a criticarti vuol dire che stai andando nella giusta direzione, continuerò cosí
Potrei dire la stessa cosa io… 😀
Comunque non temere Andrea, preghero’ sempre per la tua conversione.
bravissimo, ma fallo veramente, anche papa Francesco invita a pregare per lui
essere gay è contro natura ancor prima di essere perverso, non basta dire che invece è giusto perché la natura umana torni nel suo alveo.
la perversione esiste anche fra gli etero.
essere uomo e dire di essere donna per cause ormonali o disfunzioni profonde della psiche e viceversa non è naturale.
Infatti molti gay si curano e tornano ad essere ciò che sono come madre natura li ha fatti.
non basta dire che una cosa sbagliata sia vera perché questa lo diventi neanche la legge riesce a fare questa operazione. due maschioni restano due maschioni incapaci intrinsecamente di generare anche se son perfetti, neanche la legge riesce a farli generare.
Imporre l’opinione che ciò corrisponda all’essere umano questo si è una deformazione, che nega libertà e verità.
Tanti stati i cui politici hanno perso la loro identità la loro forza si lasciano abbindolare da certe idee del genere e le impongono ai loro cittadini, questo è disumano.
Imporre ai loro cittadini? Si imponeva ai propri cittadini le proprie idee in fatto di natura quando l’omosessualita’ era illegale e i gay finivano in carcere o in centri psichiatrici. Ed hai ragione, e’ disumano.
Molti gay si curano e diventano etero e poi ritornano gay, e’ la fase transitoria quella contro natura. Sempre che non fossero gia’ in una fase transitoria dovuta ad uno shock post-traumatico.
ex-ex-ex-ex gay?…. e ancora stiamo a ragionà se hanno disturbi mentali o meno?
Guarda Matteo o come cavolo ti chiami, è inutile che ti scervelli per cambiare pseudonimo ogni tre per due se poi ci riproponi gli stessi sofismi, gli stessi “ipse dixit” strampalati e soprattutto, riveli lo stesso vizio di scrivere l’apostrofo invece dell’accento.
Suvvia.
Non credo di essere l’unico che usa l’apostrofo al posto dell’accento, l’ho imparato quando usai la mia prima distribuzione linux che non leggeva i caratteri accentati.
Me la levi la curiosita’, chi credi che io sia? Dimmi almeno uno dei nick che ti costa…
Se due persone hanno idee simili allora sono la stessa persona per te? Scrivi le stesse cose di Viccrep ma non penso che siate la stessa persona. Non ho manie di persecuzione io.
“mettere su una bacheca di un ospedale un appello contro una legge non si puo’ fare a prescindere dalla legge..:”.
Ma CHE CAVOLO STAI DICENDO ???? Perchè non si potrebbe fare?
Incredibile la faccia tosta di questa gente che sta zitta di fronte al dilagare di abusi, violenze e prepotenze (dai no tav che vandalizzano i cantieri, ai centri sociali che okkupano e imbrattano, alle femministe che urlano “date fuoco ai cav con gli obbiettori dentro” sotto gli ospedali, a quelli che mettono le lapidi abusive con scritto “Pinelli è stato ucciso” nelle aiuole pubbliche) che si verificano ogni giorno e poi però fa le pulci per un volantino in una bacheca di un ospedale.
Altro che Farisei!!! In confronto i farisei che filtravano il moscerino e lasciavano passare il cammello, erano degli emblemi di coerenza!
La censura per voi è un delitto, ma imposta agli altri è un dovere! Sepolcri imbiancati!
Il vostro “spirito critico” si risveglia dal sonno comatoso solo quando uno mette un volantino a voi sgradito in una bacheca ?
Altrimenti va bene tutto. Anche occupare le università e sfasciare le vetrine delle banche.
Svegliatevi un po’ prima, please!
Non si puo’ fare perche’ esiste una disposizione interna che lo vieta… non te la prendere con me.
Poi come ho detto prima certe notizie vendono piu’ giornali di altri…
Ma cosa c’entrebbe questo con i no-tav, centri sociali, abusi, violenze ecc.?
Il volantino è stato affisso sulla bacheca della cappella cattolica dell’ospedale, quindi, anche se esistesse tale fantomatica “disposizione interna” (la vorrei proprio vedere!), chi la invoca contro il prete ha torto.
La verità, dunque, è che chi attacca il prete è un bugiardo in mala fede.
Come al solito.
C’e’ scritto “bacheca dell’ospedale di Cona” se, come scrivi, e’ stato fatto nella bacheca della cappella allora hai ragione tu e non si poteva contestare l’azione.
Io ho scritto in base alle informazioni che ho letto…
p.s.: appena trovo un link che contenga le disposizioni che devono tenere gli ospedali italiani te lo segno.
Aspetta e spera.
E’ vero, queste cose non c’ entrano. Oramai fanno parte del paesaggio.
Meglio prendersela con il prete che attacca il volantino.
Lui si che rompe le palle!
Non mi sembra che la legge è già stata approvata
Non mi sembra che la legge SIA già stata approvata.
La CBN new da voce alla manifestazione di un gruppo di ex omosessuali che hanno manifestato in piedi sui gradini della Corte Suprema per chiedere il riconoscimento e la parità di diritti in base alla Costituzione.
http://www.cbn.com/tv/2577467554001
Mercoledì scorso (ieri), un piccolo gruppo di ex omosessuali che rappresentano circa 10 organizzazioni hanno manifestato in piedi sui gradini della Corte Suprema per chiedere il riconoscimento e la parità di diritti in base alla Costituzione.
“Gli estremisti anti-ex-gay dicono che noi non esistiamo”, ha detto Christopher Doyle, presidente della voce dei senza voce e uguaglianza e giustizia per tutti. “Ditelo a mia moglie sposata da sette anni. Andate a dirlo ai miei tre bei bambini “.
Hanno trascorso la mattinata ad avere incontri a Capitol Hill. Incontrando sia democratici che repubblicani.
L’evento di mercoledì ha segnato il primo mese dell’orgoglio ex-gay, designato per il mese di luglio. Gli organizzatori avevano previsto un ricevimento per Mercoledì sera presso il Family Research Council, ma per via di email e telefonate con minacce da attivisti omosessuali hanno dovuto rinviare l’evento a settembre in una località segreta. Mat Staver, fondatore di Liberty Counsel, riceverà il primo Ex-Gay Pride Freedom Award durante l’evento.
Ci sono migliaia di ex-gay in tutto il paese che hanno paura di identificarsi come tali.
“Ho sofferto di più la discriminazione e l’intolleranza come un ex-gay che quando vivevo un [omosessuale] stile di vita”, ha detto Grazia Harley, una donna afro-americana che ha vissuto per 18 anni come un uomo transgender di nome Joe. “Gli ex omosessuali come me hanno bisogno di protezione.”
Un uomo, Chuck Peters, ha detto di essere stato molestato dal suo Boy Scout capo delle truppe, e questo avvenimento lo ha sessualmente disorientato portandolo a 22 anni ad uno stile di vita omosessuale. Teneva in mano una copia stampata della testimonianza giurata da Nicholas Cummings, l’ex presidente della American Psychological Association, che ha condotto lo sforzo di declassificare l’omosessualità come una malattia mentale, dicendo però anche che gli omosessuali possono cambiare.
Peters ha detto che dopo che il suo fidanzato è morto di AIDS, ha deciso di cercare la terapia per determinare perché lui aveva un forte attaccamento ad altri uomini. Finalmente ha trovato l’aiuto che cercava, ma non prima di avergli detto “più e più volte che io sono nato in quel modo e dovrei accettarlo”. Peters, ora è direttore clinico del Orientamento sessuale Change Institute a Beverly Hills, in California, i terapisti gli dicevano anche che aveva l’omofobia interiorizzata (?)
Richard Cohen, che è apparso con la moglie di 33 anni, ha detto che ha superato l’ indesiderate attrazione per lo stesso sesso e ora aiuta gli altri a fare lo stesso. Cohen è un regista psicoterapeuta e dirigente della Guarigione International Foundation . Ha inoltre detto che attraverso migliaia di sessioni e di consulenza ha capito che ci sono molte ragioni perchè le persone diventano gay. Lui ha detto che ha un tasso di successo dell’ 85% tra coloro che vogliono cambiare il loro orientamento, utilizzando un processo in tre fasi: Identificare le cause profonde, guarendo le cause profonde, e aiutare le persone in un legame di amicizia con il proprio sesso.
“Dovremmo avere il diritto, come tutti gli americani, di esprimere le nostre opinioni senza intimidazioni,” ha detto Doyle mentre indossava una spilla “ex-gay è ok!”
http://www.worldmag.com/2013/08/ex_gay_is_ok