L’ultimo messaggio audio di bin Laden: «America via dalla Palestina»

Nell’ultimo messaggio audio registrato prima di venir ucciso, Osama bin Laden torna a minacciare gli Stati Uniti. Tuona il defunto leader di al Qaeda: «L’America non potrà sognare di vivere in sicurezza fino a quando non si vivrà in sicurezza in Palestina. (…) Secondo la volontà di Allah i nostri attacchi continueranno fino a quando voi (gli Usa, nda) continuerete a sostenere Israele».

Il messaggio reso noto ieri da un sito estremista parla anche del giovane nigeriano Umar Faruk Andulmutallab, autore del fallito attentato del 25 dicembre 2009 su un aereo di linea americano. “«Se i messaggi che vi erano rivolti fossero possibili con le parole, non saremmo ricorsi agli aerei – afferma bin Laden -. Così il segnale che abbiamo voluto trasmettervi attraverso l’eroe Umar Faruk, che Allah sia con lui, conferma un precedente messaggio che vi è stato trasmesso dai nostri eroi dell’11 settembre»” (Il Giornale,  p. 14).

Al Qaeda aveva confermato la morte del suo fondatore annunciando di voler rendere noto il suo ultimo audio dedicato, secondo gli estremisti. alle rivolte arabe. Tuttavia dei primi 64 secondi diffusi ieri sembra non ce ne sia traccia. È dunque possibile che le ultime minacce di bin Laden verranno rese note a puntate per tenere alta la tensione. Il messaggio audio “fa comunque suonare un campanello di allarme per le infiltrazioni di al Qaeda nel mondo palestinese. Il gruppo che si ispira allo sceicco del terrore, Al Tahwir al Jihad, è responsabile della brutale esecuzione, il 14 aprile scorso, del pacifista italiano Vittorio Arrigoni nella Striscia di Gaza. In gennaio le autorità egiziane hanno accusato l’Esercito dell’Islam, un’altra fazione vicina ad al Qaeda, annidata a Gaza, dell’attacco suicida che ha ucciso 24 cristiani, durante il Natale copto ad Alessandria” (Il Giornale, p. 14).