
Anche Gordon Ramsay ogni tanto prende un granchio
Gordon Ramsay o si odia o si ama. Nasce come chef, diventa star televisiva e i suoi programmi televisivi sono tutti caratterizzati dalla sua verve, la sua rabbia, il suo modo di parlare molto colorito. È così per Hell’s Kitchen, la trasmissione in cui forma due squadre di aspiranti chef, ed è così anche in Cucine da incubo, format in cui si occupa di salvare ristoranti in crisi economica e culinaria.
INSULTI. Qualcosa però è andato storto in un episodio e lo chef che lo ha chiamato in aiuto ora lo accusa di averlo rovinato. John Chapman si era infatti rivolto allo show per risollevare la sua attività, il Cajun a New Orleans. Ramsay è giunto nel posto con la sua squadra e tutti i suoi modi sgarbati: «Gordon mi ha distrutto, la mia impresa è fallita e non ha retto il confronto con gli altri ristoranti della zona».
TUTTO CAMBIA. In ogni puntata il ristorante viene cambiato del tutto. Dagli ingredienti del menù, alle modalità di preparazione, fino al nome del locale e all’arredamento. Tutto quello che esisteva prima viene rovesciato e di solito le procedure con i quali questo accade sono inframezzate dagli insulti che Ramsay rivolge al ristoratore. Quando si spengono le telecamere però il nuovo ristorante deve cavarsela da solo, e in questo sfortunato caso non ha retto il confronto con i competitor della zona.
0 commenti
Non ci sono ancora commenti.
I commenti sono aperti solo per gli utenti registrati. Abbonati subito per commentare!